Analizziamo quattro partite in programma a Kitzbuhel. In una di queste, l’inesperto Dennis Novak – che ha ricevuto una wild card dagli organizzatori – potrebbe essere messo in difficoltà da Aljaz Bedene.
Nelle ultime settimane, Pablo Carreño Busta è stato capace di vincere due challenger: quelli di Perugia e di Poznan. A livello di circuito maggiore, però, il giocatore spagnolo è stato recentemente poco brillante e ha rimediato numerose sconfitte: sulla terra battuta di Kitzbuhel, dunque, parte sfavorito rispetto a Federico Delbonis, che è sempre pericoloso su questo tipo di superficie, come ha confermato un paio di mesi e mezzo fa a Ginevra, dove ha raggiunto le semifinali, battendo – tra gli altri – Stan Wawrinka.
Momento difficile per Diego Schwartzman, che è reduce da sei sconfitte consecutive, l’ultima delle quali è arrivata la scorsa settimana ad Amburgo per mano di Pablo Cuevas. La già lunga serie negativa dell’argentino – che a metà primavera aveva giocato benissimo ad Istanbul, prima di subire una clamorosa flessione – potrebbe proseguire ulteriormente a Kitzbuhel contro Albert Ramos Vinolas, tennista esperto e molto competitivo sulla terra battuta, superficie sulla quale verrà disputato questo match.
Dennis Novak è un tennista austriaco di quasi ventidue anni, che è ampiamente fuori dalle prime duecento posizioni della classifica mondiale e ha finora disputato una sola partita di tabellone principale in un evento ATP: a Kitzbuhel, nel 2013, dopo aver superato le qualificazioni, venne sconfitto da Andreas Haider Maurer con un duplice 6-4. Adesso, a due anni di distanza da quel match, è nuovamente impegnato nello stesso torneo: ha ricevuto una wild card dagli organizzatori, ma la sua inesperienza dovrebbe creargli problemi contro Aljaz Bedene.
Sfida interessante, tra due tennisti che a Kitzbuhel hanno spesso giocato bene: quest’anno, però, uno di loro sarà costretto ad uscire di scena già al primo turno. Robin Haase ha vinto il torneo austriaco nel 2011 e nel 2012; Juan Monaco, invece, ha conquistato il titolo nel 2007 – battendo Potito Starace nell’atto conclusivo – ed è arrivato in finale anche nel 2013, quando è stato sconfitto da Marcel Granollers. Abituati a lottare e a non arrendersi facilmente, Haase e Monaco dovrebbero dar vita ad un match combattuto: “over 20.5 games” da provare.
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