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CALCIO

Serie A: Napoli-Roma, Pescara-Sampdoria e Juventus-Udinese (sabato)

Il sabato dell'ottava giornata di Serie A propone tre partite in tre diversi orari a partire dalle 15.00: approfondimenti, probabili formazioni e pronostici.

Il sabato dell’ottava giornata di Serie A propone tre partite in tre diversi orari a partire dalle 15.00: approfondimenti, probabili formazioni e pronostici.

NAPOLI – ROMA | sabato ore 15:00

Fare pronostici sui segni “1X2” nelle partite in cui gioca la Roma contro altre squadre di alta classifica è parecchio complicato, e visto l’andamento della squadra allenata da Spalletti in questo avvio di campionato conviene optare probabilmente per i gol anche in vista di questa sfida col Napoli.

La Roma è al primo posto in quasi tutte le statistiche che riguardano il gioco offensivo: non solo ha il migliore attacco del campionato con 16 gol ed è la squadra che ha fatto più tiri (145 finora), è anche la migliore squadra per numero di passaggi nell’area di rigore avversaria ma ha il problema che i suoi centrocampisti e soprattutto gli attaccanti hanno trasformato in gol solo una minima parte delle occasioni prodotte. Dzeko, per fare l’esempio più eclatante, ha sì segnato già 5 gol ma con una media di 5.7 tiri a partita: a Higuain ne sono bastati 3.1 per farne 6, a Callejon 2.9 per farne 5. Salah con la stessa media di tiri in porta di Callejon ha fatto due gol in meno, e non sono pochi in appena sette giornate di campionato.

La Roma sotto questo aspetto potrebbe anche migliorare, visto che Dzeko e Salah grazie ai gol segnati anche in nazionale nel corso della sosta potrebbe avere maggiore fiducia, il problema a lungo andare sarà però la scarsa tenuta della difesa, è su questo che Spalletti dovrà lavorare. La vittoria contro l’Inter è stata casuale, così come la sconfitta contro il Torino: ci sono state innumerevoli occasioni da gol da una parte e dall’altra e alla fine ha vinto chi ha avuto più precisione e più fortuna in zona gol. Giocando così però campionati non se ne vincono, né si può pensare di avere continuità nei risultati. La Roma ha già subito 8 gol e ne avrebbe potuti prendere parecchi altri: ha concesso in media 13.7 tiri in partita contro i 9 del Napoli e i 6.7 della Juventus, ed è la squadra che concede più passaggi agli avversari nella propria area di rigore.

Spalletti pare avere capito l’impossibilità di giocare contemporaneamente con due terzini offensivi come Bruno Peres e Florenzi, e contro l’Inter ha spostato quest’ultimo sulla trequarti mandando in panchina Nainggolan, in precarie condizioni fisiche e comunque mai ai livelli finora dello scorso girone di ritorno. Questo accorgimento non è bastato per migliorare la fase difensiva, anche perché Juan Jesus continua a essere poco affidabile nelle chiusure. Manolas è fortissimo nell’uno contro uno, ma fatica a dettare bene i tempi e i movimenti alla sua linea di difesa. Da questo punto di vista il Napoli è messo molto meglio, ogni tanto la difesa ha qualche passaggio a vuoto ma in linea di massima concede molto meno rispetto alla Roma, eppure riesce a essere una squadra ugualmente brillante a livello offensivo.

Gli infortuni di Bruno Peres e Strootman complicano i piani di Spalletti, soprattutto l’assenza dell’olandese si farà sentire in fase di non possesso palla e potrebbe agevolare ulteriormente gli attacchi del Napoli.

Per quanto riguarda il Napoli l’infortunio di Milik non ci voleva, ma Gabbiadini ha già dimostrato l’anno scorso in assenza di Higuain di sapere fare gol con buona regolarità, e in ogni caso la manovra della squadra non dipende dall’attaccante centrale ma si sviluppa a centrocampo grazie a Jorginho, ai movimenti di Hamsik e alle giocate da una fascia all’altra di Callejon e Insigne o Mertens.

Il Napoli – che convince più della Roma sul piano difensivo – in casa non perde in Serie A dal maggio 2015: con Sarri allenatore in campionato sono arrivate 19 vittorie e tre pareggi nelle 22 partite al San Paolo. Difficile puntare sul segno “1” fisso, ma una buona idea in alternativa al “gol” potrebbe essere quella di puntare sulla doppia chance interna unita all’over 1.5 a quota 1.55 su Better che regala ai suoi nuovi clienti 10€ in bonus scommesse dopo la registrazione e la prima ricarica di almeno 10€, senza condizioni; e in più offre 5€ in bonus scommesse a settimana ai clienti che piazzino ogni settimana almeno 25€ di scommesse con quota minima 2.00.

Probabili formazioni
NAPOLI: Reina, Hysaj, Koulibaly, Maksimovic, Ghoulam, Allan, Jorginho, Hamsik, Callejon, Insigne, Gabbiadini.
ROMA: Szczesny, Bruno Peres, Manolas, Fazio, Juan Jesus, Strootman, De Rossi, Florenzi, Perotti, Salah, Dzeko.

PROBABILE RISULTATO: 2-1
1X + OVER 1.5 (1.55, Better)
GOL (1.58, Better)



PESCARA – SAMPDORIA | sabato ore 18:00

Senza i tre punti ottenuti a tavolino contro il Sassuolo, in una partita persa sul campo, il Pescara si troverebbe in penultima posizione con appena tre punti fatti, frutto di tre pareggi su sette giornate di campionato. Il problema del Pescara riguarda soprattutto l’attacco: il gioco voluto dall’allenatore Oddo vista la buona qualità tecnica dei suoi calciatori si basa sul possesso palla, la squadra gioca palla a terra anche bene in alcune fasi delle partite, e riesce a creare un buon numero di occasioni da gol. Il problema è che centrocampisti e attaccanti sono stati finora poco lucidi in zona gol, e il Pescara ha anche sbagliato un calcio di rigore con Memushaj. Alla lunga poi il gioco ad alti ritmi del Pescara tende a stancare i calciatori e i tanti gol subiti nei secondi tempi o comunque nelle fasi finali delle partite lo confermano. Finora l’attaccante che ha sfruttato meglio le occasioni avute sotto porta è stato Manaj, che però sarà assente per infortunio. Oddo si affiderà a Caprari e dovrebbe giocare dal primo minuto anche l’attaccante francese Bahebeck, e chissà che non possa servire il suo contributo in un attacco che l’anno scorso godeva principalmente dei gol del fromboliere Lapadula, adesso al Milan.

La Sampdoria tende a fare un gioco ancora più offensivo di quello del Pescara, ha il secondo baricentro medio più alto del campionato (52.9 metri, secondo solo a quello del Napoli) ed è la squadra che ha messo più volte in fuorigioco gli avversari (34 volte). I rischi che l’allenatore Giampaolo corre in fase difensiva non sono stati però ripagati dall’attacco: la squadra ha sempre subito almeno un gol nelle ultime sei partite, ma lì davanti pur costruendo parecchie occasioni da gol non riesce a concretizzare come dovrebbe.

Da questo punto di vista Pescara e Sampdoria si somigliano molto: tutte e due provano a giocare un calcio offensivo, ma i risultati in termini di gol fatti non sono in linea con le occasioni create, mentre in difesa pagano i troppi spazi lasciati agli avversari, con il Pescara che oltre ad avere subito già dieci gol è la squadra che in casa ha subito più tiri in questo campionato.

I recenti risultati negativi (il Pescara ha fatto due punti nelle ultime cinque partite, la Sampdoria appena uno nello stesso parziale) e la necessità di tornare alla vittoria fanno pensare che le due squadre non andranno a snaturare il loro gioco e la partita sarà aperta e a prevalere sarà chi riuscirà ad avere maggiore precisione in zona gol. Il maggiore senso del gol di Muriel e soprattutto Quagliarella nei confronti di Bahebeck e Caprari spingono verso la doppia chance esterna.

Probabili formazioni
PESCARA: Bizzarri, Vitturini, Campagnaro, Fornasier, Biraghi, Memushaj, Aquilani, Benali, Brugman, Bahebeck, Caprari.
SAMPDORIA: Viviano, Skriniar, Silvestre, Regini, Sala, Barreto, Cigarini, Linetty, Alvarez, Muriel, Quagliarella.

PROBABILE RISULTATO: 1-2
X2 + OVER 1.5 (2.05, Better)
GOL (1.70, Better)
JUVENTUS – UDINESE | sabato ore 20:45

La Juventus è prima in classifica, ha già quattro punti di vantaggio sul Napoli e tutte le statistiche fanno pensare che questa squadra non potrà che migliorare il suo rendimento. Come nel girone di ritorno dello scorso campionato, la Juventus sta concedendo pochissimo agli attacchi avversari, e rispetto alla passata stagione oltre a Bonucci, Chiellini, Barzagli e Rugani ha un altro validissimo difensore a disposizione, Benatia. Il difensore marocchino potrebbe tornare titolare dopo l’infortunio che gli ha fatto saltare le ultime partite per via delle assenze di Bonucci e Rugani, mentre a destra troverà spazio Lichtsteiner visto che Dani Alves e Cuadrado sono stati impegnati in Sudamerica nelle partite di qualificazione ai Mondiali di Brasile e Colombia. Stesso discorso in attacco per Higuain e Dybala: Mandzukic – che con la Croazia ha segnato in entrambe le partite giocate – sarà sicuro titolare e cercherà la prima rete della stagione, al suo fianco Allegri sceglierà uno dei due argentini, che probabilmente si daranno poi il cambio a partita in corso. L’allenatore farà turn over anche in vista della prossima importante partita di Champions League in trasferta contro il Lione.

L’Udinese ha iniziato malissimo il campionato, a Iachini non sono bastate le vittorie contro Empoli e Milan per evitare l’esonero: il solo punto fatto nelle ultime quattro partite, tre delle quali giocate in casa, hanno fatto precipitare la situazione, e il problema è che la squadra oltre a creare poco in attacco (una media di appena tre tiri in porta a partita) è apparsa troppo fragile in difesa. Il nuovo allenatore Delneri avrà un compito molto difficile, perché Iachini non è riuscito a risolvere i problemi che l’Udinese si trascina dallo scorso anno e a questo punto viene il dubbio che oltre a questioni tattiche il problema riguardi anche i singoli calciatori. I difensori centrali non sono forse all’altezza, schierare la difesa a tre non è d’aiuta e così al nuovo allenatore Delneri converrà provare un atteggiamento tattico più offensivo per sfruttare bene i buoni laterali a disposizione, il regista Kums e i tre calciatori offensivi De Paul, Thereau e Zapata. L’esordio è però più che complicato, per l’Udinese che finora ha fatto registrare il possesso palla medio più basso del campionato sarà difficile impensierire la solide difesa della Juventus, che con l’avvento di Higuain ha inoltre migliorato il suo potenziale offensivo: solo il Real Madrid (56) ha effettuato più tiri nello specchio della Juventus (51) nei cinque principali campionati europei.

Probabili formazioni
JUVENTUS: Buffon, Lichtsteiner, Barzagli, Benatia, Chiellini, Alex Sandro, Pjanic, Khedira, Hernanes, Dybala, Mandzukic.
UDINESE: Karnezis, Wague, Armero, Danilo, Felipe, Kums, Fofana, De Paul, Jankto, Thereau, Zapata.

PROBABILE RISULTATO: 2-0
1 (1.20, Better)
OVER 1.5 SQUADRA IN CASA (1.25, Better)

Questo contenuto è stato modificato 16 Ottobre 2016 00:20

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