Abbiamo scelto dieci fatti calcistici la cui realizzazione ci sembra molto probabile – a prescindere dalla quota offerta – oggi che si giocano numerose partite per la terza giornata dell'Europa League: li abbiamo messi insieme, per punti, e di ciascuno abbiamo cercato la scommessa corrispondente. Poi ci torniamo, promesso, e vedremo quanti di questi fatti si saranno effettivamente verificati.
Abbiamo scelto dieci fatti calcistici la cui realizzazione ci sembra molto probabile – a prescindere dalla quota offerta – oggi che si giocano numerose partite per la terza giornata dell’Europa League: li abbiamo messi insieme, per punti, e di ciascuno abbiamo cercato la scommessa corrispondente. Poi ci torniamo, promesso, e vedremo quanti di questi fatti si saranno effettivamente verificati.
Che l’Athletic Bilbao possa subire un gol non è una circostanza insolita (domenica scorsa ne ha presi due nel derby, dalla Real Sociedad, una squadra di certo non nota per la prolificità del suo attacco). Ma questa possibilità stasera sembra rafforzata dal fatto che la difesa dell’Athletic Bilbao va spesso in difficoltà in fase di recupero contro attaccanti avversari veloci: il Genk ne ha almeno tre, piuttosto giovani, sgamati e sfuggenti, e sono Bailey, Karelis e Mbwana Samata (ne parliamo più estesamente qui).
Totti sarà molto probabilmente titolare, e la sua sarebbe la centesima presenza nelle competizioni europee, tutte con la Roma, naturalmente. Nella precedente partita di Europa League contro l’Astra Giurgiu ha partecipato attivamente a tre dei quattro gol segnati, senza però riuscirne a farne uno. Contro l’Austria Vienna potrebbe riuscirci: tutti i calci piazzati, ed eventualmente i rigori, saranno lasciati a lui.
Wayne Rooney – lasciato in panchina da Mourinho nella partita di lunedì scorso contro il Liverpool, finita 0-0 – sarà molto probabilmente titolare nella partita contro il Fenerbahçe, squadra a cui ha segnato una tripletta al suo esordio in Champions League. Rooney è a un solo gol dal record europeo di Ruud van Nistelrooy con lo United (38), e potrebbe eguagliarlo proprio contro la squadra a cui ha segnato il suo primo gol in Europa.
Lo Zurigo si ritrova a giocare questa competizione per avere vinto la Coppa di Svizzera, ma l’anno scorso è retrocesso in seconda divisione. Lo Steaua Bucarest – nonostante si sia indebolito nel corso degli ultimi anni e sia attualmente ultimo in classifica con un punto – ha comunque buone possibilità di battere una squadra di Serie B e superarla.
Finora il Paok ha segnato due gol in Europa League, e tutti e due li ha fatti l’attaccante Athanasiadis, che aveva segnato anche nella partita di qualificazione alla Champions League contro l’Ajax. Il Qarabag ha già subìto sette gol nelle prime due partite.
Nel gruppo I Krasnodar e Schalke 04 sono al primo posto della classifica con 6 punti, e affrontandosi tra loro potrebbero alla fine accontentarsi anche di un pareggio, che li farebbe restare nel peggiore dei casi a +4 sulla terza in classifica.
(ma ✖︎ over 1,5)
Nell’altra partita del gruppo I tra le due squadre ferme a zero punti (Salisburgo e Nizza) il pareggio sarebbe inutile a entrambe, motivo per cui c’è da aspettarsi una sfida aperta e con gol.
Il Viktoria Plzen in casa ha fermato sul pareggio la Roma dimostrando di essere una squadra tosta da battere: in casa contro l’Astra Giurgiu – fermo a quota zero punti e con già sette gol subiti – è molto probabile il segno “1”. L’Astra Giurgiu se la passa malissimo anche nel campionato rumeno, in cui è terzultimo in classifica.
L’Astana non ha mai vinto nelle ultime undici trasferte europee (5 pareggi e 6 sconfitte), e per raggiungere il Pireo la squadra kazaka ha dovuto peraltro attraversare circa quattromila chilometri, in più di otto ore di viaggio.
L’Hapoel Beer Sheva è imbattuto nelle competizioni europee da quando sta giocando nel nuovo “Turner Stadium”, in cui ha fatto tre vittorie e un pareggio. La squadra israeliana è l’unica del gruppo a non avere ancora subìto gol finora, e l’avversario di turno – lo Sparta Praga – nelle ultime tre trasferte europee non è mai riuscito a segnare.
Avviso ai lettori che di scommesse ne sanno: portate pazienza in tutti quei casi in cui la quota vi sembri troppo bassa. L’obiettivo di questa pagina – che speriamo possa diventare una rubrica – è un altro: individuare, tra tutte le cose che possono capitare in una o più partite di calcio, gli eventi che ci sembrano più probabili a prescindere, senza badare alle quote. È il nostro metodo di lavoro, d’altronde, e da anni: individuare chiavi di lettura delle partite, e poi – non prima – andare a vedere quali quote sono state associate dai bookmaker a quei presunti esiti delle partite.
Chiaramente – come in ogni pagina di questo sito – integrazioni, correzioni e pareri aggiuntivi o alternativi da parte dei lettori sono sempre molto graditi. Grazie.
Questo contenuto è stato modificato 21 Ottobre 2016 08:29
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