Trentesimo turno del massimo campionato inglese. Analizziamo le tre partite in programma nella giornata di sabato: Norwich-Manchester City, Bournemouth-Swansea e Stoke-Southampton.
Pochi minuti possono bastare al Manchester City per dilagare: sabato scorso, nel match casalingo contro l’Aston Villa, la squadra allenata da Manuel Pellegrini ha segnato quattro gol tra il 48′ ed il 66′. I Citizens, però, sono troppo fragili in fase difensiva: hanno mantenuto inviolata la loro porta soltanto in una delle ultime sette partite ufficiali. Il rischio di subire almeno una rete anche contro il Norwich è elevato: nel 4-2-3-1 predisposto da Alex Neil, il trio formato da Nathan Redmond, Wesley Hoolahan e Matt Jarvis assisterà Cameron Jerome. A sua volta, comunque, il Norwich è abituato a concedere troppo ai propri avversari: ha infatti la seconda peggior difesa della Premier League. In assenza di Yaya Touré – alle prese con un problema ad un tallone – e dei lungodegenti Samir Nasri e Kevin De Bruyne, pronti comunque a tornare a disposizione subito dopo Pasqua, il City si affiderà al quartetto offensivo composto da Jesus Navas, David Silva, Raheem Sterling e Sergio Aguero, la cui qualità dovrebbe fare la differenza.
Probabili formazioni:
NORWICH: Ruddy, Pinto, Martin, Klose, Brady, Howson, O’Neil, Redmond, Hoolahan, Jarvis, Jerome.
MANCHESTER CITY: Hart, Sagna, Kompany, Otamendi, Kolarov, Fernandinho, Fernando, Navas, Silva, Sterling, Aguero.
Francesco Guidolin non si è ancora completamente ristabilito dall’infezione toracica che lo ha colpito nelle ultime settimane. Anche in questo weekend, come è già accaduto in occasione delle partite contro Arsenal e Norwich, l’allenatore italiano non sarà in panchina. Al di là dello spiacevole contrattempo sopracitato, Guidolin appare comunque soddisfatto dell’esperienza che sta vivendo: in meno di due mesi, del resto, è riuscito a migliorare lo Swansea dal punto di vista tattico e ad avvicinarlo verso una salvezza che in precedenza sembrava molto più difficile da centrare. Sul campo del Bournemouth, lo Swansea dovrebbe affidarsi ad un 4-2-3-1 abbastanza propositivo: André Ayew, Gylfi Sigurdsson e Wayne Routledge sono pronti a sostenere Alberto Paloschi. I padroni di casa – reduci da un brillante successo per 3-1 ai danni del Newcastle – punteranno sulla giovane coppia offensiva formata da Benik Afobe e Joshua King, che ha fornito buone indicazioni nelle ultime settimane. “Gol” da provare.
Probabili formazioni:
BOURNEMOUTH: Boruc, Smith, Francis, Cook, Daniels, Ritchie, Surman, Arter, Pugh, Afobe, King.
SWANSEA: Fabianski, Rangel, Fernandez, Williams, Taylor, Britton, Cork, Ayew, Sigurdsson, Routledge, Paloschi.
Fraser Forster, portiere del Southampton, è stato lungamente indisponibile a causa di un grave infortunio ad un ginocchio. È rientrato lo scorso 13 gennaio, in occasione della sfida interna contro il Watford, e non ha incassato reti per 615 minuti. La lunga imbattibilità si è interrotta nelle ultime settimane: Chelsea, Bournemouth e Sunderland hanno complessivamente segnato cinque gol a Forster, che comunque ha dimostrato di aver ormai superato del tutto i problemi fisici di cui era rimasto vittima in precedenza. In questa edizione della Premier League, il Southampton ha già collezionato diciassette “under”, tanti quanti ne ha finora totalizzati lo Stoke: le due squadre hanno spesso mostrato equilibrio dal punto di vista tattico, nonostante i numerosi calciatori offensivi schierati abitualmente dai loro rispettivi allenatori, e dovrebbero dar vita ad un match non troppo spettacolare.
Probabili formazioni:
STOKE: Butland, Cameron, Wollscheid, Muniesa, Pieters, Imbula, Whelan, Shaqiri, Afellay, Arnautovic, Diouf.
SOUTHAMPTON: Forster, Soares, Van Dijk, Yoshida, Bertrand, Davis, Romeu, Mané, Long, Tadic, Pellè.
I commenti sono chiusi.