La quattordicesima giornata di Serie A inizia sabato con i due anticipi in programma alle 18 e alle 20:45: analisi, pronostici e probabili formazioni.
Il Torino nell’ultimo turno ha centrato una vittoria molto importante su un campo sempre difficile come quello dell’Atalanta. I tre punti hanno ridato fiducia ai calciatori, la classifica è tornata a essere più in linea con il valore di questa squadra ma ora servirà la prova del nove contro il Bologna.
Il Bologna da quando è arrivato Donadoni non ha mai perso, ha fatto sette punti in tre partite e nell’ultima giornata è riuscito a bloccare in casa sul 2-2 la Roma, dimostrando grande carattere. La squadra si è trasformata rispetto alla gestione Delio Rossi, ma fare ancora risultato in questa partita sarà più complicato. In attacco mancherà Destro per squalifica, inoltre Mounier è calato di forma e Brienza per il momento è stato accantonato dall’allenatore. Il Bologna giocherà questa partita con un 4-3-3 abbastanza competitivo e tosto sul piano fisico, ma la sensazione è che la maggiore qualità del Torino alla lunga uscirà fuori.
Il Torino ha più alternative in attacco: gli affondi di Bruno Peres – ci sarà un bel testa a testa con Masina –, i tiri dalla distanza di Baselli e Quagliarella, le sponde di Belotti, l’abilità sui calci piazzati nel gioco aereo (5 i gol fatti su calcio d’angolo finora, record stagionale insieme al Palermo).
Il Bologna è migliorato sul piano del gioco con Donadoni, ma resta pur sempre la squadra che ha fatto meno tiri nelle aree di rigore avversarie.
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Probabili formazioni
TORINO: Padelli, Bovo, Glik, Moretti, Bruno Peres, Acquah, Vives, Baselli, Molinaro, Quagliarella, Belotti.
BOLOGNA: Mirante, Rossettini, Oikonomou, Gastaldello, Masina, Donsah, Diawara, Brighi, Giaccherini, Mancosu, Rizzo.
Milan-Sampdoria sarà una partita probabilmente brutta tra due squadre che stanno finora faticando moltissimo a trovare una precisa identità di gioco e che gran parte dei punti che hanno in classifica li devono alle giocate individuali e al senso del gol dei due rispettivi frombolieri: Bacca ed Eder.
Mihajlovic ancora non ha trovato il modulo ideale per questa squadra. Dopo avere iniziato con il 4-3-1-2 è passato al 4-3-3 e ora proverà il 4-4-2. Il problema è che Mihajlovic può provare tutti gli schemi di questo mondo, ma senza i calciatori giusti – più volte noi del Veggente abbiamo elencato gli errori fatti nel corso della campagna acquisti estiva, ancora una volta deficitaria – si dovrebbe lavorare di più sull’aspetto mentale, e del resto il serbo era stato scelto per la sua nomea di sergente di ferro. Finora il Milan non ha mai giocato con grande agonismo e con una mentalità da provinciale, che dovrebbe invece assumere vista l’assenza di qualità. Inoltre il Milan ha sempre perso nelle cinque volte in cui è passato in svantaggio, segno di debolezza proprio a livello mentale.
La Sampdoria ha cambiato recentemente allenatore, Montella ha preso il posto di Zenga. La fortuna del Milan è quella di trovare in questo momento una squadra messa forse peggio, confusa dal cambio di allenatore. La Sampdoria è una delle squadre ad avere subito più tiri in porta nel corso di questo campionato, la difesa non è mai stata solida ma Zenga ha avuto la fortuna di potere contare su due attaccanti di ottimo livello come Muriel (in calo nelle ultime partite) e soprattutto Eder, straordinario in questo avvio di stagione. La Sampdoria ha una delle migliori percentuali di conversione in rete dei tiri fatti, e il merito è soprattutto dell’attaccante naturalizzato della nazionale italiana.
Con Zenga la Sampdoria finora ha fatto un calcio sostanzialmente difensivo e basato sulle ripartenze, tutto il contrario rispetto a quelle che sono le idee di Montellla che basa il suo gioco sul possesso palla. Sarà difficile fare in breve tempo questo cambio di registro e al di là della scossa emotiva data dal cambio di allenatore sarà complicato trovare subito i giusti equilibri in campo: la partita contro l’Udinese ha confermato che la strada per Montella è in salita.
La sensazione è che Milan-Sampdoria sarà una sorta di sfida nella sfida tra Bacca ed Eder: chi riuscirà a essere più decisivo tra i due attaccanti e a sfruttare meglio le incertezze delle difesa avversarie vincerà la partita.
Probabili formazioni
MILAN: Donnarumma, Abate, Alex, Romagnoli, Antonelli, Kucka, Poli, Montolivo, Bonaventura, Bacca, Niang.
SAMPDORIA: Viviano, De Silvestri, Silvestre, Regini, Mesbah, Ivan, Fernando, Barreto, Soriano, Eder, Muriel.
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