Agli US Open, Anett Kontaveit ha raggiunto gli ottavi di finale: la tennista estone sta brillando anche a Guangzhou, dove potrebbe battere Saisai Zheng. Analizziamo, inoltre, tre incontri in programma a San Pietroburgo: Granollers-Kokkinakis, Gabashvili-Shyla e Thiem-Haider Maurer.
In occasione dei recenti US Open, Anett Kontaveit ha giocato benissimo: è entrata in tabellone passando attraverso le qualificazioni e ha superato tre turni, prima di essere sconfitta da Venus Williams negli ottavi di finale. La tennista estone – che compirà vent’anni il prossimo 24 dicembre e merita di essere seguita con attenzione, perché è un prospetto interessante in vista delle prossime stagioni – ha finora ben impressionato anche a Guangzhou e potrebbe battere Saisai Zheng, reduce da mesi non entusiasmanti, durante i quali è stata protagonista quasi esclusivamente in tornei del circuito minore.
Si gioca a San Pietroburgo, sul cemento indoor, condizione che non favorisce Marcel Granollers: lo spagnolo predilige la terra battuta e rischia di avere problemi in questa fase conclusiva della stagione, che non prevede tornei sulla superficie a lui più congeniale. Nei giorni scorsi, peraltro, Granollers è stato eliminato nei quarti di finale del challenger di Barranquilla per mano di Giovanni Lapentti, che ormai si trova al di fuori delle prime duecento posizioni della classifica mondiale. Thanasi Kokkinakis è pronto ad approfittare della situazione.
Nello scorso weekend, l’Italia ha sconfitto la Russia per 4-1 nei playoff di Coppa Davis e si è assicurata la presenza nel World Group anche per la prossima stagione. L’unico punto conquistato dai nostri avversari è stato ottenuto da Teymuraz Gabashvili, che ha battuto Simone Bolelli e ha confermato di essere un giocatore insidioso. Nel torneo di San Pietroburgo, Gabashvili ha l’opportunità di esordire disputando un match che non si preannuncia difficilissimo: Yaraslav Shyla, suo avversario di primo turno, occupa la posizione numero 366 del ranking ATP e appare tutt’altro che insuperabile.
Derby austriaco a San Pietroburgo. Andreas Haider Maurer ha appena battuto Daniel Gimeno Traver – che ha confermato di attraversare un periodo pessimo, incassando addirittura la sua tredicesima sconfitta nelle ultime quattordici partite – e si è garantito la qualificazione al secondo turno, ma adesso è atteso da un match decisamente più insidioso. Dominic Thiem è uno dei giovani tennisti più forti ed è in vantaggio per 2-0 nel bilancio dei precedenti, entrambi disputati quest’anno: si è imposto ad Umago, dove ha sfruttato anche il ritiro di Haider Maurer nel set decisivo, e a Kitzbuhel.
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