Seconda giornata della fase a gironi. Le cose da sapere, le probabili formazioni e i pronostici sulle partite delle squadre olandesi, russe e francesi.
Nel momento in cui queste due squadre sono state sorteggiate nello stesso girone di Europa League, molti hanno immediatamente ricordato la partita del 29 luglio 2000, caratterizzata da violenti scontri tra le rispettive tifoserie. Le tensioni hanno origini lontane e devono essere ricondotte all’amicizia che lega i supporter dell’Ajax a quelli dell’Anderlecht, club rivale dello Standard Liegi. Si spera che il match in programma nelle prossime ore possa essere disputato in un clima sereno: lo Standard sta provando a risollevarsi, dopo aver esonerato Yannick Ferrera e ingaggiato Aleksandar Jankovic, ma anche l’Ajax appare in grande crescita, come testimoniano le sei vittorie consecutive recentemente ottenute dalla formazione di Amsterdam, che – pur essendo ancora alle prese con qualche problema difensivo – parte favorita.
Probabili formazioni:
AJAX: Onana, Veltman, Sanchez, Viergever, Sinkgraven, Klaassen, Schone, Gudelj, Traoré, Dolberg, Younes.
STANDARD LIEGI: Gillet, Fai, Scholz, Laifis, Andrade, Trebel, Enoh, Dossevi, Edmilson, Raman, Belfodil.
GOL (1.95, Bet365)
Poche settimane fa, l’FK Krasnodar ha cambiato guida tecnica: Oleg Kononov si è dimesso e ha lasciato il ruolo di allenatore a Igor Shalimov, ex centrocampista di Foggia, Inter, Udinese, Bologna e Napoli. Il nuovo tecnico ha ridato fiducia alla squadra, che peraltro in questi ultimi anni è stata spesso capace di ottenere buonissimi risultati e aveva soltanto bisogno di ricompattarsi, dopo essersi improvvisamente ritrovata in difficoltà per qualche partita. Il Nizza è al comando della Ligue 1, grazie all’ottima organizzazione tattica imposta da Lucien Favre, arrivato in panchina all’inizio di questa stagione: Mario Balotelli figura tra i convocati, ma è reduce da un problema agli adduttori, che lo ha costretto a saltare la sfida sul campo del Nancy. Il club francese giocherà presumibilmente con grande attenzione tattica contro l’FK Krasnodar, reduce da quattro “under” negli ultimi cinque incontri.
Probabili formazioni:
FK KRASNODAR: Kritsyuk, Kaleshin, Naldo, Granqvist, Jedrzejczyk, Eboué, Kaboré, Akhmedov, Podberezkin, Smolov, Joaozinho.
NIZZA: Cardinale, Baysse, Dante, Sarr, Pereira, Koziello, Cyprien, Seri, Dalbert, Belhanda, Balotelli.
Dirk Kuyt si appresta a vivere una serata speciale: sfiderà infatti una sua ex squadra, il Fenerbahce, in cui ha giocato tra il 2012 e il 2015. Successivamente tornato al Feyenoord, club in cui aveva già vissuto stagioni importanti in precedenza, è attualmente uno dei punti di forza di una squadra che è in testa all’Eredivisie, con sette partite ottenute in altrettante partite. Nello spregiudicato 4-2-1-3 adottato da Giovanni Van Bronckhorst, Kuyt funge da ricordo tra i due mediani e gli attaccanti: l’esperienza, lo spirito di sacrificio e le qualità tecniche di cui dispone stanno spesso facendo la differenza. Il Feyenoord si è recentemente esaltato anche in Europa League, battendo il Manchester United nella prima giornata della fase a gironi. Il Fenerbahce – che si sta rivelando abbastanza discontinuo – è reduce da quattro “gol” nelle ultime cinque partite: potrebbe far registrare questa opzione anche nel prossimo match, in cui rischia di andare in difficoltà.
Probabili formazioni:
FENERBAHCE: Demirel, Van der Wiel, Kjaer, Skrtel, Kaldirim, Topal, Souza, Tufan, Lens, Sow, Emenike.
FEYENOORD: Jones, Karsdorp, Botteghin, Van der Heijden, Kongolo, El Ahmadi, Vilhena, Kuyt, Berghuis, Jorgensen, Toornstra.
GOL (1.80, Better)
Buon momento per il Saint Etienne, che è reduce da nove risultati utili consecutivi in partite ufficiali, il più recente dei quali è arrivato domenica scorsa contro il Lille, battuto per 3-1 nella settima giornata di Ligue 1. Christophe Galtier deve rinunciare al portiere Stéphane Ruffier – che sconta la seconda di tre giornate di squalifica in Europa League – ed è costretto a fare i conti con i problemi fisici dei difensori Loïc Perrin, Florentin Pogba, Pierre-Yves Polomat, Cheick M’Bengue, Kévin Théophile-Catherine e Ronael Pierre-Gabriel, ma sta ricevendo indicazioni positive per quanto riguarda la fase offensiva. L’Anderlecht viene da una brutta sconfitta casalinga in campionato contro il Westerlo, ultimo in classifica: potrebbe approfittare dei problemi difensivi del Saint Etienne e segnare almeno un gol, ma sembra partire leggermente sfavorito.
Probabili formazioni:
SAINT ETIENNE: Moulin, Dabo, Lacroix, Selnaes, Pajot, Malcuit, Tannane, Veretout, Roux, Soderlund, Monnet-Paquet.
ANDERLECHT: Roef, Spajic, Mbodji, Nuytinck, Acheampong, Dendoncker, Tielemans, Chipciu, Stanciu, Hanni, Teodorczyk.
GOL (1.88, Better)
Lo scorso 15 settembre, sul campo del Maccabi Tel Aviv, lo Zenit ha compiuto un’impresa clamorosa: era in svantaggio per 3-0 fino al 77′, quando è riuscito ad accorciare le distanze e ad avviare una rimonta pazzesca, conclusa con il gol del 4-3, formato da Luka Djordjevic in pieno recupero. Più in generale, la squadra di San Pietroburgo è molto più offensiva rispetto alla fase iniziale di questa stagione, durante la quale doveva ancora metabolizzare la partenza di Hulk – ceduto allo Shanghai SIPG per l’iperbolica cifra di 55 milioni di euro – e trovare nuove soluzioni in fase di possesso palla, che adesso sembra finalmente aver individuato, seppur a scapito della solidità difensiva. Pochi giorni fa, la formazione allenata da Mircea Lucescu ha pareggiato per 2-2 con l’Anzhi Makhachkala, confermando ulteriormente quanto abbiamo appena scritto. “Gol” possibile anche contro l’AZ Alkmaar, che gioca sempre in modo molto propositivo, in ossequio alle idee del proprio tecnico, John Van den Brom.
Probabili formazioni:
ZENIT SAN PIETROBURGO: Lodygin, Smolnikov, Neto, Garcia, Criscito, Kokorin, Witsel, Giuliano, Zhirkov, Mak, Kerzhakov.
AZ ALKMAAR: Rochet, Lewis, Vlaar, Van Eijden, Haps, Van Overeem, Luckassen, Wuytens, Dos Santos, Weghorst, Friday.
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