Quattro partite in programma sul cemento di Washington attirano la nostra attenzione. John Isner e Ricardas Berankis appaiono favoriti rispettivamente su Victor Estrella Burgos e Pablo Cuevas, due tennisti che giocano bene soprattutto sulla terra battuta. Falconi sfida Stosur, mentre Gasquet affronta Muller.
Pochi giorni fa, trionfando a Bad Gastein, Samantha Stosur ha conquistato il suo ottavo titolo WTA in singolare. Il successo più importante rimane quello ottenuto nel 2011 agli US Open, grazie ad una clamorosa affermazione contro Serena Williams in finale. A Washington, Stosur ha esordito battendo Kristina Mladenovic in due rapidi set e dovrebbe ripetersi nel match che la vede opposta ad Irina Falconi, uscita sconfitta in modo nettissimo da entrambi i precedenti, disputati nel 2012 ad Indian Wells ed al Roland Garros.
UNDER 20.5 GAMES (1.66 su #)
Questa fase della stagione è spesso ricca di soddisfazioni per John Isner, che sul rapido cemento americano riesce a sfruttare benissimo il proprio servizio. Il numero 18 del mondo – che si è appena aggiudicato il torneo di Atlanta per la terza volta consecutiva – si presenta con grande fiducia a Washington, dove vanta due finali, raggiunte nel 2007 e nel 2013. Ad oltre trent’anni, Victor Estrella Burgos è definitivamente maturato: la superficie a lui più congeniale, però, è sempre la terra battuta.
Pablo Cuevas è migliorato tantissimo negli ultimi due anni, raggiungendo obiettivi che probabilmente nessuno poteva immaginare, ma rimane soprattutto un tennista da terra battuta: lo ha confermato di recente, approdando in semifinale a Bastad e ai quarti ad Amburgo. Su altri tipi di campi, invece, l’uruguaiano fatica di più: ecco perché, sul cemento di Washington, potrebbe essere eliminato da Ricardas Berankis, maggiormente a proprio agio su questa superficie e reduce da una bella vittoria contro Yen-Hsun Lu.
C’è attesa per il ritorno in campo di Richard Gasquet, che nei prossimi tornei dovrà provare a confermare le ottime indicazioni fornite a Wimbledon, dove ha giocato benissimo ed è riuscito a raggiungere le semifinali. L’esordio nel torneo di Washington si preannuncia abbastanza insidioso per il francese, opposto a Gilles Muller, che sta disputando una stagione positiva ed è pericoloso sul cemento, superficie sulla quale si disputa questo evento. Muller non è sempre reattivo in risposta, ma ha uno straordinario servizio: durante le sue partite, dunque, i tie-break sono frequenti. “Over 22.5 games” da provare.