Il Betis torna in campo di venerdì sera (ancora!) dopo lo sfortunato derby perso 1-0 contro il Siviglia, e affronta il Malaga, che contro l’Eibar nel turno infrasettimanale ha finalmente vinto la sua prima partita di campionato: ecco i pronostici, le probabili formazioni e qualche altra informazione utile.
Betis e Malaga, le due squadre che si affronteranno venerdì sera nell’anticipo della sesta giornata di Liga spagnola, sono rispettivamente allenate da due professionisti che si conoscono a vicenda abbastanza bene, principalmente per aver lavorato insieme nella stessa squadra. Gustavo Poyet, attuale tecnico del Betis, fu il vice di Juande Ramos al Tottenham nella stagione 2007-2008 (il Tottenham era una squadra con diversi talenti emergenti come Gareth Bale, Robbie Keane e Kevin-Prince Boateng). Nella conferenza stampa prima della partita, Poyet ha pubblicamente attribuito grande importanza, per la sua formazione professionale, a quella stagione con Juande Ramos, e ha anche sottolineato le qualità del Malaga, una squadra “ordinata e molto unita”, e i meriti a suo parere evidenti di Ramos.
Martedì scorso il Malaga di Juande Ramos ha finalmente ottenuto la sua prima vittoria in campionato battendo in casa 2-1, alla “Rosaleda”, l’Eibar, il genere di squadra che sa giocare verticalmente e sfruttare le vulnerabilità dell’avversario a centrocampo. È quello che sa fare un po’ meno bene il Malaga, che punta più che altro sull’organizzazione tattica e solidità difensiva. Martedì però è andato in svantaggio, a causa di un (raro) errore di Koné e di un intervento superficiale di Kameni che hanno permesso a Nano di segnare a due passi dalla porta. Per segnare i gol della rimonta, cosa che il Malaga non fa con grandissima frequenza e facilità, ci sono voluti due gran gol, merito di azioni individuali di Sandro Ramirez prima e del diciannovenne attaccante marocchino En-Nesyri, entrato al posto di Charles (0 tiri in porta in 67 minuti). Juande Ramos ha chiaramente invitato tutti alla prudenza riguardo i giudizi su En-Nesyri, per ridurre il rischio di “bruciarlo” prima ancora di vederlo titolare in campo (finora ha giocato soltanto per 70 minuti complessivamente).
Il Betis ha giocato e perso 1-0 martedì il derby contro il Siviglia al “Ramón Sánchez-Pizjuán”. È andato in svantaggio all’inizio del secondo tempo a causa di un gol piuttosto casuale, segnato da Mercado in un’azione confusa in area da calcio piazzato. Ma la partita è stata piuttosto equilibrata, e anzi il Betis un gol regolarissimo lo aveva segnato – di nuovo con Alex Alegria, titolare nelle ultime tre partite – ma l’arbitro lo ha annullato per un fuorigioco di non si sa bene chi (nessuno del Betis era in posizione irregolare).
Poyet in conferenza stampa ha detto di non gradire il fatto che il Betis si stia trovando spesso a giocare di venerdì (giocherà di venerdì anche la prossima, in casa della Real Sociedad). È un peccato, sostiene, che gli spettatori al “Benito Villamarín” non possano godersi la partita di calcio nel fine settimana e che debbano farlo di venerdì, presumibilmente con maggiori limitazioni.
Al Betis mancheranno, oltre a Jonas Martin e Sanabria, anche due importanti giocatori della linea difensiva: Durmisi e Mandi. Durmisi ha perso entrambi gli allenamenti di mercoledì e giovedì a causa di una sindrome influenzale piuttosto acuta, e Mandi ha ancora un fastidio all’adduttore che gli impedisce di giocare. Non si è allenato con regolarità, per un lieve dolore al quadricipite sinistro, Ruben Castro, che dovrebbe comunque farcela. Al Malaga invece mancherà sicuramente Juan Carlos, uscito in lacrime per un colpo al ginocchio durante la partita contro l’Eibar (fortunatamente non dovrebbe essere niente di preoccupante).
Benché il Malaga non abbia mostrato in tempi recenti particolari attitudini offensive, le numerose assenze nel Betis potrebbero rendere più probabile del solito la possibilità che la squadra allenata da Poyet subisca un gol anche dal Malaga (escludendo i primi sei gol subiti contro il Barcellona, in seguito il Betis ne ha comunque subiti due dal Valencia e due dal Granada, che con quello preso al “Sánchez-Pizjuán” fanno undici gol subiti in cinque partite).
Le probabili formazioni:
BETIS: Adán; Piccini, Bruno Gonzalez, Pezzella, A. Martinez; Petros, Brasanac; Joaquin, Musonda, Ruben Castro; Alegria.
MALAGA: Kameni; Rosales, Koné, Llorente, Ricca; Kuzmanovic, Camacho, Juanpi, Chory Castro (o Jony); Sandro Ramirez, Charles (o En-Nesyri).
I commenti sono chiusi.