Nicolas Almagro prova a tornare protagonista ad Amburgo, dove è stato finalista nel 2011: gioca contro il suo connazionale Albert Ramos Vinolas, uscito sconfitto da tutti e quattro i precedenti. A Gstaad, attenzione al match tra Chiudinelli e Delbonis. A Baku, invece, Gasparyan e Jovanovski affrontano rispettivamente Cibulkova e Hlavackova.
Un’operazione al tallone sinistro ha costretto Dominika Cibulkova a rimanere lontana dai campi da tennis per tanto tempo e a rientrare solo poche settimane fa: la slovacca ha giocato abbastanza bene ad Eastbourne, mentre è stata eliminata al primo turno a Wimbledon ed Istanbul. Dopo un lungo stop per infortunio, del resto, è normale che ci siano alti e bassi: il valore di questa giocatrice – finalista agli Australian Open nel 2014 – è comunque incontestabile, perciò una vittoria a Baku contro la non insuperabile Margarita Gasparyan appare alla portata di Cibulkova.
Bojana Jovanovski può vantare un’ottima tradizione a Baku, dove ha conquistato il titolo nel 2012 e ha raggiunto la finale anche lo scorso anno, prima di arrendersi di fronte ad Elina Svitolina. In questa edizione del torneo, la tennista serba potrebbe essere nuovamente protagonista: è attesa da un esordio non particolarmente complicato, perché Andrea Hlavackova – sua prima avversaria in tabellone – gioca molto bene in doppio, specialità in cui ha conquistato ben quindici titoli, ma non è una grande singolarista.
Un infortunio al piede sinistro ha impedito a Nicolas Almagro di giocare nella seconda parte del 2014. Il ritorno all’attività agonistica non è stato semplice, come testimoniano le numerose sconfitte arrivate in questa stagione. Ad Amburgo, dove è stato finalista nel 2011, il giocatore spagnolo prova a riproporsi su alti livelli e ha buone possibilità di ottenere una vittoria al primo turno nel derby contro Albert Ramos Vinolas, uscito sconfitto da tutti e quattro i precedenti, disputati a Kuala Lumpur nel 2011, a San Paolo e Parigi-Bércy nel 2012, a Buenos Aires nello scorso mese di febbraio.
Nella scorsa stagione, la Svizzera ha conquistato la Coppa Davis. Fino a qualche anno fa, nessuno avrebbe potuto immaginare un evento simile: poi, però, il movimento tennistico elvetico ha trovato un campione come Roger Federer ed un ottimo giocatore come Stan Wawrinka, che hanno reso possibile questo risultato. Marco Chiudinelli, invece, è molto meno forte dei suoi due connazionali appena citati: attualmente collocato al di fuori delle prime trecento posizioni della classifica mondiale, parte nettamente sfavorito sulla terra battuta di Gstaad contro Federico Delbonis, temibile su questa superficie.
