Champions League: Dinamo Kiev-Porto e Chelsea-Maccabi (gruppo G)

Il Chelsea dopo gli ultimi deludenti risultati in Premier League prova a iniziare bene la Champions League in casa contro il Maccabi. L’altra sfida del girone è Dinamo Kiev-Porto.

CHELSEA – MACCABI | mercoledì ore 20:45

Il Chelsea ha iniziato malissimo la stagione. Dopo la sconfitta nella Community Shield contro l’Arsenal anche i risultati in Premier League sono stati disastrosi, nelle ultime due partite la squadra allenata da Mourinho ha perso contro Crystal Palace ed Everton e in totale il Chelsea ha vinto una sola delle sei partite ufficiali giocate in stagione.

Mourinho per ora non è in discussione, ma il calciomercato fatto in estate non sembra avere aggiunto qualità a una squadra che già l’anno scorso – nonostante il titolo di Premier League vinto – aveva delle lacune. C’è curiosità nel vedere come giocherà il nuovo terzino sinistro Baba, se sarà in grado di dare qualità in fase offensiva e solidità in difesa, dove la coppia formata da Terry e Cahill non dà più le sicurezze del passato. In porta poi non ci sarà il forte Courtois, infortunato (starà fuori per tre mesi), e Begovic non è all’altezza del collega.

L’avversario in questa prima partita del girone non è una squadra insormontabile per il Chelsea, si tratta del Maccabi Tel Aviv che nello spareggio dei preliminari di Champions League è stato parecchio fortunato nel fare fuori il Basilea.

Il Maccabi Tel Aviv ha cambiato allenatore rispetto all’anno scorso, il rendimento è stato finora discontinuo anche perché a cambiare è stata pure la filosofia di gioco ma alla fine ciò che conta è stata la raggiunta qualificazione alla fase finale di Champions League. Il direttore sportivo Jordy Cruyff ha scelto Jokanović come allenatore per invitare la sua squadra a produrre un gioco offensivo basato sul possesso palla, che non è un’ottima idea quando si hanno difensori centrali lenti come Ben Haim (ex Chelsea, tra l’altro).

Dopo la figuraccia fatta nel primo turno dei preliminari di Champions League in trasferta contro i maltesi dell’Hibernians (partita persa per 2-1), il Maccabi ha vinto la partita di ritorno, e ha fatto una rimonta simile nel successivo turno eliminatorio contro il Viktoria Plzen. Dopo la sconfitta in casa all’andata (2-1) ha vinto il ritorno 2-0 ed è stato un fatto eccezionale perché solo due volte in stagione il Maccabi non ha subito gol su dodici partite ufficiali giocate finora. Poi nell’ultimo turno il Maccabi ha eliminato il Basilea grazie a due pareggi, decisivo è stato il 2-2 in trasferta in cui la squadra allenata da Jokanović ha fatto due tiri contati nella porta avversaria.

I problemi difensivi del Maccabi – che ha subito ben 16 gol complessivi – dovrebbero favorire il Chelsea che comunque quando gira Hazard riesce a trovare con facilità la via del gol. Il nuovo arrivato Pedro ha portato pure maggiore qualità alla fase offensiva, in questo periodo il problema riguarda probabilmente Diego Costa che dopo l’ottima annata passata (quanto meno in Premier League, visto che col Chelsea in Champions è andato male) è stato finora meno efficace in zona gol e in questa partita forse Mourinho gli preferirà Remy.

Il Maccabi punterà soprattutto sul suo centrocampista offensivo Zahavi che ha iniziato la nuova stagione in maniera strepitosa. L’ex calciatore del Palermo ha fatto 12 gol nelle ultime 12 partite ufficiali giocate, incluse quelle con la nazionale di Israele.

Il Maccabi non farà le barricate in difesa e proverà a ripartire con continuità: il Chelsea è favorito e vista la tendenza all’over 2.5 da parte della squadra israeliana conviene puntare anche sui gol.

Le probabili formazioni:
CHELSEA: Begović; Azpilicueta, Terry, Cahill, Baba; Matić, Fàbregas; Oscar, Pedro, Hazard; Diego Costa (Remy).
MACCABI: Rajković; Shpungin, Ben Haim I, Tibi, Ben Harush; Igiebor, Alberman, Mitrović, Miha, Ben Haim II; Zahavi.

PROBABILE RISULTATO: 3-1
1 (1.17, William Hill)
OVER 2.5 (1.57, #)




DINAMO KIEV – PORTO | mercoledì ore 20:45

Ogni anno, il Porto riesce immancabilmente ad ingaggiare almeno un calciatore dal costo non elevatissimo, ma in grado di rivelarsi molto utile alla causa e destinato ad essere poi rivenduto ad una cifra elevata. Anche questa volta, i dirigenti del club portoghese sembrano aver preso la decisione giusta: dal Twente è arrivato Jesus Corona, attaccante esterno classe 1993, che ha esordito realizzando una doppietta in occasione del match di campionato di sabato scorso contro l’Arouca. D’ora in poi, Corona contenderà stabilmente a Cristian Tello una maglia da titolare al fianco di Vincent Aboubakar – finora sempre preferito a Pablo Daniel Osvaldo nel ruolo di centravanti, che nelle ultime stagioni era stato ricoperto da Jackson Martinez, ora all’Atletico Madrid – e Yacine Brahimi, rivelazione della scorsa edizione della Champions League. Ottimo anche l’innesto dell’ex Marsiglia Imbula a centrocampo.

La fase offensiva del Porto è ottima, mentre quella di non possesso potrebbe essere penalizzata dall’assenza dello squalificato Marcano in una difesa in cui titolare è Martins Indi, che spesso commette errori grossolani. “Gol” possibile contro la Dinamo Kiev, che gioca bene, ha vinto 3-0 contro l’Oleksandriya nell’ultima giornata di campionato e punta soprattutto sul talento di Andriy Yarmolenko, sulla precisione nei passaggi di Miguel Veloso, ex centrocampista del Genoa, e sugli inserimenti del nazionale paraguayano Derlis Gonzalez, già l’anno scorso protagonista in Champions League con la maglia del Basilea.

Probabili formazioni:
DINAMO KIEV: Shovkovskiy; Danilo Silva, Dragovic, Khacheridi, Antunes; Rybalka, Veloso, Garmash, González, Yarmolenko; Moraes.
PORTO: Casillas, Maxi Pereira, Maicon, Martins Indi, Layun, Neves, Imbula, Herrera, Corona, Aboubakar, Brahimi.

PROBABILE RISULTATO: 1-1
PRONOSTICO: GOL (2.10 su William Hill)
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