In questo post trovate analisi, probabili formazioni e pronostici anche per Aston Villa-Watford, Bournemouth-Everton e Manchester City-Southampton.
Nessuna squadra con 5 punti in classifica alla tredicesima giornata è mai riuscita a salvarsi in Premier League. Un dato statistico inquietante per l’Aston Villa, ma del resto per quanto visto in campo in questo avvio di stagione è difficile pensare che questa squadra solo cambiando allenatore – con Garde al posto di Sherwood – potesse migliorare improvvisamente. Ci sono troppi calciatori che non hanno mantenuto le aspettative di inizio carriera (Micah Richards, Kieran Richardson, Joleon Lescott e Gabriel Agbonlahor), l’unico giovane che stava giocando bene (Amavi) si è infortunato, mentre Jack Grealish è andato a divertirsi in un night poco dopo la sconfitta contro l’Everton ed è stato per questo messo fuori squadra.
Il neopromosso Watford ha 16 punti, è per il momento lontano dalla zona retrocessione e per restarci proverà a fare un risultato positivo in questa partita che sembra più facile delle ultime due, perse dopo due vittorie consecutive. Contro Leicester e Manchester United – le prime due in classifica – il Watford ha perso senza però demeritare, giocando in tutti e due i casi buone partite. Il Watford in trasferta è andato bene finora, ha fatto ben 11 punti su 7 partite perdendo solo in due occasioni. Di fronte ci sarà l’Aston Villa che invece in casa va malissimo, ha fatto un solo gol nelle ultime quattro partite interne e in generale ha fatto solo 4 gol nelle ultime 8 partite: non a caso è la squadra meno precisa nei tiri in porta, solo nel 36% dei casi è riuscito a centrare la porta avversaria.
Su SNAI – che offre 5€ gratis al momento della verifica del conto + 15€ di bonus associando al conto la carta di credito – è possibile giocare anche le “combo bet” con la doppia chance.
Probabili formazioni
ASTON VILLA: Guzan, Hutton, Richards, Clark, Richardson, Veretout, Westwood, Sánchez, Carles Gil, Jordan Ayew, Sinclair.
WATFORD: Gomes, Nyom, Cathcart, Britos, Aké, Watson, Capoue, Anya, Deeney, Abdi, Ighalo.
L’Everton ha saputo prontamente reagire alle sconfitte contro Manchester United e Arsenal, così nelle ultime tre partite di Premier League ha fatto sette punti segnando undici gol. L’allenatore Roberto Martinez ha scelto uno schema più offensivo con l’inserimento in pianta stabile di Kone, la squadra crea occasioni da gol con facilità, ha Barkley in una posizione più avanzata che sta facendo valere le sue doti nel tiro e nell’ultimo passaggio e soprattutto ha Lukaku che sembra finalmente avere trovato la continuità di rendimento dei campioni, e ha fatto otto gol nelle ultime otto partite di Premier League. Lukaku si troverà di fronte una delle difese più battute della Premier League, quella del Bournemouth, squadra neopromossa che in questa prima parte di stagione è stata penalizzata dagli infortuni. Anche a questo giro l’allenatore Eddie Howe dovrà fare a meno di Tommy Elphick, Tyrone Mings, Max Gradel e Callum Wilson, mentre Artur Boruc, Lee Tomlin, Christian Atsu e Marc Pugh sono in dubbio e non dovrebbero recuperare in tempo. L’Everton ha qualche problema solo in difesa dove oltre a Jagielka mancherà ancora Baines. In queste condizioni la doppia chance esterna insieme all’over 1.5 appare più che probabile.
Probabili formazioni
BOURNEMOUTH: Federici, Francis, Distin, Cook, Daniels, Surman, Ritchie, Gosling, Arter, Stanislas, King.
EVERTON: Howard, Coleman, Stones, Funes Mori, Galloway, Barry, McCarthy, Deulofeu, Barkley, Koné, Lukaku.
Il Manchester City dopo la batosta presa in casa dal Liverpool e la sconfitta di Champions League a Torino contro la Juventus dovrà fare molta attenzione in questa partita, perché il Southampton è una delle squadre meglio organizzate tatticamente della Premier League e perché l’allenatore Pellegrini avrà delle gravi assenze in difesa. Infortunati ancora Kompany e Mangala, troverà ancora spazio Demichelis, calciatore la cui conferma nel Manchester City dopo i disastri degli ultimi anni resta ancora un mistero. In porta non ci sarà Hart ma Caballero, che nell’ultima occasione in cui ha giocato ha fatto dei danni facilitando il compito del Tottenham.
In avanti però Pellegrini tornerà ad avere a disposizione Silva, che dovrebbe giocare titolare insieme a De Bruyne, Sterling e Aguero: un attacco imprevedibile e capace di aggirare anche le difese meglio schierate. Viste le pesanti assenze nella difesa del Manchester City è sconsigliabile puntare sull’1, meglio optare per i gol.
Probabili formazioni
MANCHESTER CITY: Caballero, Sagna, Otamendi, Demichelis, Kolarov, Y. Touré, Fernandinho, De Bruyne, Silva, Sterling, Aguero.
SOUTHAMPTON: Stekelenburg, Cédric Soares, Fonte, van Dijk, Bertrand, Clasie, Wanyama, Mane, Davis, Tadic, Long.
Leicester-Manchester United è il partitone della quattordicesima giornata di Premier League, visto che si affrontano la prima e la seconda in classifica. Il Leicester allenato da Ranieri oltre a vincere sta facendo anche divertire i suoi tifosi. Il Leicester non fa un gioco offensivo, non gioca col baricentro alto, eppure ha due calciatori in attacco che sono letali in contropiede grazie: i dribbling di Mahrez e il senso del gol di Vardy stanno facendo impazzire tutte le difese di Premier League e il Leicester è l’unica squadra ad avere fatto finora sempre almeno un gol a partita. Nelle 13 partite giocate dal Leicester sono stati segnati ben 48 gol, e anche questo è un record stagionale.
Il Manchester United ultimamente è stato noioso, gioca male e soprattutto in attacco ha le idee poco chiare. Gli ultimi quattro precedenti tra le due squadre hanno però visto un totale di 18 gol segnati e il Leicester – fortissimo in attacco – concede però troppo in difesa, dove il veloce Martial potrebbe avere vita facile nel dribbling con avversari come Huth.
Probabili formazioni
LEICESTER: Schmeichel, Simpson, Morgan, Huth, Fuchs, Albrighton, Drinkwater, Kanté, Schlupp, Mahrez, Vardy.
MANCHESTER UNITED: De Gea, Young, Smalling, Blind, Rojo, Schneiderlin, Schweinsteiger, Mata, Rooney, Lingard, Martial.
I commenti sono chiusi.