Questo mercoledì si giocano tre partite dei sedicesimi di Coppa Italia: Palermo-Alessandria alle 15, Verona-Pavia alle 18 e Udinese-Atalanta alle 21.
Il Palermo ha perso in malo modo l’ultima partita di campionato contro la Juventus. La partita è stata in equilibrio per quanto riguarda il risultato fino alla fine, la Juventus ha vinto 3-0 ma ha fatto due gol negli ultimi minuti. Il problema è che il Palermo ha creato pochissimo in fase offensiva, e pur giocando una partita difensiva non ha mai saputo contenere con ordine gli attacchi della Juventus che pure in questa stagione aveva spesso faticato a fare gol alle difese ben chiuse.
L’esonero di Iachini e l’arrivo di Ballardini come prevedibile non è bastato per migliorare i risultati di questa squadra, carente soprattutto in difesa. A centrocampo ci sono parecchi calciatori di prospettiva, ma ancora forse troppo giovani per fare la differenza. Il Palermo in attacco dipende totalmente dal suo calciatore più forte, Vazquez, e anche per questo motivo Ballardini in questa partita non lo terrà a riposo, perché per superare il turno e non scatenare le ire del presidente Zamparini ci sarà bisogno del suo aiuto.
L’Alessandria è una squadra di Lega Pro costruita per vincere, ha un attacco di ottimo livello per la categoria formato da Iunco, Bocalon e Fischnaller, senza dimenticare a centrocampo Loviso molto bravo a tirare i calci piazzati. Considerata anche l’assenza nel Palermo di Sorrentino – abile anche a comandare la difesa – un gol l’Alessandria potrebbe anche farlo.
Probabili formazioni
PALERMO: Colombi, Rispoli, Andelkovic, El Kaoutari, Daprelà, Rigoni, Maresca, Chochev, Vazquez, Quaison, Trajkovski.
ALESSANDRIA: Vannucchi, Cejak, Morero, Sirri, Manfrin, Nicco, Loviso, Mezavilla, Iunco, Bocalon, Fischnaller.
L’ennesima sconfitta in campionato di domenica scorsa a Frosinone ha indotto la società a esonerare Mandorlini dopo cinque anni alla guida del Verona. Il sostituto scelto è Delneri, allenatore che ha fatto la storia dell’altra società calcistica di Verona, il Chievo, ma che nelle ultime esperienze non ha mai fatto risultati entusiasmanti.
Con la squadra al completo e lasciata in pace dagli infortuni che hanno condizionato il rendimento di avvio di stagione, il 4-4-2 tipico di Delneri ben si plasmerebbe con i calciatori a disposizione. Sala e Halfredsson sono molto abili nei cross dalla fascia, in attacco ci sono due calciatori abili nel gioco aereo come Toni e Pazzini, Viviani è un regista di grande prospettiva. Con la formazione al completo il Verona probabilmente non è da ultimi tre posti del campionato di Serie A, ma la situazione di classifica al momento è disastrosa. In questa sua prima partita da allenatore del Verona Delneri dovrebbe mandare in campo le seconde linee ma dovrebbe schierare Toni in attacco, che fermo a lungo per infortunio ha bisogno di giocare per recuperare la condizione fisica.
Il Verona non ha mai vinto nel corso del campionato di Serie A e una vittoria in questa partita sarebbe molto importante anche dal punto di vista morale, per dare maggiore tranquillità in vista della prossima partita di campionato. Il Pavia dopo un ottimo avvio di stagione di Lega Pro, nelle ultime cinque partite ha peggiorato il suo rendimento, facendo solo tre pareggi e due sconfitte. Il Verona è favorito anche per questo motivo.
Probabili formazioni
VERONA: Gollini, Souprayen, Helander, Moras, Pisano, Ionita, Greco, Viviani, Siligardi, Toni, Wzsolek.
PAVIA: Facchin, Abbate, Siniscalchi, Marino, Malomo, Cristini, Marchi, La Camera, Martin, Cesarini, Ferretti.
Udinese e Atalanta hanno fatto ottimi risultati nell’ultimo weekend: l’Udinese ha vinto 3-2 in casa del Chievo, l’Atalanta addirittura ha fatto il colpaccio all’Olimpico battendo 2-0 la Roma. Periodo positivo per tutte e due le squadre, gli allenatore però pensano al campionato e faranno tutti e due un turn over massiccio, lasciando in panchina parecchi titolari.
A guardare le due probabili formazioni sembra l’Udinese la squadra con maggiore qualità, Colantuono manderà in campo Adnan, Marquinho, Bruno Fernandes e Widmer e il tasso tecnico del centrocampo sarà sicuramente maggiore rispetto a quello degli avversari che faranno una partita difensiva schierando due mediani tosti come Migliaccio e de Roon, poco abili però in fase di impostazione. Il contropiede sarà affidato a D’Alessandro e Estigarribia, con Monachello schierato come attaccante centrale.
Nell’Udinese dovrebbe partire titolare l’eterno Di Natale, che al Friuli continua a segnare con straordinaria continuità nonostante gli anni passino inesorabilmente anche per lui.
Probabili formazioni
UDINESE: Meret, Piris, Domizzi, Pasquale, Adnan, Evangelista, Marquinho, B. Fernandes, Widmer, Di Natale, Perica.
ATALANTA: Bassi, Conti, Cherubin, Stendardo, Brivio, Migliaccio, de Roon, Grassi, D’Alessandro, Monachello, Estigarribia.
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