Analizziamo quattro partite in programma in Florida nelle prossime ore. Watson, Nishikori, Mannarino e Dzumhur giocano rispettivamente contro Halep, Dolgopolov, Andrey Kuznetsov e Kukushkin.
Dopo essere stata lungamente penalizzata da problemi fisici, Simona Halep ha ritrovato una buona condizione: lo ha dimostrato nei giorni scorsi ad Indian Wells e lo sta confermando a Miami, dove ha appena battuto in modo netto Daria Kasatkina e Julia Goerges. La numero 5 del mondo dovrebbe sconfiggere abbastanza facilmente anche Heather Watson, che ha perso entrambi i precedenti, disputati nel 2013 agli US Open e nel 2014 al Roland Garros: quest’ultima sfida, in particolare, si è chiusa con un largo 6-2 6-4 in favore di Halep.
Alexandr Dolgopoov è uno dei tennisti dal gioco più vario e divertente. Quando è in giornata positiva, è davvero capace di offrire grande spettacolo; spesso, però, si dimostra troppo discontinuo e non riesce ad ottenere i risultati sperati. Kei Nishikori, invece, è decisamente più solido: il giapponese – che occupa la sesta posizione del ranking ATP – si è aggiudicato tutti e tre i confronti diretti finora disputati, andati in scena a Shanghai nel 2011, a Brisbane nel 2013 e ad Acapulco nel 2015.
Entrambi i giocatori hanno la clamorosa occasione di avanzare ulteriormente nel tabellone di un torneo importante come quello di Miami. Nei giorni scorsi, Adrian Mannarino ha eliminato Illya Marchenko e Sam Querrey, seppur soffrendo e recuperando un set di svantaggio in entrambi i casi. Andrey Kuznetsov è stato molto convincente contro Rogerio Dutra Silva e soprattutto di fronte a Stan Wawrinka, sconfitto con un clamoroso 6-4 6-3. Il russo sta vivendo un grande momento, che potrebbe ulteriormente prolungare ottenendo un altro successo.
Match tra due giocatori che, nel turno precedente, hanno approfittato dei ritiri dei loro rispettivi avversari. Damir Dzumhur ha sfruttato il forfait di Rafael Nadal, ritiratosi durante il terzo set, a causa di un colpo di calore. L’altissimo tasso di umidità di Miami è stato fatale pure ad un disidratato Thomaz Bellucci, che ha lasciato via libera a Mikhail Kukushkin. Dzumhur e Kukushkin non si sono mai affrontati prima d’ora in un evento del circuito maggiore: si sono però sfidati nel challenger di Kosice, tre anni fa, quando il kazako si è imposto per 6-2 nel set decisivo. Anche il match odierno, importantissimo per entrambi, si preannuncia combattuto.