Nel gruppo B c’è una delle due squadre italiane impegnate in Champions League, il Napoli, che dopo la vittoria all’esordio giocherà in casa contro il Benfica. Nell’altra partita si sfidano Besiktas e Dinamo Kiev.
NAPOLI – BENFICA | mercoledì ore 20:45
Il Napoli in questo avvio di stagione ha sbagliato solo una partita, anzi un solo tempo, il primo, regalato al Pescara nell’esordio in campionato. La squadra allenata da Sarri ha saputo reagire alla delusione per il pareggio (2-2) contro una neopromossa e ha poi vinto e giocato bene contro Milan, Palermo, Dinamo Kiev, Bologna e Chievo, lasciando punti solo a Marassi contro il Genoa (0-0).
Il Napoli a causa della cessione di Higuain alla Juventus ha in assoluto una formazione titolare meno forte rispetto all’anno passato, ma con i soldi incassati la società ha comprato in sede di calciomercato una lunga serie di calciatori affidabili che potranno dare un ricambio ai titolari senza fare perdere troppa qualità alla squadra, o quanto meno questo è l’obiettivo. Se i nuovi arrivati Maksimovic, Rog, Diawara e Giaccherini sapranno entrare subito negli schemi di Sarri (Tonelli e Zielinski non hanno di questi problemi visto che sono già stati allenati da Sarri ai tempi dell’Empoli) il Napoli avrà una squadra pronta a dominare il girone di Champions League e a vincere le partite anche in caso di più assenze per infortunio. Per il momento Sarri è riuscito a inserire bene dei nuovi arrivati soltanto Zielinski e Milik – che non è forte quanto Higuain e probabilmente non riuscirà mai a inventarsi gol con giocate individuali come solo l’argentino e pochi altri calciatori sanno fare – ma è un ottimo finalizzatore e soprattutto lo sviluppo del gioco del Napoli di Sarri non è mai dipeso dall’attaccante centrale, che ha come principale compito quello di buttarla dentro. Zielinski è un ottimo rinforzo a centrocampo, ha più tecnica di Allan, calciatore che riesce a sostituire con buoni risultati. Gli inserimenti dei vari Tonelli, Maksimovic, Rog, Diawara e Giaccherini per il momento possono aspettare: il Napoli non ha attualmente problemi di infortuni e tutti i calciatori sono in ottima forma, ci sarà tempo per vederli all’opera.
Con la formazione tipo il Napoli parte favorito sul Benfica che ancora una volta in estate ha dovuto cedere i suoi migliori calciatori per fare cassa. Nella scorsa edizione di Champions League il Benfica è arrivato fino ai quarti di finale e già solo per questo è una squadra che merita rispetto, gli addii del campioncino Renato Sanches passato al Bayern Monaco e dell’esterno di maggiore qualità Gaitan finito all’Atletico Madrid hanno però inevitabilmente indebolito la squadra. Il Benfica è riuscito quanto meno a confermare il suo fromboliere Jonas, 35 gol lo scorso anno, che però non sarà della partita a causa di un infortunio che gli ha già fatto saltare cinque partite di campionato. Tra i nuovi arrivati Alejandro Grimaldo, Rafa Silva e Franco Cervi promettono bene, Cervi ha segnato all’esordio in Champions League, ma Rafa Silva è pure lui come Jonas out per infortunio. Completano la lista degli indisponibili il difensore Luisao, il centrocampista Samaris e l’attaccante Jimenez, tutte buone notizie per il Napoli che si troverà di fronte una squadra che deve ancora riorganizzarsi dopo le cessioni estive e che lo deve fare senza poter contare su alcuni titolari fermi per infortunio.
Tra i calciatori da tenere d’occhio ci sono il difensore centrale svedese Lindelof, bravo nelle chiusure ma anche nei passaggi, primo regista di una squadra che non rinuncia mai a fare gioco, e l’attaccante diciannovenne Gonçalo Guedes oltre ai già citati Grimaldo e Cervi. In porta c’è una vecchia conoscenza del calcio italiano, l’ex Inter Julio Cesar, non più affidabile come ai tempi del “triplete”.
Il Napoli è favorito in una partita da “over 2.5”, visto che anche il Benfica – come la squadra di Sarri – prova a giocare un calcio offensivo, basato sulla costruzione dal basso, senza buttare mai il pallone e preferendo la tecnica ai muscoli.
Le probabili formazioni:
NAPOLI: Reina, Hysaj, Koulibaly, Albiol, Ghoulam, Allan, Jorginho, Hamšík, Callejón, Milik, Mertens.
BENFICA: Júlio César, Semedo, Lindelöf, Jardel, Grimaldo, Fejsa, Horta, Pizzi, Salvio, Guedes, Mitroglou.
BESIKTAS – DINAMO KIEV | mercoledì ore 20:45
La fase a gironi della Champions League 2016-2017 è cominciata in modo negativo per la Dinamo Kiev, che è stata battuta dal Napoli per 2-1: passare in vantaggio dopo ventisei minuti non è bastato alla squadra ucraina, rimontata alla fine del primo tempo da una doppietta di Arkadiusz Milik. Più in generale, la formazione allenata da Serhiy Rebrov sta vivendo un periodo poco esaltante e ha vinto solo una delle ultime cinque partite ufficiali disputate: i problemi partono da lontano, visto che una difficile situazione economica ha costretto la società a privarsi di calciatori importanti come Aleksandar Dragovic, Miguel Veloso, Lukasz Teodorczyk, Artem Kravets, Younès Belhanda e Dieumerci Mbokani. Il portiere titolare è ancora l’ormai quarantunenne Olexandr Shovkovskiy, i cui riflessi non possono più essere quelli di una volta: davanti a lui, peraltro, ci sono due centrali difensivi lenti come Yevhen Khacheridi e Domagoj Vida. La situazione è migliore in fase offensiva: il talentuoso Andriy Yarmolenko, che nei giorni scorsi aveva accusato qualche problema fisico, sembra essersi ristabilito e dovrebbe affiancare Valeriy Fedorchuk e Derlis Gonzalez sulla trequarti, alle spalle di Junior Moraes. Il Besiktas, imbattuto nel proprio campionato dopo cinque giornate, è recentemente riuscito anche a ottenere un insperato pareggio in Champions contro il Benfica – seppur solo al 93′, grazie a una rete di Anderson Talisca – e appare leggermente favorito in vista del match in programma nelle prossime ore, che potrebbe essere da “gol”.
Le probabili formazioni:
BESIKTAS: Fabri, Beck, Marcelo, Tosic, Adriano, Inler, Hutchinson, Quaresma, Talisca, Erkin, Tosun.
DINAMO KIEV: Shovkovskiy, Morozyuk, Khacheridi, Vida, Makarenko, Rybalka, Yarmolenko, Garmash, Fedorchuk, Gonzalez, Junior Moraes.
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