Giovedì alle 21:00 si gioca la seconda semifinale di Euro 2016, la più attesa delle due con la Francia padrona di casa che affronta i campioni del mondo della Germania: le cose da sapere, le probabili formazioni e i pronostici.
Giovedì alle 21:00 si gioca la seconda semifinale di Euro 2016, la più attesa delle due con la Francia padrona di casa che affronta i campioni del mondo della Germania: le cose da sapere, le probabili formazioni e i pronostici.
Germania e Francia giocheranno la seconda partita delle semifinali di Euro 2016 allo “Stade Velodrome” di Marsiglia, giovedì sera alle 21:00 (la partita sarà trasmessa da Sky e anche dalla Rai). La Germania nei quarti di finale ha eliminato l’Italia ai calci di rigore, la Francia ha preso a pallate l’Islanda col risultato di 5-2.
La vittoria contro l’Italia – arrivata soltanto alla fine di una interminabile serie di calci di rigore – ha un po’ ridimensionato la Germania, che veniva da due convincenti prestazioni contro Irlanda del Nord e Slovacchia. La nazionale tedesca pur facendo come al solito un grande possesso palla (ha una media a partita del 63%, di gran lunga la più alta del torneo) è stata raramente pericolosa e l’Italia ha difeso senza particolari affanni fino al gol di Ozil nel secondo tempo: se c’era una squadra che meritava di segnare questa era la Germania, ma quella di sabato scorso – per quanto visto in campo – era una partita da 0-0. Passata in vantaggio la Germania si è fatta subito rimontare per un ingenuo fallo di mano di Boateng che ha permesso a Bonucci di pareggiare su calcio di rigore.
L’Italia è stata raramente pericolosa in attacco, ma l’impressione è che mancassero le forze fisiche agli azzurri, non ai livelli sul piano della corsa della precedente partita contro la Spagna. Ha pesato anche l’assenza di De Rossi, visto che Parolo è stato molto abile in fase difensiva ma rispetto a quanto fatto nelle precedenti partite dal romanista è stato meno abile a verticalizzare per i compagni. Sul piano tattico la Germania ha confermato di essere vulnerabile in fase di non possesso palla, una sensazione che aveva dato già nelle precedenti partite del girone contro Ucraina e Polonia, in cui Yarmolenko, Konoplyanka e Milik sono stati abbastanza sfortunati a non trovare il gol, fermati da Neuer o da Boateng sulla linea di porta.
La Francia ha giocato nei quarti di finale la sua migliore partita di Euro 2016, battendo col risultato di 5-2 l’Islanda e chiudendo la sfida già nel primo tempo, finito con un parziale di 4-0. L’Europeo della Francia fino agli ottavi di finale non era stato entusiasmante, la nazionale allenata da Deschamps non aveva mai convinto del tutto sul piano del gioco e ha mostrato una certa fragilità difensiva pur senza affrontare nessuna avversaria di alto livello. La Francia aveva uno dei gironi sulla carta più facili, e infatti ha vinto contro Romania e Albania – in tutti e due i casi non senza difficoltà, segnando i gol decisivi solo nei minuti finali – e pareggiando contro la Svizzera. Anche l’avversaria degli ottavi di finale non era insormontabile, eppure l’Irlanda ha finito il primo tempo in vantaggio giocando meglio della Francia, e facendosi rimontare solo nella ripresa con una doppietta di Griezmann.
La buona notizia è che i calciatori più forti sono entrati in forma proprio nella fase finale e decisiva del torneo: Pogba contro l’Islanda ha fatto il primo gol a Euro 2016 e ha finalmente giocato un partitone, Griezmann è salito a quattro gol nel torneo ripagando tra l’altro la nostra scelta di proporlo come capocannoniere. Più in generale tutti i calciatori sono apparsi in ottima forma fisica nell’ultima partita, e Deschamps ha la fortuna di avere anche parecchi ricambi di qualità in tutti i reparti, che potrebbero tornare utili anche a partita in corso.
Rispetto alla partita contro l’Italia in cui il commissario tecnico Löw aveva tutti a disposizione e l’imbarazzo della scelta, stavolta i problemi di formazione sono parecchi. Mancherà per squalifica il forte difensore centrale Hummels, mentre a centrocampo non ci sarà di sicuro l’infortunato Khedira, così come in attacco è indisponibile Mario Gomez. Alla lista vanno aggiunti gli acciaccati Howedes e Schweinsteiger, che dovrebbero comunque essere a disposizione.
Visto che Howedes non è in perfette condizioni fisiche, l’allenatore tedesco potrebbe puntare in difesa su Mustafi che ha giocato in sostituzione di Hummels la prima partita del girone contro l’Ucraina, segnando tra l’altro il gol dell’uno a zero. Nel solito 4-2-3-1 sarà impiegato come terzino destro Kimmich, mentre il posto di Khedira sarà occupato da Schweinsteiger o, se non dovesse recuperare, da Weigl. In attacco senza Mario Gomez tornerà a giocare in una posizione più avanzata Muller, e tra i trequartisti rispetto alla partita contro l’Italia tornerà titolare Draxler, insieme a Ozil e a uno tra Götze e Schurrle.
Tutte queste assenze costringeranno Löw a schierare una formazione più offensiva rispetto a quella vista contro l’Italia, a meno di scelte sorprendenti del commissario tecnico: per confermare il 3-5-2, l’allenatore dovrebbe mandare in campo contemporaneamente Boateng, Mustafi e Howedes (o Emre Can), con Kimmich a destra e Hector a sinistra. La qualità tecnica senza Hummels si abbasserebbe troppo, difficilmente Löw farà una scelta di questo tipo.
La tattica di gioco della Francia è cambiata nel corso dell’Europeo, e nell’ultima partita contro l’Islanda il 4-2-3-1 con Moussa Sissoko in campo ha funzionato benissimo, dando equilibrio alla fase difensiva e maggiore velocità a quella offensiva. Il commissario tecnico Deschamps ha iniziato il torneo con il 4-3-3 che prevedeva Kantè nel ruolo di mediano di centrocampo, Pogba e Matuidi interni, Griezmann e Payet esterni d’attacco e Giroud punta di riferimento. Nonostante la vittoria ottenuta sulla Romania, Deschamps nella successiva partita ha deciso di optare per il 4-2-3-1 tenendo inizialmente fuori Pogba e Griezmann e inserendo Martial e Coman. Per battere l’Albania è servito però un gol di Griezmann (oltre a quello in pieno recupero di Payet) – entrato nel secondo tempo – e così dopo quella partita il commissario tecnico della Francia ha abbandonato il 4-2-3-1 tornando al 4-3-3. Nei quarti di finale per via dell’assenza di Kantè, Deschamps è tornato al 4-2-3-1 con ottimi risultati: Pogba ha giocato benissimo da centrocampista centrale, e anche Umtiti ha ben figurato in difesa dando maggiori sicurezze rispetto a Rami (i due gol fatti dall’Islanda sono arrivati a risultato già acquisito).
Deschamps potrebbe decidere di confermare il 4-2-3-1 tenendo ancora fuori Rami e Kantè e confermando Umtiti e Moussa Sissoko.
Deschamps rispetto a Löw ha il vantaggio di avere al momento una maggiore profondità della rosa: la Francia – che rispetto agli avversari ha probabilmente una panchina di superiore qualità tecnica – ha tutti i calciatori a disposizione, la Germania deve fare fronte a parecchia assenze, e non di poco conto. Questo potrebbe essere un fattore decisivo, anche a partita in corso: Deschamps in panchina ha calciatori come Martial e Coman in grado di cambiare volto alla partita, lo stesso non si può dire per il collega tedesco.
Le assenze di Hummels, Khedira e Mario Gomez favoriscono inevitabilmente una Francia che si presenterà a questa sfida al gran completo, con il fattore campo a favore e con il morale altissimo per la bella vittoria sull’Islanda. La Germania farà probabilmente maggiore possesso palla, ma la Francia ha i calciatori giusti per fare gol in contropiede, e da un punto di vista fisico i tedeschi si troveranno di fronte una squadra in grado di reggere il confronto, come mai accaduto finora. Sarà una sfida equilibrata, ma i gol non dovrebbero mancare considerate anche le probabili scelte tattiche abbastanza offensive dei due allenatori. Il “gol” a quota 2.00 è da provare, così come è probabile anche l’over con la sola riserva rappresentata dalle eventuali scelte difensive di Deschamps e Löw. Se la Francia dovesse scendere in campo col 4-3-3 con Kantè mediano e la Germania col 3-5-2 schierando contemporaneamente tre difensori centrali (Boateng, Mustafi e Howedes) le possibilità dell’under aumenterebbero di parecchio.
Eurobet rimborserà le scommesse eventualmente perdenti su risultato esatto, primo marcatore (dell’incontro e squadra), parziale/finale, tempo del primo gol e “combobet” (1×2 + Under/Over 2.5 e 1×2 + Gol/NoGol) se una delle due squadre vincerà in rimonta.
Probabili formazioni
GERMANIA: Neuer, Kimmich, Boateng, Mustafi (Höwedes), Hector, Kroos, Schweinsteiger, Draxler, Özil, Götze, Müller.
FRANCIA: Lloris, Sagna, Rami (Umtiti), Koscielny, Evra, Pogba, Matuidi, Sissoko, Griezmann, Payet, Giroud.
Questo contenuto è stato modificato 8 Luglio 2016 09:09
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