È l’edizione numero 130 del torneo tennistico più affascinante. Analizziamo alcune partite di singolare femminile in programma nella quarta giornata.
Nonostante l’erba non sia esattamente la sua superficie preferita, Francesca Schiavone – che nel corso della sua carriera ha brillato soprattutto sulla terra battuta del Roland Garros, sulla quale ha trionfato nel 2010 ed è arrivata in finale anche nel 2011 – ha debuttato in questa edizione del torneo di Wimbledon ottenendo una vittoria ai danni di Anastasija Sevastova. A trentasei anni, la tennista italiana continua a giocare e a esibire una straordinaria grinta: cercherà di mettere in difficoltà anche Simona Halep, numero 5 del mondo. “Over 18.5 games” da provare.
Caroline Garcia è una delle tenniste attualmente più in forma: ha recentemente trionfato sulla terra battuta di Strasburgo e sull’erba di Maiorca, confermando di avere grande talento e di sapersi adattare a varie superfici. La francese è reduce da sei vittorie consecutive: la sua ultima sconfitta risale allo scorso 25 maggio, giorno in cui è stata battuta da Agnieszka Radwanska al secondo turno del Roland Garros. A Wimbledon, dopo aver rifilato un netto 6-2 6-3 a Cagla Buyukakcay, ha buone possibilità di eliminare anche Katerina Siniakova, altra avversaria alla sua portata.
Poche settimane fa, dopo essere stata eliminata dal Roland Garros al primo turno per mano di Kateryna Bondarenko, Roberta Vinci ha avuto modo di riposare e recuperare energie preziose, anche a livello mentale. Il suo ritorno in campo – avvenuto la scorsa settimana, a Eastbourne – non è stato positivo e lasciava ancora numerosi dubbi, ma a Wimbledon la tennista italiana è sembrata finalmente in buone condizioni: la vittoria ottenuta ai danni di Alison Riske è stata preziosa e potrebbe aiutare Roberta ad affrontare con più tranquillità il prosieguo del torneo. Un netto successo è possibile contro Ying-Ying Duan, numero 123 del mondo.
I problemi a un tallone – che l’avevano fortemente condizionata nel 2015 – rappresentano ormai soltanto un cattivo ricordo per Dominika Cibulkova, tornata competitiva negli ultimi mesi. In questa stagione, la giocatrice slovacca ha conquistato due titoli – a Katowice e a Eastbourne – ed è stata capace di raggiungere anche altre due finali, ad Acapulco e a Madrid. Uscita vittoriosa dalle ultime sei partite che ha disputato, Cibulkova si presenta da favorita al match contro Daria Gavrilova, che ha appena battuto Qiang Wang in modo abbastanza faticoso e rischia ora di subire una sconfitta.