Il derby Real Madrid-Atletico Madrid è la prima partita del sabato di Liga spagnola: entrambe dietro il Barcellona (-8 punti l’Atletico e -9 il Real) si affrontano la seconda e la terza squadra in classifica, miglior difesa contro migliore attacco del campionato.
REAL MADRID – ATLETICO MADRID | sabato ore 16:00
Atletico e Real arrivano allo scontro diretto della ventiseiesima giornata di Liga con un condiviso senso di parziale frustrazione per come siano andate finora le cose in campionato: a 13 giornate dalla fine il Barcellona è primo in classifica con otto punti di vantaggio sull’Atletico e nove sul Real Madrid. “Tutto può succedere” (cit.), certo, ma l’impressione della maggior parte degli osservatori – per quanto si è visto finora – è che molto difficilmente Real e Atletico riusciranno ad annullare questo distacco. Nello scorso turno di campionato, per dire, il divario è cresciuto invece che ridursi: il Barcellona – per quanto faticosamente – ha vinto 2-1 a Gran Canaria contro il Las Palmas, mentre Atletico e Real hanno pareggiato rispettivamente 0-0 contro il Villarreal e 1-1 contro il Malaga. E dopo questo turno di campionato, verosimilmente, una delle due squadre inseguitrici – se non entrambe – sarà ancora più distante dal primo posto rispetto a quanto lo sia ora.
Uno dei vantaggi del Real Madrid – oltre a quello di giocare in casa, ovviamente – è che in questa settimana l’Atletico ha affrontato l’impegno di Champions League in trasferta a Eindhoven contro il PSV, mercoledì scorso. È finita 0-0, nonostante l’Atletico abbia giocato oltre venti minuti in superiorità numerica. Il Real ha invece giocato nella settimana precedente, a Roma (vittoria per 2-0), la partita di andata degli ottavi. È un fattore certamente da tenere in conto: il Real ha avuto più giorni di riposo, e Zidane più tempo per lavorare sulla partita, dopo il deludente 1-1 della settimana scorsa contro il Malaga, una squadra che – come l’Atletico – ha nella fase difensiva il proprio punto di forza.
Nel Real Madrid c’è da segnalare l’importante recupero di Benzema in attacco, ma non quello di Bale, ancora infortunato. Mancano per infortunio anche Pepe, Arbeloa e Marcelo, che a causa di una lesione muscolare al polpaccio ne avrà per almeno due settimane (salta il ritorno contro la Roma). Di rilevante nell’Atletico Madrid c’è soltanto l’assenza dell’infortunato Carrasco, che probabilmente indurrà Simeone ad affidarsi a centrocampo alla maggiore esperienza di Augusto Fernandez insieme agli intoccabili Gabi e Koke, e Saul Niguez. Per la stessa ragione, più che Vietto, in attacco a far coppia con Griezmann dovrebbe esserci Torres.
L’Atletico Madrid, che di gol quest’anno ne ha segnati molto pochi in assoluto, di fatto non ne segna uno da ben 13 giorni. La partita di andata, giocata al “Vicente Calderon”, terminò 1-1, con un gol di Benzema e un altro – l’unico finora in campionato – di Vietto (e ben 10 ammonizioni). Quello che in genere non manca mai nelle partite recenti tra queste due squadre sono le botte: di gol se ne vedono pochi. Sebbene l’arrivo di Zidane abbia comportato un parziale miglioramento della fase offensiva del Real Madrid – sostanzialmente non ci sono più rigidi compiti di marcatura e di posizionamento in campo dalla trequarti in su, e quindi maggiore libertà per gli attaccanti – difficilmente una qualsiasi partita che veda in campo l’Atletico Madrid si presenta come una partita da molti gol. Il fattore campo, tuttavia, insieme al maggior tempo di riposo settimanale, rappresentano due variabili che alla lunga potrebbero favorire una vittoria del Real Madrid.
Le probabili formazioni:
REAL MADRID: Navas; Carvajal, Varane, Ramos, Danilo; Kroos, Modric, Isco; Rodriguez, Ronaldo, Benzema.
ATLETICO MADRID: Oblak; Juanfran, Giménez, Godín, Filipe Luis; Gabi, Saúl Niguez, Augusto Fernández, Koke; Torres, Griezmann.
1X + UNDER 3,5 (1.65, Eurobet)
OVER 7,5 AMMONIZIONI (1.73, #)
CARTELLINO PRIMA DEL MINUTO 20:00 (1.83, Bet365)