Mercoledì sera ci sono le altre cinque partite di andata degli spareggi di qualificazione alla fase a gironi di Champions League: ecco analisi, probabili formazioni e pronostici riguardo Basilea-Maccabi Tel Aviv, Celtic Glasgow-Malmo, Rapid Vienna-Shaktar Donetsk, Skenderbeu-Dinamo Zagabria e Valencia-Monaco.
Il Basilea ha iniziato la nuova stagione strabene. Nonostante il cambio di allenatore – Fischer ha preso il posto di Paulo Sousa – e la cessione di uno dei calciatori più forti (Derlis Gonzalez), i risultati sono stati finora eccezionali: otto vittorie su otto partite ufficiali (cinque di campionato, una di coppa e due dei preliminari di Champions League). Il merito è di una squadra composta da giocatori che si conoscono a memoria e giocano un calcio offensivo e produttivo. Inoltre i sostituti sono quasi all’altezza dei titolari, anche grazie ai recenti acquisti di Janko, Bjarnason e Kuzmanovic, subito utili alla causa.
Il Maccabi Tel Aviv ha cambiato allenatore pure, rispetto all’anno scorso, ma i risultati non sono stati subito eccezionali, anche perché a cambiare è stata pure la filosofia di gioco. Il direttore sportivo Jordy Cruyff ha scelto Jokanović come allenatore per invitare la sua squadra a produrre un gioco offensivo basato sul possesso palla, che non è un’ottima idea quando si hanno difensori centrali lenti come Ben Haim.
Dopo la figuraccia fatta in trasferta contro i maltesi dell’Hibernians (partita persa per 2-1), il Maccabi ha vinto la partita di ritorno, e ha fatto una cosa simile nel successivo turno eliminatorio contro il Viktoria Plzen. Dopo la sconfitta in casa all’andata (2-1) ha vinto il ritorno 2-0 nell’unica partita delle sette ufficiali di questa stagione in cui non ha subìto gol. Sabato il Maccabi – che l’anno scorso ha vinto sia il campionato che la coppa nazionale – ha giocato la finale della Supercoppa Israeliana ed è stato sconfitto dalla squadra seconda classificata lo scorso anno, l’Hapoel Kiryat Shmona. I tempi regolamentari sono finiti 1-1; ai supplementari il Maccabi è passato di nuovo in vantaggio ma è stato raggiunto dall’Hapoel che ha poi vinto ai calci di rigore.
I problemi difensivi del Maccabi potrebbero essere messi in evidenza dal Basilea, soprattutto con gli inserimenti da centrocampo di Bjarnason e con la velocità dell’attaccante Embolo.
Il Basilea è favorito e tra l’altro ha vinto due precedenti recenti giocati nella stagione 2013/2014 al St. Jakob-Park: la vittoria è a quota 1.55 su Eurobet.
Probabili formazioni
BASILEA: Vaclik, Lang, Hoegh, Suchy, Safari, Kuzmanovic, Delgado, Bjarnason, Zuffi, Gashi, Embolo.
MACCABI TEL AVIV: Juan Pablo, Shpungin, Ziv, Ben Haim I, Carlos García, Alberman, Zahavi, Miha, Igiebor, Ben Basat, Ben Haim I.
Celtic Glasgow e Malmo sono due squadre dal rendimento simile in Europa, nel senso che i risultati migliori li fanno in casa, e invece quando giocano in trasferta vincono raramente. Nel turno precedente ad esempio il Malmo ha perso 2-0 in casa del Red Bull Salisburgo ma ha poi recuperato nella partita giocata in Svezia vincendo 3-0, tra l’altro giocando il secondo tempo in dieci contro undici. Il Celtic contro il Qarabağ ha vinto la partita di andata 1-0 e ha limitato i danni in trasferta pareggiando 0-0 e ha passato il turno.
In casa il Celtic ha vinto ben 13 delle ultime 18 partite giocate in Champions League tra preliminari e fase a gironi. Il Malmo ha perso 6 delle ultime 7 trasferte di Champions League giocate dal 2014 a oggi, subendo complessivamente ben 19 gol. Anche nel campionato svedese il rendimento in trasferta del Malmo è di gran lunga peggiore rispetto a quello interno: nelle ultime sette partite fuori casa ha vinto solo una volta, subendo sempre almeno un gol, 14 in totale.
Sul piano della condizione fisica non dovrebbero esserci troppe differenze, dato che in Scozia il campionato è già iniziato e il Celtic prendendo in considerazione anche la scorsa stagione è arrivato a 14 partite consecutive senza sconfitte. Per il Malmo sarebbe di fondamentale importanza in ottica qualificazione fare almeno un gol, anche in caso di sconfitta. Il Celtic dovrà fare attenzione all’ottimo stato di forma del migliore attaccante della squadra svedese, Markus Rosenberg, che ha fatto 5 gol nelle ultime 7 partite.
La vittoria del Celtic è a quota 1.65 su Betfair, che al momento propone ai nuovi clienti un bonus di 5 euro per l’invio dei documenti entro 14 giorni, e un rimborso – fino a un massimo di 25€ – pari al 100% dell’importo della prima scommessa effettuata, se perdente (di almeno 2€ e con quota tra 1.20 e 10.00).
Probabili formazioni
CELTIC GLASGOW: Gordon, Lustig, van Dijk, Boyata, Izaguirre, Biton, Brown, Steven, Johansen, Armstrong, Griffith.
MALMO: Wiland, Yotun, Carvalho, Arnason, Tinnerholm, Sana, Eikrem, Lewicki, Rodic, Djurdjic, Rosenberg.
Dopo l’eliminazione del Fenerbahce, superare il turno contro il Rapid Vienna dovrebbe essere una passeggiata per lo Shakhtar Donetsk. Le motivazioni sono anche di carattere tattico. I calciatori dello Shakhtar hanno molta più esperienza a questi livelli, e gli ucraini hanno complessivamente una squadra più forte rispetto a quella austriaca. Non solo: il Rapid Vienna gioca un calcio offensivo e spregiudicato, e questo potrebbe favorire lo Skakhtar Donetsk, che ama giocare in contropiede mentre va in difficoltà quando affronta squadre ben chiuse in difesa, tipo il Dnipro (che nell’ultima giornata di campionato lo ha sconfitto ancora una volta, come spesso capitato nei confronti recenti).
Il Rapid Vienna ha dimostrato in queste prime partite della nuova stagione di avere grande carattere e grande capacità di tenere alta la concentrazione nonostante le avversità. Nel precedente turno di Champions League ha eliminato l’Ajax pur dopo essere passato in svantaggio di due gol nella partita di andata giocata in casa. Domenica contro lo Sturm Graz in campionato il Rapid ha recuperato uno svantaggio di due gol pareggiando nei minuti finali.
Nelle otto partite ufficiali giocate finora, il Rapid Vienna ha sempre fatto “over 2.5”: ha segnato sempre e ha mantenuto la porta “inviolata” soltanto in una occasione. “Gol” (entrambe le squadre segnano) e “over 2.5” sono molto probabili anche in questa occasione.
Probabili formazioni
RAPID VIENNA: Novota, Auer, Dibon, Sonnleitner, Stangl, Grahovac, Petsos, Schobesberger, Schaub, Kainz, Beric.
SHAKHTAR DONETSK: Pyatov, Srna, Ordets, Rakitskiy, Shevchuk, Fred, Stepanenko, Marlos, Teixeira, Tyson, Gladkiy.
La Dinamo Zagabria pur vendendo di anno in anno i suoi migliori calciatori può contare su un ottimo settore giovanile: negli anni passati le cessioni di calciatori come Luka Modrić, Mario Mandžukić e Mateo Kovačić hanno condizionato positivamente gli incassi della società, che non smette mai di inserire giovani di valore in prima squadra. Gli ultimi in ordine di tempi sono Marko Rog (20 anni), Marko Pjaca (20 anni), che ha fatto 3 gol nelle 4 partite giocate finora nei preliminari di Champions, e Armin Hodžić (20 anni), già a quota 5 gol stagionali in campionato.
Oltre a Rog, Pjaca e Hodžić l’allenatore Mamić può contare in fase offensiva su ottimi calciatori come Machado, Soudani ed Henriquez senza dimenticare J. Fernandes.
La Dinamo Zagabria ha passato i due turni precedenti grazie ai gol fatti in trasferta: tre ai modesti lussemburghesi del Fola e tra ai norvegesi del Molde in una partita “pazza”, finita 3-3, con espulsioni e calci di rigore sbagliati.
Lo Skenderbeu ha meno qualità rispetto alla Dinamo Zagabria, ma gli albanesi quanto meno hanno una buona organizzazione tattica. Nei due turni precedenti lo Skenderbeu non ha però affrontato degli squadroni (Crusaders e Milsami). La Dinamo Zagabria è su un livello superiore: visto l’ottimo rendimento nelle precedenti due trasferte da parte dei croati, c’è da puntare sulla doppia chance esterna anche perché a livello fisico la Dinamo Zagabria dovrebbe averne di più rispetto allo Skenderbeu, che ancora deve iniziare il suo campionato, al contrario di quello croato che è cominciato più di un mese fa.
Probabili formazioni
SKENDERBEU: Shehi, Vangjeli, Radaš, Jashanica, Shkëmbi, Progni, Lilaj, Esquerdinha, Berisha, Nimaga, Salihi.
DINAMO ZAGABRIA: Eduardo, Pinto, Taravel, Sigali, Pivarić, Ademi, Machado, Pjaca, Rog, Soudani, Henriquez.
Il Valencia è la squadra europea ad avere sborsato più soldi nella campagna acquisti della stagione 2015-2016 e non qualificarsi alla fase a gironi di Champions League sarebbe un grave danno a livello economico. Il sorteggio non è stato fortunato perché l’avversario sarà il Monaco, squadra che l’anno scorso è arrivata a giocare i quarti di finale di questa competizione.
Il Valencia ha preso calciatori di grande talento e prospettiva come Rodrigo, Santi Mina e Bakkali più un attaccante centrale di sicuro affidamento come Negredo. Nella recente amichevole persa in casa contro la Roma 3-1 il Valencia ha però mostrato parecchie lacune a livello difensivo. L’allenatore Nuno Espírito Santo dovrà essere bravo a trovare subito le giuste correzioni a livello tattico perché impostare una partita d’attacco contro il Monaco – devastante in contropiede – potrebbe essere controproducente.
Come già scritto, il Monaco torna a giocare in Champions League dopo l’eliminazione ai quarti di finale della scorsa stagione contro la Juventus. Rispetto all’anno scorso la squadra allenata da Leonardo Jardim non ha più il forte centrocampista centrale Kondogbia, passato all’Inter, né l’esterno Ferreira-Carrasco, andato all’Atletico Madrid. Ha comunque tenuto in squadra parecchi giovani di qualità, fondamentali nell’ottima stagione passata, come il terzino sinistro Kurzawa, il trequartista Bernardo Silva e gli attaccanti Dirar e Martial. In più ha tesserato altri quattro giovani di prospettiva come Adama Traorè, Ivan Cavaleiro, Guido Carrillo e Stephan El Shaarawy.
Il Monaco ha un’ottima organizzazione tattica e la giusta combinazione di esperienza (Subasic, Abdennour, Moutinho, Toulalan) e giovani di qualità. La perdita dell’infortunato Moutinho è pesante, ma il Monaco ha anche il vantaggio di una migliore condizione fisica rispetto agli avversari, avendo già iniziato il campionato e giocato anche due partite dei preliminari di Champions League.
Il Valencia è favorito nelle quote dei bookmaker, ma questa ha l’aria di essere una partita molto difficile per gli spagnoli.
Il “gol” è a quota 2.10 su William Hill, che al momento propone ai nuovi registrati un bonus pari al 50% dell’importo della prima scommessa (fino a un massimo di 50€) + un bonus aggiuntivo di massimo 50€ per chi piazzi altre 5 scommesse con le stesse condizioni (quota minima 1.50) per un importo totale di almeno 200€.
Probabili formazioni
VALENCIA: Ryan, Cancelo, Mustafi, Otamendi, Barragan, Feghouli, Parejo, Enzo Perez, Rodrigo, Negredo, Paco Alcacer.
MONACO: Subasic, Fabinho, Kurzawa, Raggi, Carvalho, Wallace, Toulalan, Bernardo Silva, Dirar, Martial, Cavaleiro.
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