Victoria Azarenka e Novak Djokovic sono in serie positiva e partono nettamente favoriti rispettivamente contro Johanna Konta e Tomas Berdych. Più incerte altre due partite: Goffin-Simon e Keys-Kerber.
Johanna Konta è una giocatrice in grande crescita. Dopo essere arrivata in semifinale agli Australian Open nello scorso mese di gennaio, ha confermato le proprie qualità anche nelle ultime settimane ad Indian Wells e a Miami, dove però adesso deve affrontare un’avversaria forte, esperta e reduce da ottimi risultati: Victoria Azarenka, ex numero uno del mondo, uscita vittoriosa dalle ultime nove partite che ha disputato.
Da oltre un anno e mezzo a questa parte, David Goffin ha compiuto progressi clamorosi: il belga è diventato un giocatore solido, perde poche partite, si è insediato stabilmente nelle prime venti posizioni della classifica mondiale e dimostra grande applicazione, proprio come Gilles Simon, che lotta su ogni punto ed è in grado di scambiare a lungo da fondocampo. Nell’unica occasione in cui i due giocatori si sono affrontati prima d’ora, hanno dato vita ad un match molto intenso: al Queen’s, lo scorso anno, Simon si è imposto per 6-7 7-5 6-2. Anche la partita odierna si preannuncia combattuta.
Dopo aver vinto a sorpresa gli Australian Open, Angelique Kerber ha faticato a gestire la pressione ed è stata prematuramente eliminata dai tornei di Doha ed Indian Wells. Sta facendo meglio a Miami, dove comunque ha incontrato alcune difficoltà: è riuscita a battere con facilità Barbora Strycova, ma è stata impensierita molto da Kiki Bertens – poi costretta a ritirarsi – e da Timea Babos, sconfitta per 6-4 al terzo set. Anche contro Madison Keys, giovane tennista talentuosa, la tedesca potrebbe avere qualche problema.
Poco più di un mese fa, a Dubai, una forma di congiuntivite ha costretto Novak Djokovic ad abbandonare il match che lo vedeva opposto a Feliciano Lopez. Superato quel problema, però, il serbo è tornato a dominare: adesso è reduce da undici successi consecutivi e si presenta in ottime condizioni alla sfida contro Tomas Berdych, uscito sconfitto dagli ultimi nove precedenti, nei quali ha conquistato complessivamente soltanto due set.