Tre partite in programma nelle prossime ore offrono importanti spunti: attenzione soprattutto al match tra Garbiñe Muguruza e Anastasija Sevastova, uscita vittoriosa dal confronto diretto recentemente disputato agli US Open.
Fino a poche settimane fa, Karolina Pliskova non era mai riuscita ad andare oltre il terzo turno in un torneo dello Slam. Poi, invece, è arrivata in finale agli US Open e ha finalmente dimostrato di poter essere competitiva anche negli eventi tennistici più importanti. Il risultato appena raggiunto dovrebbe dare fiducia alla giocatrice ceca, nettamente favorita a Tokyo contro Aliaksandra Sasnovich, che si trova al di fuori delle prime cento posizioni della classifica mondiale ed è entrata nel tabellone principale passando attraverso le qualificazioni.
Dopo aver trionfato al Roland Garros nello scorso mese di giugno, Garbiñe Muguruza sembrava lanciata verso una grande seconda parte di stagione: la tennista spagnola, invece, è clamorosamente calata di rendimento e ha iniziato a collezionare numerose sconfitte, una delle quali è arrivata a Flushing Meadows contro Anastasija Sevastova. La sfida si rinnova ora a Tokyo: Muguruza, che potrebbe essere condizionata dai ricordi negativi legati a quella partita, rischia di essere nuovamente messa in difficoltà dalla propria avversaria.
L’esordio di Anastasia Pavlyuchenkova in questa edizione del torneo di Tokyo si è rivelato più facile e rapido del previsto: la russa ha beneficiato del ritiro di Andrea Petkovic, fermata da un infortunio a un polso e costretta a ritirarsi quando era in svantaggio per 6-4 2-0. Pavlyuchenkova – che ha dunque avuto l’opportunità di risparmiare energie preziose – si appresta adesso ad affrontare Elina Svitolina, uscita sconfitta da entrambi i precedenti, andati in scena a Sofia nel 2013 e a Pechino nella scorsa stagione.