Si apre la stagione sull’erba, che ovviamente culminerà con il torneo di Wimbledon. Ci concentriamo su alcune partite in programma nelle prossime ore a ‘s-Hertogenbosch e a Nottingham.
Pochi giorni fa, al Roland Garros, Coco Vandeweghe ha superato il primo turno e ha successivamente impensierito anche Irina-Camelia Begu, che alla fine si è imposta per 10-8 al terzo set: la statunitense ha dunque giocato abbastanza bene sulla terra battuta parigina, soprattutto considerando che era impegnata su una superficie poco congeniale alle sue caratteristiche. Sull’erba di ‘s-Hertogenbosch, dove conquistò il titolo nel 2014, Vandeweghe sembra pronta a ottenere una vittoria netta contro Indy De Vroome, giovane e inesperta.
Victoria Duval ha solo vent’anni, ma ha già dimostrato grande coraggio: è riuscita a guarire da un linfoma, che le era stato diagnosticato nel luglio del 2014 e le ha impedito di giocare a tennis per oltre un anno. Il suo ritorno all’attività agonistica, però, è durato poco: nella fase iniziale di questa stagione, un infortunio a un ginocchio l’ha costretta a fermarsi nuovamente. Ora, a Nottingham, è pronta a un altro rientro: le auguriamo di ritrovare presto una condizione ottimale, visto che non sembra attualmente poter essere al top della forma e parte dunque sfavorita contro Johanna Konta, semifinalista agli Australian Open nello scorso mese di gennaio.
UNDER 17.5 GAMES (1.95, #)
Karolina Pliskova ha appena confermato la sua avversione per le prove dello Slam: al Roland Garros, infatti, è stata eliminata al primo turno da Shelby Rogers. In eventi meno importanti, però, la giocatrice ceca riesce spesso a ottenere buoni risultati: ecco perché potrebbe essere protagonista nelle prossime ore a Nottingham, dove peraltro ha già brillato nel 2013, quando raggiunse la finale e si arrese soltanto di fronte a Petra Martic. In questa edizione del torneo, Karolina – gemella di Kristyna, altra tennista professionista – ha buone possibilità di debuttare ottenendo una vittoria ai danni di Anastasija Sevastova, avversaria che appare alla sua portata.
L’erba di ‘s-Hertogenbosch ospita un match tra due giocatori che, avendo nel servizio il loro punto di forza, si trovano particolarmente bene su questo tipo di superficie. È probabile che il campo esalti le caratteristiche di entrambi i tennisti: le occasioni in risposta saranno presumibilmente poco numerose, perciò esiste la concreta possibilità che almeno un set si chiuda al tie-break. Viste le premesse, insomma, l’opzione “over 22.5 games” merita di essere presa in considerazione.
