Andy Murray – che detiene il titolo nel singolare maschile – affronta Gilles Simon, in svantaggio per 13-2 nel bilancio dei precedenti. Tomas Berdych sfida David Ferrer, non al meglio della condizione, ma pronto a esibire la sua proverbiale grinta. In campo femminile, Simona Halep è impegnata contro Irina-Camelia Begu.
Fino a un anno fa, Andy Murray non aveva mai vinto un torneo sulla terra battuta. Poi, però, ne ha conquistati due di fila nei primi giorni del mese di maggio del 2015, a Monaco di Baviera e a Madrid. Nella capitale spagnola, dunque, il numero 2 del mondo – che, durante la passata edizione, si è tolto la soddisfazione di battere Rafael Nadal in finale – sta attualmente difendendo il titolo: dopo aver sconfitto Radek Stepanek, potrebbe eliminare anche Gilles Simon, contro il quale è in vantaggio per 13-2 nel bilancio dei confronti diretti.
David Ferrer non è in condizioni ottimali: è tornato in campo nel corso di questa settimana, dopo essere stato fermato da un infortunio a un piede, che gli ha impedito di disputare i tornei di Montecarlo e Barcellona. Lo spagnolo ha sconfitto Guillermo Garcia Lopez e Denis Kudla, ma ha perso un set in ciascuna delle due partite, dimostrando di non essere ancora al top della forma: la sua proverbiale grinta, comunque, lo aiuterà presumibilmente a dare il massimo contro Tomas Berdych, in un match che si preannuncia interessante e combattuto.
In questa edizione del torneo di Madrid, Simona Halep ha finora ben impressionato: è riuscita a battere in due rapidi set Misaki Doi, Karin Knapp e Timea Bacsinszky, raggiungendo i quarti di finale senza alcun problema. Irina Camelia Begu, invece, è reduce da partite molto dure: la rumena è stata bravissima a sconfiggere Eugenie Bouchard, Garbiñe Muguruza e Christina McHale, ma è rimasta complessivamente in campo per quasi otto ore, ha accumulato tanta stanchezza e rischia di arrivare con poche energie al match contro Simona Halep, che peraltro ha vinto tutti e tre i precedenti in modo netto.