Andata dei playoff che valgono l’accesso alla fase a gironi della principale competizione europea per club. Celtic Glasgow, Dundalk e Ludogorets affrontano rispettivamente Hapoel Beer Sheva, Legia Varsavia e Viktoria Plzen.
L’Hapoel Beer Sheva è sorprendentemente approdato ai playoff di Champions League. Ha eliminato lo Sheriff Tiraspol e soprattutto l’Olympiacos, puntando su una solidissima fase difensiva, la cui efficacia è certificata da un dato statistico: questa squadra ha mantenuto inviolata la propria porta nelle ultime tre partite europee. Fatta eccezione per Maor Melikson, esterno offensivo di discreto livello, il tecnico Barak Bakhar non può contare su calciatori di grande qualità da centrocampo in su: deve dunque affidarsi a un’attenta organizzazione tattica, sulla quale punterà anche a Glasgow, nel tentativo di limitare i danni. Il Celtic, dal canto suo, è una squadra molto fisica: il recente arrivo di Kolo Touré in difesa ha ulteriormente accentuato questa caratteristica della formazione allenata da Brendan Rodgers, che è ben più esperta dell’Hapoel. Quest’ultimo è un fattore da non sottovalutare, visto il contesto in cui il match verrà giocato.
Probabili formazioni:
CELTIC GLASGOW: Gordon, Janko, Lustig, Touré, Tierney, Forrest, Brown, Rogic, Sinclair, Griffiths, Dembélé.
HAPOEL BEER SHEVA: Goresh, Bitton, Tzedek, Miguel Vitor, Turjman, Broun, Hoban, Ogu, Melikson, Barda, Nwakaeme.
UNDER (1.75, Bet365)
Il Legia Varsavia non è esattamente una squadra spettacolare. Ha collezionato otto “under” negli ultimi dieci incontri ufficiali e, in particolare, ha battuto con un complessivo 1-0 tra andata e ritorno il Trencin nel terzo turno di qualificazione di Champions League: un gol di Nemanja Nikolic – segnato al 69′ del primo match – è bastato alla squadra guidata in panchina da Besnik Hasi per raggiungere i playoff e continuare dunque a sperare nell’approdo alla fase a gironi della principale competizione continentale per club. Abituato a schierare una sola punta di ruolo, il Legia ha disputato con continuità l’Europa League nelle ultime stagioni: la maggiore esperienza a livello internazionale potrebbe aiutarlo contro il Dundalk, che farà grande densità a centrocampo e cercherà di concedere meno spazi possibili, ma non dovrebbe riuscire a ottenere una vittoria.
Probabili formazioni:
DUNDALK: Rogers, Gannon, Barrett, Boyle, Massey, Shields, Mountney, Benson, O’Donnell, Horgan, McMillan.
LEGIA VARSAVIA: Malarz, Bereszynski, Pazdan, Lewczuk, Hlousek, Kopczynski, Jodlowiec, Langil, Moulin, Kucharczyk, Nikolic.
Nel cammino verso i playoff di Champions League, il Ludogorets ha proposto un calcio molto spregiudicato: ha battuto il Mladost Podgorica per 2-0 all’andata e per 3-0 al ritorno, prima di eliminare ai tempi supplementari la Stella Rossa di Belgrado, contro cui aveva dato vita a due pareggi per 2-2 nei regolamentari. Jody Lukoki e Wanderson – esterni offensivi che hanno il compito di supportare la punta centrale, ma anche quello di concludere a rete – hanno trascinato dal punto di vista realizzativo la squadra bulgara, che però si è recentemente rivelata troppo distratta in fase di contenimento: da questo punto di vista, la squalifica del difensore centrale Igor Plastun rischia di rappresentare un ulteriore problema in occasione del match casalingo contro il Viktoria Plzen, destinato a soffrire nei momenti in cui non sarà in possesso di palla, ma anche pronto ad approfittare di eventuali disattenzioni dei propri avversari. “Gol” da provare.
Probabili formazioni:
LUDOGORETS: Stoyanov, Minev, Palomino, Moti, Natanael, Dyakov, Anicet, Lukoki, Marcelinho, Wanderson, Cafú.
VIKTORIA PLZEN: Kozacik, Mateju, Hubnik, Hejda, Limbersky, Horava, Hrosovsky, Petrzela, Kolar, Kovarik, Duris.
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