Liga: Alavés-Real Madrid, Atletico-Malaga e Barcellona-Granada (sabato)

Le probabili formazioni, i pronostici e le cose da sapere sulle partite di campionato giocate oggi da Real Madrid, Atletico Madrid e Barcellona (che in settimana giocheranno un turno di Champions League).

ALAVÉS – REAL MADRID | sabato ore 16:15

Mercoledì sera a León il Real Madrid, primo in classifica nella Liga, ha giocato in Coppa del Re la partita di andata dei sedicesimi di finale, contro il Leonesa, battuto 7-1. Il Real ha giocato in larga parte con le riserve: in campo, come titolari abituali, c’erano soltanto Kroos, Danilo e Pepe, divenuto in pratica titolare in seguito al recente infortunio di Sergio Ramos. Isco – spesso utilizzato da Zidane, da quando manca Casemiro a centrocampo – ha giocato per circa sessanta minuti, prima di essere sostituito. I tre attaccanti – Asensio, Lucas Vazquez e Morata – hanno invece giocato tutta la partita, molto bene, e Morata e Asensio hanno anche segnato due gol a testa.

Quanto emerso nella partita giocata dal Real a León conferma quanto di buono mostrato in questo inizio di stagione dalle cosiddette “seconde linee”, calciatori provenienti dalle giovanili che il Real Madrid aveva recentemente dato in prestito ad altre squadre in Spagna e in Europa. Eccetto che nel Barcellona, un attaccante come Morata sarebbe probabilmente titolare in qualsiasi altra squadra europea, o – se non titolare – giocherebbe forse più partite di quante ne gioca al Real Madrid. L’impressione è che, in ogni caso, sia Morata sia Lucas Vazquez sia Asensio torneranno estremamente utili al Real Madrid, nelle necessarie rotazioni che Zidane dovrà compiere nel corso della stagione (a proposito: mercoledì prossimo il Real gioca a Varsavia contro il Legia, in Champions League).

Intanto, contando tutte le competizioni, da sostituti o da titolari, questi sono i “numeri” di tutti e tre: Morata ha già segnato sei gol e fornito tre assist in 14 partite; Lucas Vazquez un gol e cinque assist in 12 partite; Asensio sei gol e un assist in 10 partite (che, per un giocatore che tecnicamente non è una prima punta, è forse il risultato più notevole). Tutta questa qualità in panchina potrebbe tornare utile anche in questa giornata di campionato, nella partita in casa dell’Alavés. Zidane potrebbe schierare un Real Madrid con tutti i giocatori più forti a disposizione, per poi concedere – in caso di vantaggio acquisito – un po’ di riposo a uno o più giocatori tra Benzema, Bale, Isco e persino Ronaldo. Mancano ancora i tre titolari recentemente assenti per infortunio: Ramos, Modric e Casemiro.

L’Alavés nel turno di campionato scorso ha perso 3-0 contro la Real Sociedad, giocando una partita piuttosto insolita: dopo aver preso il primo gol ha provato a cambiare atteggiamento tattico, alzando molto la linea della difesa, ed è andata male. Le azioni in attacco sono state infruttuose – come spesso capita a questa squadra – e anche la difesa, ossia il suo miglior reparto, ha mostrato una fragilità inusuale. Ora sono cinque di fila le partite senza vittorie per l’Alavés, se si esclude da questa considerazione la vittoria per 3-1 (comunque molto importante) contro la più scarsa delle squadre della Liga: il Granada.

Le probabili formazioni:
ALAVÉS: Pacheco; Kiko Femenia, Alexis Ruano, Feddal, Raul Garcia, Theo Hernández; Manu Garcia, Daniel Torres, Camarasa; Edgar Mendez, Deyverson.
REAL MADRID: Navas; Danilo, Pepe, Varane, Marcelo; Kroos, Isco, Kovacic; Ronaldo, Bale, Benzema.

PROBABILE RISULTATO: 0-2
2/2 PRIMO TEMPO/FINALE (1.65, Eurobet e SNAI)
MORATA ULTIMO MARCATORE (4.75, Bet365)




 

ATLETICO MADRID – MALAGA | sabato ore 18:30

Contro il Siviglia al “Ramón Sánchez-Pizjuán” l’Atletico la settimana scorsa ha perso la sua prima partita stagionale, per 1-0, interrompendo una serie di cinque vittorie consecutive tra campionato e Champions. Martedì prossimo in coppa giocherà contro il Rostov la partita della quarta giornata, che non dovrebbe generare particolari preoccupazioni per Simeone, né indurlo a valutare un consistente turnover nella partita di campionato che c’è da giocare oggi, contro il Malaga.

Se non fosse che in questa stagione Kameni – per responsabilità in parte sue e in parte dei difensori che dovrebbero “proteggerlo” – sta insolitamente subendo qualche gol di troppo (10 finora), di questa partita tra Atletico Madrid e Malaga si direbbe che è uno scontro tra eccellenti difese del campionato spagnolo. Di una si sa già praticamente tutto; dell’altra occorre dire che il progressivo inserimento di una nuova coppia di centrali, rispetto alla stagione scorsa, ha inizialmente creato qualche difficoltà ma sta ora progressivamente producendo risultati incoraggianti. Bakary Koné e Diego Llorente, ora infortunato, hanno di fatto sostituito la coppia formidabile della stagione scorsa, composta da Weligton, attualmente infortunato, e Albentosa, ora al Deportivo La Coruna.

Al posto dell’infortunato Diego Llorente nella difesa del Malaga di fianco a Koné giocherà di nuovo Villanueva, che nelle due partite giocate finora non ha sbagliato praticamente niente. L’Atletico ha invece lasciato a casa Koke, squalificato a causa dell’espulsione per doppia ammonizione ricevuta nella partita scorsa contro il Siviglia. Potrebbe essere un’occasione per rivedere a centrocampo Tiago, dal primo minuto: rimasto a lungo assente a causa di un infortunio, è apparso ancora leggermente fuori forma (anche contro il Siviglia) nei minuti che Simeone gli ha concesso da quando ha ricominciato a convocarlo.

Le probabili formazioni:
ATLETICO MADRID: Oblak; Juanfran, Savic, Godin, Filipe Luis; Gabi, Saul Niguez, Tiago (o Gaitan), Carrasco; Gameiro, Griezmann.
MALAGA: Kameni; Rosales, Villanueva, Koné, Ricca; Fornals, Camacho; Juan Carlos Perez, “Chory” Castro, Juanpi; Sandro Ramirez.

PROBABILE RISULTATO: 2-0
1 + UNDER 4,5 (1.50, Betfair)
OVER 5,5 CARTELLINI (1.83, Bet365)
TORRES MARCATORE (2.50, Eurobet)

 

BARCELLONA – GRANADA | sabato ore 20:45

Barcellona-Granada è con ogni probabilità la più squilibrata partita di questo fine settimana, tra tutte le partite dei principali campionati d’Europa. La squadra col migliore attacco al mondo (3,2 gol a partita, in campionato) gioca contro quella con la difesa e il portiere più vulnerabili di tutta la Liga. Persino i più cauti parlano di una “sconfitta monumentale” annunciata. La settimana scorsa il Granada – ormai da circa un mese allenato da Luis Lucas Alcaraz, subentrato a Paco Jémez – ha interrotto una serie di quattro sconfitte consecutive con un non meno deludente pareggio per 0-0 in casa contro lo Sporting Gijón, ossia la squadra con il secondo peggiore attacco in tutta la Liga.

Una delle cose di cui si è maggiormente scritto nei giorni scorsi è stato il “rimprovero” formale della Commisione disciplinare della Liga spagnola rivolto ai giocatori del Barcellona, accusati di aver simulato un danno maggiore rispetto a quello subìto in occasione del terzo gol segnato nella partita del turno scorso, vinta 3-2 al “Mestalla” contro il Valencia, grazie a un rigore trasformato da Messi al terzo minuto di recupero. I giocatori del Barcellona, dopo quel gol in pieno recupero, hanno festeggiato sotto la curva occupata dai tifosi del Valencia, con una certa veemenza (occhio a Neymar e Busquets): dopodiché una bottiglietta d’acqua (vuota) lanciata da quel settore è finita addosso al gruppetto di giocatori del Barcellona che si stavano abbracciando. Sono caduti a terra in due, Neymar e Suarez, e Messi ha continuato ad agitare la situazione anziché tentare di calmarla.

Il Valencia ha ricevuto una multa piuttosto ridotta (1.500 euro), ma secondo alcuni osservatori è stata forse apprezzata e lodata la capacità della società di individuare subito il responsabile del lancio della bottiglietta. Sia la società del Barcellona, con un comunicato ufficiale, sia Luis Enrique in conferenza stampa hanno invece respinto le accuse della Commissione disciplinare, elogiando i propri giocatori come esempio di fair play riconosciuto in tutto il mondo.

Contro il Granada dovrebbe tornare in campo Sergi Roberto, appena guarito da un infortunio. Qualche dubbio di formazione riguarda soprattutto il centrocampo e l’attacco, ed è legato principalmente all’infortunio di Iniesta e a generiche questioni di turnover. Martedì prossimo il Barcellona giocherà a Manchester contro il City, in Champions League, e la domenica seguente avrà una difficile partita di campionato contro il Siviglia. Luis Suarez è diffidato: dovesse prendere un’altra ammonizione contro il Granada salterebbe la partita contro il Siviglia. Probabilmente stasera Luis Enrique lo schiererà titolare comunque, ma una sua sostituzione nel secondo tempo è molto probabile. A centrocampo non è chiarissimo se giocherà Denis Suarez, come sostituto di Iniesta, o se Luis Enrique preferirà affidarsi a un trio più affidabile e rodato composto da Rafinha, Busquets e Rakitic (Arda Turan non sta messo benissimo con un fastidio a una caviglia).

Le probabili formazioni:
BARCELLONA: Ter Stegen; Sergi Roberto, Mascherano, Umtiti, Digne; Busquets, Rakitic (o Denis Suarez), Rafinha; Neymar, Messi, Luis Suarez (o Paco Alcacer).
GRANADA: Ochoa; Tito, Vezo, Lombán, Saunier, Gabriel Silva; Uche, Angban; Pereira, Mehdi Carcela-González, Kravets.

PROBABILE RISULTATO: 5-0
OVER 1,5 PRIMO TEMPO (1.55, Eurobet)
GOL NEI 20 MINUTI (1.65, SNAI)
ALCACER MARCATORE (1.65, SNAI)
BARCELLONA VINCE HANDICAP 0:3 (1.85, Eurobet)
ALCACER ULTIMO MARCATORE (5.00, Bet365)

 

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