A Mosca – esattamente come un anno fa – si sfidano Klara Koukalova e Svetlana Kuznetsova, che è una tennista di alto livello e potrebbe vincere in modo largo. Sempre nella capitale russa, da seguire anche il match tra Jaziri e Berankis. Haider Maurer affronta Anderson a Vienna, mentre Friedsam gioca contro Beck in Lussemburgo.
Match tra due giocatori che sono reduci da prestazioni incoraggianti in tornei challenger: Malek Jaziri ha conquistato il titolo a Rennes, mentre Ricardas Berankis è arrivato in semifinale a Tashkent. Ora, a Mosca, tornano a disputare un evento del circuito maggiore: entrambi hanno una buona occasione per avanzare in tabellone e cercheranno di sfruttarla a discapito dell’altro, dando presumibilmente vita ad una partita equilibrata e combattuta. Nel 2014, a Newport, Jaziri si impose con il punteggio di 7-5 6-3. È probabile che l’opzione “over 20.5 games” torni d’attualità anche in questo nuovo confronto.
Anna-Lena Friedsam è una giocatrice in grande crescita: pochi giorni fa, a Linz, ha raggiunto la sua prima finale a livello WTA. Classe 1994, la tedesca aveva già ben impressionato alcuni mesi fa al Roland Garros: dimostrò di poter contare su un ottimo servizio e su un repertorio tecnico abbastanza completo, portandosi addirittura in vantaggio di un set contro Serena Williams al secondo turno, prima di subire la rimonta della numero uno del mondo. Nel torneo del Lussemburgo, Friedsam potrebbe sorprendere una sua connazionale: Annika Beck, reduce da risultati alterni.
Come un anno fa, queste due tenniste si affrontano a Mosca. Nella scorsa edizione, Svetlana Kuznetsova si impose sfruttando anche il ritiro della propria avversaria, costretta a lasciare il campo dopo aver perso il primo set per 6-1. Stavolta, Klara Koukalova si presenta in condizioni fisiche migliori: in questa stagione, però, la ceca è apparsa in fase calante e ha ottenuto pochi risultati positivi, uscendo anche dalle prime cento posizioni della classifica mondiale. Kuznetsova è una giocatrice di alto livello, che può vantare due titoli dello Slam, e ha buone possibilità di ottenere un successo netto.
Kevin Anderson è stato uno dei grandi protagonisti della stagione tennistica che sta per concludersi: ha vinto il torneo di Winston Salem, è arrivato in finale anche a Memphis e al Queen’s, ha fatto una fugace apparizione tra i top ten. Il sudafricano potrebbe ottenere altri risultati importanti nelle prossime settimane, riservate ad eventi sul cemento indoor, condizione che solitamente esalta il suo potente servizio. A Vienna, nel 2011, Anderson batté Andreas Haider Maurer in due set. Quattro anni dopo, sempre nella capitale austriaca, il risultato sarà presumibilmente simile.
