Fantacalcio 2016/2017: i consigli per fare l’asta, a calciomercato finito

Mercoledì 31 agosto alle 23:00 si è concluso il calciomercato estivo: ripubblichiamo la lista dei calciatori suggerita prima dell’inizio del campionato, ma verifichiamo e integriamo, in base agli ultimi trasferimenti, i consigli per fare l’asta del Fantacalcio.

[ Il Veggente, come noto ai suoi estimatori, è fatto anche dai commenti dei suoi lettori: sentitevi tutti liberi di usare lo spazio in fondo all’articolo per suggerire altri possibili giocatori meritevoli di attenzione all’asta del fantacalcio. E grazie a tutti. ]

I portieri

Una delle buone dritte per iniziare bene l’asta del fantacalcio riguarda i portieri, a volte sottovalutati, e invece fondamentali per la vittoria del torneo. E si capisce anche perché qualcuno preferisca spenderci molti crediti, specialmente per quelli che giocano alle spalle di ottime difese (pensate a quanto possa essere utile, per fare un esempio, il portiere dell’Atletico Madrid nel fantacalcio spagnolo). Prima di fare l’asta è da valutare con attenzione l’alternanza casa/trasferta dei portieri del campionato, in modo da fare giocare titolare (quasi) sempre quello della squadra che in quel turno gioca in casa. È un aspetto che ormai in pochi ignorano, ma è sempre meglio ricordarlo, a meno che – come detto – non siate tra quelli che intendono investire molto su Buffon (che, sì, dovrebbe chiudere anche questo campionato con la difesa meno battuta).

Le alternanze più immediate da trovare sono naturalmente quelle delle squadre della stessa città, quest’anno quattro e non più cinque per la retrocessione del Verona: Milan/Inter, Juventus/Torino, Roma/Lazio e Genoa/Sampdoria. Ci sono anche altre alternanze assolute, determinate dal calendario, tra squadre che non giocano mai in trasferta nello stesso turno: sono Atalanta/Napoli, Bologna/Sassuolo, Cagliari-Chievo, Crotone-Pescara, Empoli-Fiorentina, Palermo-Udinese.

Come scritto sopra, se volete investire gran parte dei vostri crediti sui portieri, puntate su Buffon. Scegliere i pur bravissimi Handanovic o Donnarumma potrebbe essere un rischio, per i dubbi che circolano riguardo la tenuta difensiva di Inter e Milan, così come sono da evitare i portieri di Roma (il ballottaggio Allisson-Szczesny – anche se il prescelto di Spalletti sembra essere il polacco – incasina ancora di più la situazione) e Lazio. Altrimenti – e questo è il consiglio di noi del Veggente – potete puntare su Consigli del Sassuolo, squadra che l’anno scorso in casa ha fatto ottimi risultati subendo 20 gol in 19 partite. Consigli è un portiere valido e ha davanti a sé una squadra che gioca a memoria e che ha cambiato pochissimo rispetto all’anno passato. L’alternanza del Sassuolo è con il Bologna, che ha pure un portiere bravo e che pure nella passata stagione nelle partite in casa ha avuto un’ottima solidità difensiva, subendo 21 gol.

Ora, il problema rispetto all’avvio del campionato è che Mirante ha avuto un malore alla fine della partita persa contro il Torino, e non si conoscono con esattezza i tempi di recupero (ma si teme possano essere molto lunghi). La società si è premunita tesserando l’ex Torino Alfred Gomis che sarà in ballottaggio con Da Costa per sostituire Mirante fin quando sarà assente (e speriamo davvero per il minor tempo possibile, per la salute del calciatore). In questo clima di incertezza conviene comunque mettere da parte i portieri del Bologna e riparare col portiere dell’Atalanta: oltre a Sportiello – che alla fine è rimasto a Bergamo – è arrivato Berisha, e non si sa quale dei due sarà titolare. Se si sceglie l’alternativa portiere Sassuolo + portiere Atalanta conviene quindi prendere Consigli più entrambi i portieri dell’Atalanta: l’incertezza sul titolare dell’Atalanta non è necessariamente un male, potrebbe scoraggiare gli altri fanta-allenatori e alla fine potreste prendere questi tre portieri spendendo meno crediti del previsto.

Ad ogni modo conviene dare priorità all’altra coppia di portieri suggerita prima dell’inizio del campionato, quella formata da Viviano e Perin con Sampdoria e Genoa che hanno iniziato bene la stagione e sembrano destinate a un campionato da zona Europa League. L’anno scorso Viviano è tornato a giocare su alti livelli e ha parato anche quattro calci di rigore. La Sampdoria non dovrebbe ripetere la pessima stagione dello scorso anno, motivo per cui puntare su Viviano può essere una buona idea soprattutto se preso in coppia con Perin del Genoa, che ha recuperato dall’infortunio ai legamenti crociati dello scorso aprile e tornerà presto a essere titolare. Conviene comunque nel caso prendere come terzo portiere Lamanna del Genoa, che si è sempre fatto trovare pronto, come in queste prime due partite della stagione. Il Genoa finalmente non ha stravolto la squadra come negli anni passati, e anche il cambio di allenatore è un segnale di continuità visto che Juric è un allievo dell’ex Gasperini e giocherà con lo stesso modulo.

Le coppie da preferire
– Consigli (Sassuolo) + Sportiello e Berisha (Atalanta)
– Viviano (Sampdoria) + Perin e Lamanna (Genoa)

I difensori

Chi segue il Veggente da anni conosce a memoria la seconda dritta fondamentale al fantacalcio: in difesa – salvo eccezioni – vanno bene solo i terzini, magari quelli più offensivi, in grado di dare un aiuto rilevante con gli assist (e magari qualche gol). Evitare i centrali, anche quelli dal rendimento buono e costante, perché in qualsiasi caso si tratta di calciatori che tendono a prendere troppi cartellini gialli (tipo Chiellini).

Il difensore più desiderato in questa stagione nel fantacalcio sarà molto probabilmente Florenzi: negli anni passati figurava tra i centrocampisti, ora è nella lista dei difensori visto che l’anno passato è stato utilizzato costantemente da terzino destro nella Roma di Rudi Garcia prima e Spalletti poi. Florenzi vale uno sforzo economico: nelle ultime due stagioni ha fatto 12 gol e 8 assist, con una media voto sempre alta. In alternativa c’è Bruno Peres che nel mese di agosto è passato dal Torino alla Roma: avere uno tra Florenzi e Bruno Peres anche a costo di uno sforzo economico può essere d’aiuto per la vittoria del fantacalcio. Florenzi e Bruno Peres dovrebbero essere entrambi titolari fissi della Roma. Con Florenzi schierato terzino destro, il brasiliano verrà spostato a sinistra ma nel corso del campionato Florenzi potrebbe giocare anche da interno di centrocampo o esterno d’attacco e in quel caso Bruno Peres si sposterà a destra con Juan Jesus a sinistra.

Zukanovic nel corso del calciomercato invernale dello scorso anno è passato dalla Sampdoria alla Roma dove ha un po’ deluso, tanto da non essere riconfermato. Zukanovic non ha le caratteristiche per giocare centrale nella difesa a quattro di Spalletti, si troverà molto meglio da centrale sinistro nella difesa a tre di Gasperini nell’Atalanta, dove potrebbe anche tirare i calci di punizione e farsi valere in area di rigore con la sua abilità nel gioco aereo sui calci d’angolo. Tra i migliori difensori per rendimento della passata stagione c’è Ansaldi, che nel frattempo è passato dal Genoa all’Inter, dove sarà un titolare indiscusso. Attualmente infortunato, rientrerà a metà settembre, ma magari i vostri amici non lo sanno e quindi può essere un investimento a lungo termine e a basso costo. Masina del Bologna è atteso alla stagione della consacrazione.

Una scommessa vincente a basso prezzo potrebbe essere quella di puntare sulla coppia di terzini sinistri dell’Empoli: Pasqual e Dimarco. Partito Mario Rui, il titolare sarà probabilmente Pasqual, calciatore molto abile nei cross e nel tiro su calcio piazzato. Partirà da riserva di Pasqual ma potrebbe essere una delle sorprese di questo campionato il giovane Dimarco, che ha fatto quattro gol nell’ultimo Europeo under 19 con la maglia dell’Italia. Dimarco è pure un gran tiratore e chissà che non riesca a segnare il suo primo gol in Serie A nel corso di questa stagione.

In questa stagione cercherà di rilanciarsi Widmer, che l’anno scorso non è mai riuscito a rientrare tra le scelte di Colantuono. Nel 3-5-2 del nuovo allenatore Iachini, Widmer tornerà a impossessarsi della fascia destra: sulle sue qualità tecniche ci sono pochi dubbi, è un calciatore di grande talento ma dopo il fallimento dell’anno scorso potrebbe essere un affare a basso costo.

Tra i difensori arrivati negli ultimi giorni di calciomercato, vale la pena di azzardare Maximiliano Olivera, scelto dal direttore sportivo Corvino per sostituire Marcos Alonso, ceduto al Chelsea per l’irrinunciabile offerta di 27 milioni di euro. Olivera è giovane (22 anni) ma è dotato di grande carisma: in appena un anno di militanza era già diventato il capitano del Penarol, squadra con cui l’anno scorso ha giocato la Coppa Libertadores. Su 147 partite giocate in carriera ha segnato 11 gol e compiuto 19 assist, numeri da non sottovalutare per un terzino che sa fare il ruolo di esterno a tutta fascia tipico dello schema di Paulo Sousa.

Prime scelte
Florenzi (Roma) o Bruno Peres (Roma)

Rendimento assicurato senza spendere troppo
Zukanovic (Atalanta), Ansaldi (Inter), Masina (Bologna)

Gli azzardi
Pasqual e Dimarco (Empoli), Widmer (Udinese)

Colpi last minute
Maximiliano Olivera (Fiorentina)


I centrocampisti

Terza regola del fantacalcio: mai prendere mediani da ammonizioni frequenti: solo trequartisti o esterni d’attacco. E prenderli preferibilmente non di Juventus, Inter e Milan, dato che l’asta “selvaggia” potrebbe prosciugare il vostro fondo prima di arrivare agli attaccanti, e non è il caso.

Tra i centrocampisti che in questa stagione potrebbero segnare un buon numero di gol e fare parecchi assist ci sono Saponara dell’Empoli e il “Papu” Gomez, che si dovrebbe adattare molto bene al gioco di Gasperini nell’Atalanta (se non riuscite a prenderlo valutate l’alternativa D’Alessandro). Per Saponara questo sarà un campionato molto importante, dovrà provare a migliorare il rendimento dello scorso anno per dimostrare di valere un top club italiano: ne ha le capacità. Stesso discorso per Felipe Anderson: due anni fa ha giocato alla grande ma la Lazio non lo ha ceduto, salvo poi pentirsene visto lo scarso rendimento della passata stagione. Senza Candreva – ceduto all’Inter – Felipe Anderson diventa l’esterno di maggiore qualità a disposizione di Simone Inzaghi. Il brasiliano avrebbe voluto lasciare la Lazio, ma come previsto non si è presentata nessuna squadra disposta a pagarlo quanto vorrebbe Lotito, così dovrà darsi da fare e tornare ai livelli di due anni fa per dare una svolta alla sua carriera. Da prendere solo senza svenarsi, è un rischio ma potrebbe diventare un affare. In alternativa c’è Milinkovic-Savic che l’anno scorso – quando in forma – ha dimostrato di essere un potenziale campione e che quest’anno dovrebbe trovare maggiore spazio.

A parte questi tre centrocampisti offensivi molto conosciuti e per i quali dovrebbe esserci competizione nell’asta (soprattutto nei primi due casi), ci sono delle alternative a basso costo. Il Genoa ha preso un centrocampista offensivo di grande talento che però negli ultimi due anni ha deluso: Ocampos. Il presidente Preziosi spera che questa sia un’operazione simile a quella Perotti, altro argentino “rinato” a Marassi. Le potenzialità tecniche Ocampos le ha tutte, e lo schema del nuovo allenatore Juric potrebbe esaltarne le caratteristiche.

Un altro talento inespresso che ha cambiato squadra e campionato per provare a rilanciarsi è Rodrigo De Paul, nuovo numero dieci dell’Udinese. Al Valencia dopo una prima stagione in cui aveva confermato le qualità espresse da giovanissimo al Racing, l’anno scorso ha visto poco il campo e se i risultati del club sono stati pessimi la colpa non è stata di certo sua. L’Udinese ha grande occhio per i calciatori sudamericani, non sarà il nuovo Alexis Sanchez ma Rodrigo De Paul ha tanta qualità tecnica e abilità nel dribbling, merce rara in questa Serie A e ancora di più nell’Udinese di Iachini.

Quando ne sai soltanto tu, del fenomeno che hai appena acquistato per un misero credito
Quando ne sai soltanto tu, del fenomeno che hai appena acquistato per un misero credito
Al Cagliari ci sono due calciatori da valutare: Di Gennaro ha giocato due stagioni di Serie B ad alti livelli (8 gol e 11 assist) nel ruolo di regista alla Pirlo, ha un gran tiro da fuori e tira anche le punizioni. A 28 anni è maturo per dimostrare di valere la Serie A, dopo i fallimenti del passato, quando era ancora troppo giovane e non aveva ancora trovato il ruolo giusto per esaltare le sue caratteristiche. A basso prezzo è da prendere, mentre per Joao Pedro eventualmente si può spendere anche qualche credito in più: potrebbe essere il rigorista, e da trequartista l’anno scorso ha fatto grandi cose, dando finalmente continuità di rendimento alla sua qualità tecnica. In Serie A aveva fatto già 5 gol nella sua prima stagione, dopo i 13 dell’anno scorso con 8 assist è pronto a superarsi, e ha il vantaggio di giocare in una squadra che ha cambiato poco rispetto all’anno scorso.

Parecchi fanta-allenatori potrebbero avere dei dubbi su Strootman dopo i due brutti infortuni che gli hanno fatto saltare un anno e mezzo di campionato. Nelle amichevoli ha però dimostrato di essere un calciatore recuperato, e dovrebbe essere anche il rigorista della Roma in assenza di Totti. A basso costo è una scommessa da provare. A proposito di rigoristi, nel Pescara i calci di rigore dovrebbe tirarli come l’anno scorso Memushaj, titolare fisso a centrocampo, da prendere come “ottavo centrocampista” in rosa pronto a tappare eventuali buchi. Un’altra valida alternativa è il centrocampista centrale del Genoa Rincon, nel pieno della maturità e reduce da una bella stagione.

Oh, se poi volete spendere parecchi crediti e puntare su calciatori delle squadre in lotta per i primi posti, i nostri preferiti sono Nainggolan (che nella Roma di Spalletti gioca come centrocampista più avanzato), Pjaca (non sarà titolare nella Juventus ma per noi è fortissimo) e Banega (sarà un punto fermo dell’Inter), da considerare calciatori che certamente “arricchiscono” di talento il nostro campionato.

Tra i “colpi last minute” relativi al centrocampo è da valutare Grassi, tornato all’Atalanta dopo non essere riuscito a fare colpo su Sarri al Napoli. Grassi ha giocato un ottimo girone di andata l’anno passato e tornerà a essere titolare: se tutti andranno su Kessié, dopo i tre gol fatti in questo inizio di campionato, Grassi è da prendere anche a un solo credito come ottavo centrocampista, titolare per ogni evenienza.

Un altro calciatore che tornerà nel suo ambiente ideale è Crisetig, che dopo una serie di esperienze sfortunate giocherà nel Crotone, squadra con cui ha giocato molto bene in Serie B.

Il Palermo negli ultimi giorni di calciomercato ha tesserato Diamanti, calciatore non più giovanissimo (33 anni) ma che per via delle mancanza di alternative Ballardini farà giocare quasi certamente sempre come titolare. Sulla tecnica di Diamanti ci sono pochi dubbi, così come sulla sua bravura nel tirare calci d’angolo, calci di punizione e rigori. Da questo punto di vista potrebbe essere fonte di bonus, anche di assist.

Il Bologna ha fatto un ottimo colpo nell’ultimo giorno di mercato prendendo Viviani dal Verona. L’anno scorso Viviani è stato penalizzato dai tanti problemi fisici, eppure nelle 17 partite giocate ha mostrato il suo talento e ha fatto capire di essere un calciatore da Serie A: ha segnato 3 gol e fatto 6 assist, nella statistica relativa alla media dei passaggi chiave per partita è arrivato terzo dopo Pjanic e Hamsik e quando ha l’occasione cerca il tiro dalla distanza spesso con buoni risultati.

Centrocampisti offensivi titolari senza coppe europee
Saponara (Empoli), Gomez (Atalanta), Felipe Anderson (Lazio)

Le scommesse
Rodrigo De Paul (Udinese), Milinkovic-Savic (Lazio), Ocampos (Genoa), Di Gennaro (Cagliari) o Joao Pedro (Cagliari)

Titolari da prendere se a basso costo
Strootman (Roma), Rincon (Genoa), Memushaj (Pescara)

Colpi last minute
Diamanti (Palermo), Viviani (Bologna), Grassi (Atalanta), Crisetig (Crotone)

Gli attaccanti

L’anno scorso abbiamo suggerito di puntare su Higuain, farlo di nuovo dopo il suo passaggio alla Juventus sarebbe del tutto superfluo. Qui ci siamo fatti l’idea che in questa stagione potrebbe essere vantaggioso puntare forte sui frombolieri delle squadre che non giocheranno le coppe europee, perché ci sono parecchi attaccanti che potrebbero andare in doppia cifra. Il gioco offensivo di Gasperini potrebbe esaltare nell’Atalanta le caratteristiche di Paloschi (rigorista), mentre Pavoletti al Genoa (anche lui rigorista) – se lasciato in pace dagli infortuni – non potrà che migliorare il risultato di 14 gol fatti in 1916 minuti, uno in media ogni 136, cioè due ogni tre partite.

Qui al Veggente siamo da sempre grandi estimatori di Immobile: lo consigliammo nel fantacalcio 2013/2014, quando segnò 22 gol con il Torino, e vogliamo dargli nuovamente fiducia. La Lazio ha grande voglia di rivalsa dopo la brutta stagione passata, e non ha le coppe europee. Un altro calciatore a cui siamo affezionati è Destro, che come Paloschi e Pavoletti sarà pure rigorista. Nel Bologna l’anno scorso è stato bloccato da un infortunio nel suo periodo migliore, ma con Donadoni è “rinato” – dopo la brutta partenza con Delio Rossi in panchina – e così c’è da puntare sull’ex Roma e Milan che in Serie A ha una media gol di tutto rispetto: 49 gol su 145 partite giocate. Stesso discorso per Belotti, che abbiamo suggerito lo scorso anno e che in questa stagione con Ljaijc e Iago Falque al suo servizio dovrebbe fare ancora meglio, in linea con lo scorso girone di ritorno.

Dopo due stagioni strepitose in Serie B, Melchiorri proverà il grande salto in A con la maglia del Cagliari dove avrà il posto da titolare insidiato da Borriello. Melchiorri è un attaccante completo: se Ciofani nel Frosinone l’anno scorso è riuscito a raggiunger quota 9 gol, il fromboliere del Cagliari potrebbe andare tranquillamente in doppia cifre: ha forza fisica come il collega del Frosinone, forse meno abilità nello stacco aereo ma molta qualità tecnica in più e anche precisione nel tiro. Sarà disponibile solo a partire da ottobre, per questo si può prendere a pochissimo ed è una scommessa a lungo termine, solo per i più coraggiosi.

Il Napoli alla fine non ha acquistato nessun nuovo attaccante oltre a Milik e così per la coppia Gabbiadini-Milik (non è dato sapere chi sarà il titolare, potrebbe esserci un’alternanza totale tra campionato e Champions League) vale la pena fare uno sforzo economico importante: il gioco offensivo di Sarri l’anno scorso ha messo Higuain nelle condizioni di segnare 36 gol, il titolare di questa stagione ne farà meno ma potrebbe comunque facilmente raggiungere quota 15-20.

Visto l’ottimo inizio di campionato di Belotti che ha già fatto quattro gol capiamo bene come sia difficile a questo punto prendere anche solo due tra Gabbiadini/Milik, Pavoletti e Belotti. Oltre ai nomi già elencati proponiamo così alternative a basso prezzo da prendere come sesto attaccante a pochi crediti: Trotta (Crotone), Martinez (Torino) e Ricci (Sassuolo).

La lista degli attaccanti
Gabbiadini e Milik (Napoli), Pavoletti (Genoa), Immobile (Lazio), Belotti (Torino), Destro (Bologna), Paloschi (Atalanta)

Sesto attaccante a pochi crediti
Trotta (Crotone), Martinez (Torino), Melchiorri (Cagliari), Ricci (Sassuolo).

I rigoristi, per squadra: Atalanta (Paloschi), Bologna (Destro), Cagliari (Joao Pedro), Chievo (Birsa), Crotone (Palladino), Empoli (Maccarone), Fiorentina (Ilicic), Genoa (Pavoletti), Inter (Icardi),
Juventus (Dybala), Lazio (Biglia), Milan (Bacca), Napoli (Gabbiadini o Milik), Palermo (Diamanti), Pescara (Memushaj), Roma (Totti quando gioca, se no Perotti), Sampdoria (Quagliarella), Sassuolo (Berardi), Torino (Belotti o Ljajic), Udinese (Zapata).

IMPORTANTE: se avete dubbi o domande, esponete tutto nei commenti. Proveremo a rispondervi, e magari risponderanno anche gli altri utenti del Veggente che la sanno lunga. In bocca al lupo a tutti!

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