Le cose da sapere, le probabili formazioni e i pronostici riguardo tre belle partite che si giocano domenica in Spagna: Malaga-Real Madrid, Athletic Bilbao-Real Sociedad e Atletico Madrid-Villarreal.
La partita del girone di andata tra Real Madrid e Malga, finita 0-0 al “Bernabeu”, fu da molto considerata come uno dei primi indizi della farraginosità e incompatibilità tattica dei concetti di gioco di Benitez applicati ai giocatori del Real Madrid. Complice anche una serata non eccezionale di Cristiano Ronaldo, il Real – nonostante numerosi tiri in porta e il dominio assoluto nel possesso palla – non fu in grado di portare attacchi sufficienti a segnare almeno un gol alla porta difesa dall’ottimo Kameni (portiere capace di grandissimi interventi ma, talvolta, anche di clamorosi pastrocchi in circostanze apparentemente neppure così complicate).
Si tratta di una qualità – l’organizzazione difensiva – che tutto sommato il Malaga ha mostrato anche nel turno di campionato scorso, nella partita persa soltanto per 1-0 al “Madrigal” contro il Villarreal (stesso risultato ottenuto poi dal Napoli in quel medesimo stadio, giovedì in Europa League). Quella sconfitta ha interrotte una serie di due vittorie consecutive, ottenute con merito dal Malaga, che nelle ultime quattro partite giocate alla “Rosaleda”. È una partita che il Real Madrid – dopo la trasferta vincente all””Olimpico” contro la Roma (2-0) – farebbe bene a non sottovalutare, sia perché in trasferta il Real Madrid fa un po’ più fatica in genere, sia perché in difesa mancherà il centrale titolare Varane, squalificato (anche Pepe manca, a causa di un lieve infortunio, e quindi tocca a Nacho Fernández).
Nel Malaga rientra il centrocampista José Recio, dopo il turno di squalifica scontato al “Madrigal”, però sarà assente Tissone, infortunato. Nel Real Madrid, tra i rientri rilevanti, c’è quello di Marcelo, che si è completamente ripreso dall’infortunio alla spalla. Non è ancora chiaro invece se James Rodriguez sarà in campo, pure lui a causa di un lieve infortunio alla spalla: non dovesse farcela, probabilmente giocherà Kovacic, cui Zidane è sembrato da subito dare più fiducia di quanta ne riponga in Vazquez o Casemiro (lungamente preferiti da Benitez, invece). Manca Benzema.
Le probabili formazioni:
MALAGA: Kameni; Rosales, Weligton, Albentosa, Torres; Horta, Recio, Camacho, Juanpi; Cop, Charles.
REAL MADRID: Navas; Carvajal, Nacho, Ramos, Marcelo; Kroos, Modric, Isco; James (o Kovacic), Cristiano Ronaldo, Jesé.
“El derbi vasco” tra Athletic Bilbao e Real Sociedad capita in un momento della stagione in cui entrambe le squadre stanno relativamente bene, il che lo rende potenzialmente una partita più bella di quanto lo sia stata quella giocata nel girone di andata: finì 0-0, e sulla panchina della Real Sociedad c’era ancora David Moyes, allora giunto quasi al termine della sua disastrosa esperienza professionale in Spagna. La preparazione tattica delle partite e la grande esperienza introdotte dal nuovo allenatore Eusebio Sacristán hanno ultimamente procurato alla Real Sociedad anche ciò che inizialmente era mancato, nonostante le buone intenzioni: i buoni risultati. La Real Sociedad ha vinto le ultime tre partite di campionato, contro Betis, Espanyol e Granada, subendo complessivamente un solo gol e segnandone dieci.
Anche l’Athletic Bilbao è in un periodo molto positivo: giovedì scorso, grazie a un gol meraviglioso di Aduriz, ha vinto 1-0 al “Velodrome” di Marsiglia la gara di andata dei sedicesimi di Europa League contro l’Olympique. Di fatto, se si escludono le comprensibili sconfitte contro tre squadre obiettivamente più forti – certamente lo sono il Barcellona e il Real Madrid, probabilmente anche il Siviglia – in questo 2016 l’Athletic Bilbao non ha perso contro nessun’altra squadra; e anche al “Bernabeu” contro il Real Madrid, la settimana scorsa, fino alla fine del primo tempo se l’è giocata eccome (Aduriz ha anche colpito un palo). La valutazione del loro lavoro è tanto più positiva se si considera l’infortunio di Raul Garcia, una mazzata che in una squadra comunque non attrezzatissima come l’Athletic rischiava di compromettere un’intera stagione. E si può già dire, a questo punto, che Inaki Williams ed Eraso abbiano fatto un eccellente lavoro per non far rimpiangere l’ex capitano dell’Atletico Madrid, ormai vicino al rientro (stava peraltro disputando una magnifica stagione e mostrando un’intesa perfetta con Aduriz).
Si tratta di una partita storicamente caratterizzata da molti attriti in campo tra i giocatori, con numerosi falli e scorrettezze che “spezzano” il ritmo della partita e spesso riducono il gioco effettivo. Ci sono state: 7 ammonizioni nella partita del 27 settembre scorso; 4 ammonizioni e un espulso diretto in quella del 28 aprile 2015; 4 ammonizioni e un espulso per doppia ammonizione in quella del 14 dicembre 2014. E sono quasi tre anni esatti che in questa partita non vengono segnati più di tre gol. L’Athletic, nonostante la fatica accumulata in settimana con la trasferta in Francia, farà di tutto per vincere, visto che non accade da parecchio tempo (4 marzo 2012).
Le probabili formazioni:
ATHLETIC BILBAO: Iraizoz; De Marcos, Boveda, Laporte, Balenziaga; San José, Benat; Eraso, Williams, Susaeta; Aduriz.
REAL SOCIEDAD: Rulli; Elustondo, Mikel, I. Martinez, Yuri; Reyes, Pardo, Illarramendi; Bruma, Vela, Jonathas.
Pur essendo una partita tra squadre di alta classifica, le tendenze recenti di Atletico Madrid e Villarreal lasciano intuire che non dovrebbero esserci tantissimi gol: per entrambe le squadre i reparti migliori – almeno recentemente, per il Villarreal – sono state le difese. Il Villarreal non subisce gol da quasi un mese, ormai, e l’Atletico ha la migliore difesa del campionato con 11 gol subiti in 24 partite.
L’Athletic – che ha Gimenez squalificato – non ha convocato Carrasco, Augusto Fernandez, Tiago e Thomas Partey, tutti infortunati; e quindi la novità tra i convocati è il 21enne centrocampista Samuel Villa. Uno che probabilmente sarà in campo comunque – perché è un calciatore imprescindibile per l’Atletico – sarà Griezmann, che però dovrà fare molta attenzione: un’eventuale ammonizione lo costringerebbe a saltare la partita del prossimo turno, contro il Real Madrid. Il Villarreal affronterà invece la partita con la consapevolezza di avere un’altra partita molto importante giovedì prossimo al “San Paolo” contro il Napoli, con un 1-0 da difendere. Un po’ di turnover è da mettere in conto.
Le probabili formazioni:
ATLETICO MADRID: Oblak; Juanfran, Savic, Godín, Filipe Luis; Saúl, Gabi, Koke, Oliver Torres; Fernando Torres, Griezmann.
VILLARREAL: Areola; Rukavina, Musacchio, Victor Ruiz, Marin; Pina, Bruno Soriano, Castillejo, Denis Suarez; Baptistao, Bakambu.
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