Andata dei playoff per l’accesso alla fase a gironi della principale competizione europea per club. Ajax, Copenaghen e Dinamo Zagabria sfidano rispettivamente Rostov, APOEL Nicosia e Salisburgo.
Dopo aver concluso la scorsa edizione della Russian Premier League al secondo posto, peraltro contendendo il titolo al CSKA Mosca fino all’ultima giornata, il Rostov si è privato di calciatori importanti come Guelor Kanga, Pavel Mogilevets e Bastos: quest’ultimo, in particolare, è un difensore centrale di buon livello e si è appena trasferito alla Lazio. La partenza più pesante, però, è stata quella di Kurban Berdyev, allenatore decisamente esperto, che ha rassegnato le dimissioni nei giorni scorsi: senza una guida tecnica così preziosa, la squadra rischia di presentarsi in condizioni non ideali alla difficile sfida contro l’Ajax, pronto ad affidarsi in attacco all’emergente Kasper Dolberg, classe 1997, protagonista di un ottimo inizio di stagione. Il giovane centravanti danese non sta facendo rimpiangere Arkadiusz Milik, ceduto al Napoli, ma è anche opportuno ricordare che il club di Amsterdam sta concedendo troppo in fase difensiva e ha già collezionato quattro “gol” in altrettante partite ufficiali disputate nel corso di questa annata.
Probabili formazioni:
AJAX: Cillessen, Tete, Veltman, Riedewald, Dijks, Bazoer, Klaassen, Gudelj, El Ghazi, Dolberg, Sinkgraven.
ROSTOV: Dzhanaev, Terentjev, Ezatolahi, Navas, Novoseltsev, Kudryashov, Erokhin, Gatcan, Noboa, Bukharov, Poloz.
Grande inizio di stagione per il Copenaghen, che finora ha ottenuto sette successi e due pareggi tra campionato e turni di qualificazione di Champions League. Sul proprio campo, in particolare, la squadra allenata da Stale Solbakken è riuscita a vincere cinque partite su cinque: Lyngby, Crusaders, Nordsjaelland, Astra Giurgiu e Midtjylland sono usciti sconfitti in rapida successione dal Telia Parken, dove anche l’APOEL Nicosia potrebbe andare in difficoltà. Il Copenaghen gioca con un compatto 4-4-2, modulo che gli consente di coprire bene il campo e di soffrire poco in fase di non possesso palla. Rispetto ai propri avversari, l’APOEL ha quattro partite ufficiali in meno nelle gambe. La differenza di condizione atletica rappresenterà presumibilmente un ulteriore problema per la squadra cipriota, che oltretutto è reduce da una cocente delusione: pochi giorni fa, infatti, ha perso la finale di Supercoppa nazionale contro l’Apollon Limassol, capace di imporsi per 2-1 e di conquistare il trofeo.
Probabili formazioni:
COPENAGHEN: Olsen, Jorgensen, Johansson, Ankersen, Augustinsson, Verbic, Delaney, Kvist, Toutouh, Cornelius, Santander.
APOEL NICOSIA: Waterman, Milanov, Astiz, Carlao, Alexanrou, Gianniotas, Morais, Artymatas, Vinicius, Vander, Sotiriou.
La Dinamo Zagabria ha recentemente ceduto Marko Pjaca alla Juventus: questa cessione ha permesso alla squadra croata di guadagnare una buona cifra, ma l’ha anche privata di un calciatore dotato di grandi qualità tecniche. Il prossimo a partire sarà Marko Rog, che si appresta a vestire la maglia del Napoli, ma si trasferirà soltanto dopo i playoff di Champions League: per approdare alla fase a gironi della principale competizione europea per club, la Dinamo ha assolutamente bisogno del forte centrocampista ventunenne, il cui contributo potrebbe rivelarsi determinante. Senza il sopracitato Pjaca, la fase offensiva è meno efficace: la rosa a disposizione del tecnico Zlatko Kranjcar, però, rimane complessivamente abbastanza competitiva. Il Salisburgo deve fare i conti con molti problemi di formazione: Marc Rzatkowski, Smail Prevljak e Paulo Miranda sono alle prese con guai fisici; Reinhold Yabo e Christoph Leitgeb sono a corto di preparazione; Hee-Chan Hwang ha concluso solo nelle scorse ore il proprio impegno con la selezione olimpica della Corea del Sud, eliminata da Honduras nei quarti di finale.
Probabili formazioni:
DINAMO ZAGABRIA: Eduardo, Stojanovic, Schildenfeld, Sigali, Matel, Benkovic, Jonas, Soudani, Rog, Coric, Fernandes.
SALISBURGO: Walke, Schwegler, Caleta-Car, Hinteregger, Ulmer, Laimer, Bernardo, Lazaro, Dabbur, Berisha, Soriano.
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