Il torneo femminile di Linz è uno degli eventi tennistici in programma nel corso di questa settimana. Analizziamo tre partite, fra le quali spicca il derby ceco tra Barbora Strycova e Denisa Allertova, giocatrice in crescita.
Nelle scorse ore, a Linz, Stefanie Voegele ha eliminato Tamira Paszek ed è tornata a vincere una partita di tabellone principale di un torneo del circuito maggiore a quasi cinque mesi di distanza dall’ultima volta: recentemente, insomma, la tennista svizzera – che occupa attualmente la posizione numero 165 della classifica mondiale – ha esibito un rendimento tutt’altro che positivo. Situazione differente per Anastasia Pavlyuchenkova, che la scorsa settimana ha giocato bene a Pechino, dove è approdata ai quarti di finale e si è tolta la soddisfazione di battere Flavia Pennetta, vincitrice degli US Open 2015. La russa ha grandi possibilità di ottenere un successo contro Voegele.
Ottenere inaspettatamente un grande risultato può comportare un carico di pressione difficile da gestire: è proprio quello che è successo ad Alison Van Uytvanck, che nella scorsa primavera si è qualificata per i quarti di finale al Roland Garros, ma poi ha cominciato ad inanellare molte sconfitte ed è tornata protagonista soltanto a Seoul, poche settimane fa. Johanna Larsson appare attualmente in condizioni migliori rispetto alla sua prossima avversaria: la svedese è reduce da una brillante vittoria ottenuta in rimonta contro Andrea Petkovic e sembra pronta a battere anche Van Uytvanck, in un match che vale un posto tra le migliori otto del torneo di Linz.
Secondo derby consecutivo per Denisa Allertova. La ceca ha esordito nel torneo di Linz battendo Klara Koukalova e adesso affronta un’altra sua connazionale: Barbora Strycova, che ha una buona esperienza nel circuito e nella scorsa stagione raggiunse i quarti a Wimbledon, ma deve stare attenta ad un’avversaria davvero insidiosa. Classe 1993, Allertova è in crescita e ha saputo recentemente arrivare in finale a Guangzhou, dove ha battuto avversarie di altissimo livello come Simona Halep e Sara Errani, prima di cedere di fronte a Jelena Jankovic. La ventiduenne di Praga potrebbe sorprendere Strycova.