Nel gruppo A di Champions League, il Real Madrid è già sicuro del primo posto e il Paris Saint-Germain del secondo, Malmo e Shakhtar Donetsk si contendono il terzo posto che vale l’accesso all’Europa League.
La situazione nel girone
Il Real Madrid (13 punti) ha già vinto il girone mentre il Psg (10) è aritmeticamente secondo. Lo Shakhtar (3) è in vantaggio sul Malmö (3) negli scontri diretti quindi sarebbe sicuro di finire terzo con una vittoria. In ogni caso chiudendo il girone a pari punti con la squadra svedese passerebbe il turno, motivo per cui in caso di sconfitta del Malmö a Madrid, lo Shakhtar passerebbe il turno anche in caso di sconfitta contro il Psg.
REAL MADRID – MALMO | martedì ore 20:45
Nel gruppo A della Champions League si gioca soltanto per il terzo posto, quello che permette alla squadra che lo ottiene – in questo caso una tra Malmo e Shakhtar Donetsk – la possibilità di unirsi alle squadre che disputeranno le fasi a eliminazione diretta dell’Europa League. Ora come ora, Malmo e Shakhtar hanno entrambe tre punti ma al terzo posto si trova lo Shakhtar, che ha una migliore differenza reti negli scontri diretti. Nell’ordine, ricordiamolo, i criteri per stabilire l’ordine di classifica nella fase a gironi sono: 1) punti negli scontri diretti; 2) differenza reti negli scontri diretti; 3) gol segnati negli scontri diretti; 4) gol segnati fuori casa negli scontri diretti; 5) differenza reti generale; 6) gol segnati nel gruppo; 7) coefficiente UEFA.
Non è facile dire se sia più semplice il compito del Malmo a Madrid o piuttosto quello dello Shakhtar a Parigi contro il PSG. Il Real è già matematicamente primo nel gruppo con un vantaggio di tre punti, e anche in cui il PSG riuscisse a colmare il divario in quest’ultima giornata rimarrebbe secondo in classifica per via dei risultati negli scontri diretti (0-0 a Parigi, 1-0 a Madrid). Nel Real non sono stati convocati né Navas, né Modric, né Bale. Alcuni giornali svedesi ipotizzavano addirittura che il Real Madrid potesse scendere in campo contro il Malmo con Martin Odegaard a centrocampo, il sedicenne trequartista primavera del Real, che invece non risulta tra i convocati. Di certo ci saranno altri calciatori che non hanno finora avuto molte occasioni per giocare. Lo ha fatto chiaramente capire lo stesso Benitez in conferenza stampa, ricordando che poi domenica sera il Real avrà un’importante trasferta contro il Villarreal.
Non si capisce, a dirla tutta, se il fatto che non giochino alcuni titolari del Real sia per il Malmo una buona o una cattiva notizia: in casi del genere chi gioca – per quanto meno bravo sia rispetto a un titolare – cerca di fare la partita della vita per convincere l’allenatore a ripensarci, su chi far giocare la domenica in campionato. E se proprio non si gioca un posto da titolare, cerca quantomeno di mettersi in mostra per migliorare le proprie quotazioni. A parte i non convocati per scelta tecnica, in difesa mancano ancora gli infortunati Carvajal e Varane. Sergio Ramos ha ripreso ad allenarsi ma difficilmente sarà in campo.
Nel Malmo sono squalificati per somma di ammonizioni sia il centrale Rasmus Bengtsson che l’attaccante e capitano Markus Rosenberg, ma in difesa rientra Arnason tra i disponibili. Le conseguenze di uno scontro di gioco tra lo stesso Arnason e il portiere Wiland, in una recente amichevole vinta 3-1 dal Malmo contro il Molde mercoledì scorso, potrebbero impedire a Wiland di prendere parte a questa ultima partita del Malmo nella Champions League 2015-2016. Sarà anche l’ultima partita di Age Hareide da allenatore del Malmo: alla fine dell’anno lascerà la squadra, dopo aver ottenuto un quinto posto in campionato a 12 punti dal Norrkoping, primo.
Le probabili formazioni:
REAL MADRID: Casilla; Arbeloa, Pepe, Nacho, Marcelo; Casemiro, Kovacic, Isco; Rodriguez, Ronaldo, Benzema.
MALMO: Wiland; Tinnerholm, Arnason, Brorsson, Pa Konate; Rakip, Lewicki, Adu, Rodic; Berget, Djurdjic.
PSG – SHAKHTAR DONETSK | martedì ore 20:45
Il Paris Saint Germain è già certo della qualificazione agli ottavi di finale di Champions League, ma anche di non poter chiudere il gruppo A in prima posizione, visto che ha tre punti in meno rispetto al Real Madrid, contro cui è in svantaggio nel bilancio dei confronti diretti: la prima sfida si è chiusa in parità, mentre la successiva è stata vinta per 1-0 dalla formazione di Rafa Benitez, che ha sfruttato un clamoroso errore di Kevin Trapp. Il PSG è stato comunque convincente, si è assicurato il secondo posto nel girone con ampio anticipo e ha dimostrato di poter fare bella figura in questa edizione della principale competizione continentale per club. Laurent Blanc ha a disposizione una squadra fortissima, che è praticamente già quasi certa di conquistare il titolo nazionale per la quarta volta consecutiva, visto che ha addirittura quindici lunghezze di vantaggio sull’Angers, grande rivelazione della Ligue 1. Lo Shakhtar Donetsk può contendere al Malmo il ripescaggio in Europa League, ma nelle precedenti cinque giornate della fase a gironi di Champions è apparso molto più in difficoltà rispetto alle scorse stagioni e soprattutto molto disattento in fase difensiva, perciò sembra destinato ad uscire con una sconfitta dalla difficile trasferta al Parco dei Principi.
Le probabili formazioni:
PSG: Trapp, Aurier, Marquinhos, David Luiz, Maxwell, Matuidi, Rabiot, Thiago Motta, Di María, Ibrahimović, Cavani.
SHAKHTAR DONETSK: Kanibolotskiy, Srna, Kucher, Rakitskiy, Ismaily, Stepanenko, Fred, Marlos, Bernard; Alex Teixeira, Ferreyra.
I commenti sono chiusi.