Atletico Madrid e Bayern Monaco hanno già ottenuto la qualificazione aritmetica agli ottavi di finale, resta da decidere quale delle due squadre chiuderà al primo posto. L'Atletico sfida il Psv, il Bayern Monaco gioca in Russia contro il Rostov.
Atletico Madrid e Bayern Monaco hanno già ottenuto la qualificazione aritmetica agli ottavi di finale, resta da decidere quale delle due squadre chiuderà al primo posto. L’Atletico sfida il Psv, il Bayern Monaco gioca in Russia contro il Rostov.
Nel gruppo D di Champions League l’Atletico Madrid, già qualificato alla fase successiva, si trova al primo posto con tre punti di vantaggio sul Bayern Monaco, frutto della vittoria per 1-0 ottenuta dalla squadra di Simeone nello scontro diretto al “Vicente Calderon”. Le altre due squadre, PSV Eindhoven e Rostov, hanno un solo punto. Mercoledì sera contro il PSV, in sostanza, l’Atletico dovrà a tutti i costi ottenere almeno un punto per mantenere in ogni caso il vantaggio sul Bayern e, di conseguenza, avere a disposizione due risultati su tre nello scontro diretto che giocherà in Germania contro il Bayern all’ultima giornata, tra due settimane. In quella partita, quasi certamente, si deciderà il primo posto nel gruppo. Tra l’altro, contro il PSV l’Atletico giocherà conoscendo già l’esito del risultato ottenuto nel frattempo dal Bayern Monaco contro il Rostov (iniziano alle 18:00).
La giornata di campionato scorsa non è stata positiva, per l’Atletico, che ora si trova addirittura sesto in classifica, con nove punti di distacco dalla prima. Ha perso 3-0 in casa contro il Real Madrid, sebbene il margine nel risultato finale sia più ampio di quanto si sia percepito nei novanta minuti di gioco. Il limite dell’Atletico è stata l’imprecisione nei tiri in porta e, in genere, una certa incapacità di rendere efficace e fluido lo sviluppo delle azioni in attacco. È una circostanza emersa in seguito alla necessità di “fare” la partita, per recuperare da un risultato di svantaggio. Il turnover più evidente ha riguardato la “staffetta” in attacco tra Fernando Torres, partito titolare, e Kavin Gameiro, entrato nella mezz’ora finale, così come Angel Correa, entrato al 60° minuto al posto di Gabi.
Non ci sono squalificati, per questa giornata di Champions League, e tutto lascia intuire che contro il PSV scenderà in campo la migliore formazione dell’Atletico, con Gameiro e Gabi titolari. Qualche dubbio riguarda la fascia destra. L’argentino Gaitán è guarito da un recente infortunio muscolare – che gli ha impedito di giocare contro il Rostov – e non è escluso che dal primo minuto possa giocare lui. (Sarebbe anche un modo per permettere a Saul Niguez di riposare un po’). E anche nel ruolo di terzino destro potrebbero esserci novità: nell’ultimo allenamento Vrsaljko – che contro il Rostov non era andato male – è stato visto giocare al posto di Juanfran.
Il PSV allenato da Philip Cocu ha un solo punto, come il Rostov, ed è terzo in campionato, dietro Feyenoord e Ajax. Nella scorsa giornata ha pareggiato 0-0 in trasferta contro il Willem II. A Madrid è arrivato senza gli infortunati Andrés Guardado, Locadia, Jorrit Hendrix e Brenet. Se dovesse perdere contro l’Atletico, come appare probabile, avrebbe comunque a disposizione l’ultima partita, a Eindhoven contro il Rostov, per cercare di ottenere l’unico risultato ancora raggiungibile: la qualificazione in Europa League, da terza classificata.
Si calcola che i tifosi del PSV in trasferta a Madrid siano stavolta in numero sensibilmente inferiore rispetto al numero di presenti in occasione dell’ottavo di finale della stagione scorsa (finito ai rigori con il passaggio dell’Atletico). La causa è da ricercare sia nella minore importanza della partita, chiaramente, sia nelle indicazioni diffuse dalla società in merito alle severe sanzioni individuali a carico di tifosi eventualmente protagonisti di scontri e incidenti, come quelli piuttosto gravi avvenuti a Madrid prima della partita della stagione scorsa.
Le probabili formazioni:
ATLETICO MADRID: Oblak; Vrsaljko, Gimenez (Savic), Godin, Filipe Luis; Koke, Gabi, Carrasco, Gaitán (Saul Niguez); Gameiro, Griezmann.
PSV EINDHOVEN: Pasveer; Schwabb, Isimat-Mirin, Moreno, Arias, Willems; Propper, Ramselaar, Gaston Pereiro (Zinchenko), Narsingh; De Jong.
Il Bayern Monaco si è già assicurato la qualificazione agli ottavi di finale di Champions League, ma insegue ancora un obiettivo importante: deve provare a sottrarre il primo posto nel gruppo D all’Atletico Madrid, che lo precede attualmente di tre lunghezze.
La squadra allenata da Carlo Ancelotti ha bisogno di ottenere una vittoria in questa quinta giornata della fase a gironi, in modo da poter rimanere in corsa per la leadership nel proprio girone, che a quel punto verrebbe decisa dallo scontro diretto in programma il prossimo 6 dicembre all’Allianz Arena. L’attuale stagione era iniziata in modo meraviglioso per il Bayern Monaco, capace di conquistare immediatamente la Supercoppa di Germania e di vincere le prime otto partite ufficiali disputate. Una flessione quasi fisiologica ha preceduto un’altra serie positiva, contraddistinta da cinque successi di fila, ma alcuni problemi si sono nuovamente materializzati negli ultimi due incontri: il pareggio casalingo ottenuto contro l’Hoffenheim e la sconfitta subita sul campo del Borussia Dortmund hanno un po’ impensierito l’ambiente.
In questo momento, i guai fisici di Manuel Neuer – un portiere straordinario, con pochi eguali nella storia recente del calcio – e di Javi Martinez, affidabile difensore centrale, preoccupano probabilmente più degli acciacchi di Arjen Robben, viste le numerose alternative sulle quali Ancelotti può contare in attacco. Il Rostov, che finora non aveva mai partecipato alla Champions, può ormai lottare soltanto per un eventuale ripescaggio in Europa League: privo di problemi di formazione, cercherà di giocare con orgoglio e potrebbe segnare almeno un gol, ma appare sfavorito di fronte a un Bayern desideroso di dimenticare i recenti passi falsi.
Probabili formazioni:
ROSTOV: Dzhanaev, Kalachev, Mevlja, Navas, Granat, Kudryashov, Gatskan, Noboa, Erokhin, Poloz, Azmoun.
BAYERN MONACO: Ulreich, Lahm, Boateng, Hummels, Alaba, Vidal, Sanches, Thiago Alcantara, Muller, Lewandowski, Ribéry.
Questo contenuto è stato modificato 24 Novembre 2016 08:29
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