Analisi, pronostici e probabili formazioni per le tre partite del nono turno del gruppo D di qualificazioni agli Europei: c’è pure Georgia-Gibilterra.
Georgia e Gibilterra sono le ultime due in classifica del girone D di qualificazione a Euro 2016, la Georgia ha però 6 punti in classifica e ha vinto l’ultima partita giocata in casa contro un avversario di valore come la Scozia. Gibilterra è insieme ad Andorra l’unica squadra delle qualificazioni a Euro 2016 a non avere fatto punti, e nelle quattro partite giocate finora in trasferta ha subito in totale ben 25 gol.
La Georgia ha vinto la partita di andata in trasferta contro Gibilterra 3-0, anche in questo match di ritorno c’è da aspettarsi un risultato simile, ma non una vera e propria goleada visto che la Georgia è squadra solida in difesa grazie anche all’aiuto del centrocampista e capitano Kankava in fase di non possesso palla, ma ha poca qualità in attacco dove mancherà tra l’altro il calciatore dell’Empoli Mchelidze. Nella partita di andata la Georgia ha dominato, facendo il 68% di possesso palla, effettuando 16 tiri di cui 10 in porta, prendendo anche un palo oltre ai tre gol fatti.
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Probabili formazioni
GEORGIA: Revishvili, Lobjanidze, Kwirkvelia, Navaloski, Kashia, Kazaishvili, Okriashvili, Kankava, Kobakhidze, Gelashvili.
GIBILTERRA: J. Robba, R. Chipolina, J. Chipolina, R. Casciaro, Gosling, Barnett, L. Casciaro, Walker, B. Perez, Coombes, J. P. Duarte.
La Scozia deve rimpiangere i punti persi in Georgia lo scorso mese, dopo le ultime due sconfitte consecutive la qualificazione alla fase finale degli Europei 2016 – che a un certo punto appariva probabile – è adesso quasi impossibile da conquistare, anche solo attraverso gli spareggi. Quando mancano due giornate alla fine del girone, l’unico obiettivo possibile è quello di arrivare al terzo posto superando l’Irlanda che al momento ha quattro punti di vantaggio. Visto che nell’ultima giornata la Scozia giocherà contro Gibilterra e ha altri tre punti virtuali in classifica, questa partita contro la Polonia sarà fondamentale: la Scozia dovrà vincere a tutti i costi e sperare che l’Irlanda non vinca contro la Germania.
Sembra però più facile sperare che l’Irlanda non batta la Germania che fare tre punti contro la Polonia, nazionale molto forte che ha in questo momento a disposizione l’attaccante più in forma al mondo, Lewandwoski, capace di fare 12 gol nelle ultime 4 partite ufficiali col Bayern Monaco e attuale capocannoniere delle qualificazioni a Euro 2016 con 10 gol. Lewandowski contro la Scozia potrebbe segnare il suo trentesimo gol con la maglia della nazionale e regalarle la qualificazione a Euro 2016: la Polonia potrebbe qualificarsi aritmeticamente già in questo turno, vincendo contro la Scozia e sperando in una contemporanea mancata vittoria dell’Irlanda contro la Germania.
La Scozia prima della sconfitta contro la Germania aveva vinto tutte le partite giocate in casa, dove tradizionalmente dà il massimo. Visto che la Scozia dovrà provare a vincere e che la Polonia ha il migliore attacco delle qualificazioni con 29 gol segnati c’è da aspettarsi una partita con parecchi gol.
La Scozia dovrà fare a meno dello squalificato Morrison e molto probabilmente di Anya e Darren Fletcher, in non perfette condizioni fisiche. La Polonia in attacco oltre a Lewandowski in attacco ha anche Milik che nell’Ajax sta facendo gol con grande regolarità da due anni a questa parte, mentre a centrocampo oltre all’ottimo Krychowiak ritrova l’esterno offensivo Blaszczykowski che alla Fiorentina sembra essere rinato.
La Scozia ha sempre fatto gol in casa nelle partite di qualificazione a Euro 2016, la Polonia non è mai rimasta a secco e ha il migliore attacco di tutti i gironi: il “gol” (entrambe le squadre segnano) è da provare, visto anche il 2-2 della partita di andata.
Formazioni ufficiali
SCOZIA: Marshall, Hutton, Whittaker, R. Martin, Hanley, Forrest, D. Fletcher, Brown, Ritchie, S. Fletcher, Naismith.
POLONIA: Fabianski, Pazdan, Glik, Piszczek, Mączyński, Blaszczykowski, Rybus, Grosicky, Krychowiak, Milik, Lewandowski.
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La Germania, già sicura almeno di un posto agli spareggi, si potrebbe qualificare con una giornata di anticipo in caso di pareggio in Irlanda. Il pareggio potrebbe fare comodo anche all’Irlanda per mantenere il terzo posto al sicuro dall’eventuale attacco della Scozia, ma allo stesso tempo per ambire alla qualificazione diretta dovrebbe provare a vincere visto che ha due punti in meno della Polonia seconda in classifica, nazionale che affronterà in trasferta nell’ultima giornata del girone.
Il problema è che l’Irlanda ha parecchi calciatori indisponibili: Whelan e McClean sono squalificati, Clark, Quinn, Christie e Arter infortunati, mentre il forte terzino dell’Everton Coleman non è riuscito a recuperare in tempo. Già affrontare una nazionale fortissima come la Germania è difficile, farlo in queste condizioni complica i piani del commissario tecnico O’Neil. L’Irlanda è riuscita miracolosamente a pareggiare la partita di andata in Germania, ma la nazionale di Low nell’anno dopo la vittoria al Mondiale è stata un po’ troppo distratta mentre nelle prime uscite della nuova stagione è tornata brillante, come visto nelle vittorie contro Polonia e Scozia. Alla Germania basterebbe anche il pareggio per la qualificazione, ma l’obiettivo dei tedeschi è quello di chiudere il girone al primo posto e la mentalità di Low è quella di vincere tutte le partite, giocando all’attacco. L’ultima volta che la Germania ha giocato in Irlanda inoltre ha vinto col risultato di 6-1. L’ottimo stato di forma di Neuer, Boateng, Gundogan, Ozil e Muller e le assenze nell’Irlanda consigliano di puntare sul “2”.
Formazioni ufficiali
IRLANDA: Given, O’Shea, Christie, Ward, Keogh, McCarthy, Hoolahan, Brady, Hendrick, Walters, Murphy.
GERMANIA: Neuer, Hector, Hummels, Ginter, Boateng, Özil, Reus, Kroos, Götze, Gündoğan, Müller.
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