Roland Garros: Cervantes-Thiem, Carreño Busta-Delbonis, Seppi-Gulbis e Tursunov-Bautista Agut

È l’edizione numero 115 del prestigioso torneo francese, seconda prova stagionale dello Slam. Analizziamo alcune partite di singolare maschile in programma nella giornata di martedì.

Dominic Thiem è uno dei giovani tennisti più interessanti in circolazione. Pochi giorni fa, a Nizza, ha confermato per l’ennesima volta di avere grandi qualità e si è aggiudicato il sesto titolo ATP della sua carriera. Il primo successo era arrivato proprio sulla Costa Azzurra, nel 2015: da allora, l’austriaco – capace di imporsi anche a Umago e Gstaad nella scorsa stagione, oltre che a Buenos Aires e ad Acapulco in quella attuale – ha fatto registrare ulteriori miglioramenti. Al Roland Garros, Thiem è atteso da un match di primo turno abbastanza agevole contro Iñigo Cervantes, avversario ampiamente alla sua portata.

Il Roland Garros, l’evento tennistico più importante sulla terra battuta, ospita un match tra due specialisti di questa superficie. Poche settimane fa, Pablo Carreño Busta – rivelatosi al grande pubblico nel 2013, anno in cui guadagnò centinaia di posizioni in classifica mondiale – è arrivato in finale a Estoril. Anche Federico Delbonis – altro giocatore divenuto celebre tre anni fa, grazie a un clamoroso successo su Roger Federer ad Amburgo – è in un buon momento: recentemente ha vinto il titolo a Marrakech e raggiunto le semifinali a Bucarest e Istanbul. La partita si preannuncia abbastanza combattuta ed equilibrata: “over 35.5 games” da provare.

Nelle scorse settimane, dopo essere rimasto lontano dai campi per un mese e mezzo, Andreas Seppi è tornato a giocare: ha superato un turno a Roma ed è riuscito a vincere due partite a Nizza, dimostrando di essere in crescita dal punto di vista della condizione fisica. Al Roland Garros, il tennista italiano potrebbe sorprendere Ernests Gulbis, che nel 2014 fu grande protagonista in questo torneo e riuscì addirittura ad arrivare in semifinale, ma di recente non è mai stato competitivo ed è tornato a essere svogliato e indolente, come a inizio carriera.

Gli ultimi anni sono stati difficili per Dmitry Tursunov, vittima di una fascite plantare da fine agosto 2014 a metà ottobre 2015. Il tennista russo ha avuto ulteriori problemi nello scorso gennaio e appare tuttora in condizioni non ottimali, come dimostrano i negativi risultati da lui ottenuti nelle ultime settimane. Roberto Bautista Agut – giocatore solidissimo, che ormai da tempo si trova all’interno delle prime venti posizioni del ranking mondiale – dovrebbe ottenere un’agevole vittoria. L’opzione “under 28.5 games” merita attenzione.