Borussia Dortmund e Real Madrid stanno dominando il girone senza particolari problemi, occupano il primo posto con sette punti e stasera potrebbero già centrare la qualificazione battendo rispettivamente Sporting (3 punti) e Legia Varsavia (0 punti).
BORUSSIA DORTMUND – SPORTING | mercoledì ore 20:45
Se il Borussia Dortmund ha vinto la partita di andata in trasferta pur giocando con una formazione rimaneggiata a causa delle assenze di Raphael Guerrero, Castro e Schurrle, e con Sokratis e Piszczek in precarie condizioni, in casa contro lo Sporting dovrebbe avere buone possibilità di centrare altri tre punti che gli regalerebbero la qualificazione aritmetica agli ottavi di finale. Rispetto alla partita di andata, l’allenatore Tuchel ritrova proprio Raphael Guerrero, Castro e Schurrle, anche se dovrà fare ancora a meno di Bender, Durm e Schmelzer mentre Subotic e Reus sono tornati ad allenarsi in gruppo e sono quasi pronti a tornare in campo.
Lo Sporting Lisbona era temibile soprattutto in casa, il rendimento in trasferta finora è stato abbastanza deludente anche in campionato dove nelle ultime tre partite ha fatto appena due punti contro squadre di non altissimo profilo come Rio Ave, Vitoria Guimaraes e Nacional.
Come nella partita di andata, i gol non dovrebbero mancare tra due squadre che giocano un calcio offensivo, con lo Sporting Lisbona che tra l’altro per tornare a sperare nella qualificazione dovrà provare a vincere e non potrà accontentarsi di un pareggio: difficile immaginare un atteggiamento tattico prudente da parte dei portoghesi.
Lo Sporting per tradizione fa un calcio offensivo, e ha sempre segnato almeno un gol nelle ultime undici partite di Champions League giocate in trasferta. Allo stesso tempo però i portoghesi hanno mantenuto la porta inviolata in solo una delle ultime undici partite di Champions League, e sarà difficile interrompere la serie proprio al “Westfalenstadion”. Il Borussia Dortmund è la squadra che ha fatto finora più tiri in questa fase a gironi (61), e a livello di gol segnati (10) solo il Real Madrid ha fatto meglio, a quota 13.
Come possibile marcatore occhio ad Aubameyang che è il calciatore ad avere fatto più tiri in porta finora in Champions League (9), segnandone tre in totale, uno per ogni partita: sarebbe il quarto gol su quattro partite in questa edizione.
Le probabili formazioni:
BORUSSIA DORTMUND: Bürki, Ginter, Papastathopoulos, Bartra, Guerreiro, Weigl, Dembélé, Castro, Götze, Schürrle, Aubameyang.
SPORTING: Rui Patrício, Zeegelaar, Coates, Rúben Semedo, Schelotto, William Carvalho, Elías, Bruno César, Bryan Ruiz, Gelson Martins, Dost.
OVER 2.5 (1.50, Bet365)
1 (1.44, Bet365)
AUBAMEYANG MARCATORE (1.61, Bet365)
LEGIA VARSAVIA – REAL MADRID | mercoledì ore 20:45
La situazione di classifica nel gruppo F di Champions League è simile a quella dei gruppi in cui due squadre chiaramente più forti si contendono il primo posto, a spese di una terza che può ancora giocarsela ma non ha molte possibilità di passare il turno. Il Real Madrid e il Borussia Dortmund hanno sette punti, lo Sporting solo tre, ottenuti grazie alla vittoria sul Legia Varsavia. Il Legia Varsavia non ha punti e probabilmente non ne avrà fino alla fine della fase a gruppo, a meno di un risultato positivo all’ultima giornata in casa contro lo Sporting. Due settimane fa a Madrid ha perso 5-1 contro il Real, e ora in casa proverà quantomeno a prendere qualche gol in meno: sarebbe già tanto. Ma la partita per il Legia comincia già in salita, dal momento che si giocherà a porte chiuse: è la sanzione decisa dal Comitato disciplinare della UEFA per gli incidenti sugli spalti e i cori razzisti durante la partita contro il Borussia Dortmund.
A centrocampo il Real Madrid avrà ancora le stesse assenze della partita del girone di andata, ossia quelle dei due titolari Casemiro e Kroos, alle quali Zidane sta ormai da diverse settimane cercando di porre adeguate contromisure tattiche. Nella maggior parte dei casi gli sta andando bene: contro il Legia a Madrid, insieme all’inamovibile Kroos hanno giocato James Rodriguez e Asensio, due centrocampisti che in questa stagione hanno finora avuto molto poco spazio. Dopo qualche distrazione di troppo nel primo quarto d’ora (il Legia ha anche colpito un palo), il Real è passato in vantaggio con un gol di sinistro di Bale e ha segnato il secondo gol grazie a una deviazione su un tiro di Marcelo; eppure la partita non ha preso subito la direzione ampiamente prevista da molti. Il Legia si è portato nuovamente in attacco e ha ottenuto un calcio di rigore, poi trasformato da Radovic. Ed è successo tutto nei primi venti minuti.
Asensio ha segnato il gol del 3-1 al 36° minuto ma il Real non ha dominato il primo tempo come ci si aspettava, e al 63° del secondo tempo Zidane ha tolto James Rodriguez e Bale per inserire Lucas Vázquez e Morata. Il Real ha cominciato a giocare meglio, anche se ha continuato a perdere diversi palloni, e proprio la coppia entrata dalla panchina ha prodotto l’azione del quarto gol, segnato da Lucas Vázquez su assist di Morata, poi autore del quinto e ultimo gol del Real Madrid, all’84°. Come detto in altre occasioni, alcuni dei cosiddetti “panchinari” del Real Madrid stanno in questa stagione dimostrando di saper giocare (bene) anche sotto pressione e con poste in palio “pesanti”. Tanto da meritare la costante considerazione di Zidane nella rotazione di almeno due terzi dell’attacco titolare.
Nella partita di campionato giocata sabato scorso in casa dell’Alavés il Real Madrid ha vinto 4-1 schierando a centrocampo Kroos, Isco e Kovacic, che hanno giocato per tutti e novanta i minuti. Ha subìto il gol dell’Alavés – segnato da Deyverson – dopo pochi minuti, ma ha quasi subito raddrizzato la partita grazie a due gol di Ronaldo in un quarto d’ora. (Poi, nel secondo tempo, un altro gol lo ha segnato Morata – entrato al 67° al posto di Benzema – e uno ancora Ronaldo). Ma intanto nel primo tempo si era fatto male Pepe, che quindi sarà assente contro il Legia a Varsavia, e si unirà a Ramos nella lista degli assenti in difesa. La coppia di centrali, “inedita”, sarà Varane-Nacho Fernandez, che nell’ora abbondante di gioco contro l’Alavés – Pepe è uscito al 24° – gol non ne ha presi.
Anche Marcelo non è stato convocato, per un infortunio all’ultimo momento. E quindi tirando le somme, i giocatori di cui il Real Madrid dovrà fare a meno sono: Marcelo, Ramos, Lucas Silva, Casemiro, Modric e James Rodriguez, È una situazione che lascia pochi dubbi sul fatto che un ruolo da titolare a centrocampo sarà probabilmente destinato a Kovacic – che in posizione più arretrata sta giocando bene – e l’altro a uno tra Isco e Asensio. Sulla corsia sinistra in difesa dovrebbe rivedersi Coentrao.
Le probabili formazioni:
LEGIA VARSAVIA: Malarz, Bereszynski, Czerwinski, Rzezniczak, Hlousek, Moulin, Jodlowiec, Odidja-Ofoe, Radovic, Guilherme, Nikolic.
REAL MADRID: Navas, Coentrao, Nacho, Varane, Carvajal, Kroos, Kovacic, Isco (o Asensio), Bale, Ronaldo, Benzema.
SEGNA SQUADRA CASA SÌ (2.00, Bet365)