La domenica di Serie A si chiude con le altre due partite in programma alle 18 e alle 20.45: analisi, pronostici e probabili formazioni.
Il cambio di allenatore – Montella è subentrato a Zenga – ha fatto tutto fuorché bene alla Sampdoria. Due partite e due brutte sconfitte con Montella allenatore, contro Udinese e Milan. Se la fase difensiva non è di certo migliorata rispetto alla gestione Zenga, la Sampdoria nelle ultime due partite ha avuto maggiori difficoltà anche in attacco, si è passati dai 4 tiri in media a partita a uno solo con la nuova gestione tecnica. Il cambio di gioco – dal contropiede targato Zenga al tentativo di possesso palla di Montella – non è stato finora ben recepito dalla squadra, e del resto Montella dovrebbe capire che non ha dei calciatori tecnici a disposizione come quelli che aveva a disposizione nella Fiorentina.
In casa comunque la Sampdoria finora ha avuto un rendimento di gran lunga migliore rispetto alle partite giocate in trasferta (14 punti su 7 partite con 15 gol fatti), e alla prima con Montella in panchina c’è da aspettarsi quanto meno una prova di carattere da parte dei calciatori.
Il Sassuolo ultimamente ha deluso in trasferta, ha fatto un solo punto nelle quattro partite più recenti giocate fuori casa e dovrà giocare senza lo squalificato Berardi. La squadra allenata da Di Francesco anche senza il suo attaccante migliore ha comunque degli schemi offensivi in grado di mettere in difficoltà la Sampdoria, mai irreprensibile in stagione in fase di non possesso palla. Partita equilibrata in cui si dovrebbero vedere almeno un paio di gol, difficile immaginare nonostante gli attuali problemi di gioco la quarta sconfitta consecutiva per la Sampdoria.
Probabili formazioni
SAMPDORIA: Viviano, De Silvestri, Silvestre, Zukanovic, Regini, Ivan, Fernando, Barreto, Soriano, Eder, Muriel.
SASSUOLO: Consigli, Vrsaljko, Cannavaro, Acerbi, Peluso, Missiroli, Magnanelli, Biondini, Sansone, Defrel, Floro Flores.
Qui sul Veggente avevamo pronosticato l’1-1 di Coppa Italia nella partita del Milan contro il Crotone. Mihajlovic ha cambiato tutti gli undici calciatori che avevano vinto bene contro la Sampdoria, e si è preso un grande rischio contro una squadra molto organizzata come quella allenata da Juric. Stavolta col 4-4-2 – che ha convinto nella sfida di sabato scorso stravinta contro la Sampdoria –, il Milan parte favorito contro il Carpi che nell’ultimo turno è andato a vincere a Marassi contro il Genoa, grazie però al fatto di giocare in undici contro dieci praticamente tutta la partita. Il Carpi continua a difendere piuttosto male, ha un problema in porta dove Belec non sta assicurando un buon rendimento, e si troverà di fronte un Milan che col 4-4-2 sembra avere migliorato la fase offensiva, grazie anche al ritorno dall’infortunio di Niang, determinante la scorsa settimana.
I problemi principali del Milan – l’assenza di un secondo difensore centrale di alto livello insieme a Romagnoli e quella di un regista – non sono certo stati risolti dal passaggio al 4-4-2, ma quanto meno quando attaccano i rossoneri sembrano avere le idee più chiare e contro squadre in difficoltà in fase difensiva come lo era la Sampdoria e come lo è il Carpi parte con un bel vantaggio dato dalla qualità dei vari Bonaventura, Cerci, Bacca, Niang e Luiz Adriano, pronto anche in questa partita a entrare nella ripresa.
Probabili formazioni
CARPI: Belec, Zaccardo, S. Romagnoli, Gagliolo, Letizia, Pasciuti, Cofie, Lollo, Martinho, Matos, Borriello.
MILAN: Donnarumma, Abate, Alex, A. Romagnoli, De Sciglio, Cerci, Kucka, Montolivo, Bonaventura, Bacca, Niang.