Nel suo primo giorno da top ten, Roberta Vinci affronta Lesia Tsurenko a Doha, dove spicca anche il match tra Mladenovic e Strycova. A Dubai, invece, Djokovic e Baghdatis sfidano rispettivamente Robredo e Troicki.
Nel suo primo giorno da top ten, Roberta Vinci scenderà in campo a Doha con grande entusiasmo. L’ingresso nelle prime dieci posizioni della classifica mondiale rappresenta un traguardo prestigioso per la tennista italiana, che ha appena compiuto trentatré anni e sta raccogliendo i frutti del lavoro compiuto durante una lunga carriera. Vinci parte favorita contro Lesia Tsurenko, che in questa prima fase del 2016 ha brillato soltanto in Fed Cup, mentre è stata eliminata al primo turno a Sydney, agli Australian Open e a Dubai.
Dodici partite, dodici vittorie. Novak Djokovic è ancora imbattuto nel 2016: dopo aver conquistato il torneo di Doha e gli Australian Open, si è concesso un periodo di riposo e adesso torna in campo a Dubai, dove sembra pronto a prolungare il dominio che esercita ormai da molto tempo. Il numero uno del mondo non dovrebbe essere messo in grande difficoltà da Tommy Robredo, apparso un po’ in fase calante negli ultimi mesi: si può ipotizzare che lo spagnolo verrà sconfitto in modo netto, perciò l’opzione “under 18.5 games” merita attenzione.
Barbora Strycova è appena uscita largamente sconfitta dalla finale del torneo di Dubai: ha perso per 6-0 6-2 contro Sara Errani, che si è aggiudicata il nono titolo della sua carriera da singolarista. Strycova rischia dunque di arrivare a Doha con il morale basso, oltre che decisamente stanca per le tante partite disputate negli ultimi giorni: ecco perché potrebbe essere eliminata da Kristina Mladenovic, giovane giocatrice francese di talento, già uscita vittoriosa dai primi due confronti diretti, andati in scena nel 2015 a Miami e a Birmingham.
Si gioca a Dubai. Viktor Troicki è stato protagonista di un buonissimo inizio di stagione: ha vinto il torneo di Sydney ed è arrivato in finale anche a Sofia. Marcos Baghdatis, però, è un avversario insidioso: il cipriota non è molto continuo, ma nelle sue giornate migliori può mettere in difficoltà numerosi giocatori, come ha confermato nelle scorse settimane, strappando un set a Jo-Wilfried Tsonga agli Australian Open e battendo David Goffin a Rotterdam. Troicki, peraltro, ha perso tre dei quattro precedenti disputati nel circuito maggiore.
