Meno di un mese fa Rogerio Dutra Silva ha perso per 6-1 7-6 la finale del challenger di Milano contro Federico Delbonis: adesso la sfida si rinnova a Bastad, e l’esito potrebbe essere simile. Da seguire anche il match tra Schwartzman ed Istomin. Analizziamo inoltre due partite in programma al WTA Bad Gastein: Errani-Sasnovich e Kovinic-Hogenkamp.
Questi due giocatori sono pronti ad affrontarsi per la seconda volta in meno di un mese. Lo scorso 28 giugno, durante la finale del challenger di Milano, Federico Delbonis si è imposto per 6-1 7-6. Quel match è stato disputato sulla terra battuta, la stessa superficie che ospiterà la prossima sfida, in programma a Bastad: è probabile che Rogerio Dutra Silva perda ancora, visto che occupa la posizione numero 296 della classifica mondiale, ha dovuto superare le qualificazioni e si ritrova ad affrontare un avversario galvanizzato dal successo ottenuto pochi giorni fa contro Viktor Troicki, grazie al quale ha contribuito alla qualificazione dell’Argentina per le semifinali di Coppa Davis, a spese della Serbia.
Sara Errani non ama troppo giocare sull’erba: lo ha confermato anche quest’anno, ottenendo risultati poco positivi ad Eastbourne e a Wimbledon. Appena ha avuto la possibilità di tornare a disputare un evento sulla terra battuta, però, la tennista italiana ha ricominciato ad essere competitiva: a Bucarest, nei giorni scorsi, ha raggiunto la finale ed è stata fermata soltanto da Anna Karolina Schmiedlova. Il buon momento di Errani potrebbe proseguire a Bad Gastein: il match di primo turno contro Aliaksandra Sasnovich, numero 123 del mondo, non appare troppo complicato.
Si gioca a Bastad, sulla terra battuta: Diego Schwartzman è favorito dalla superficie, che risulta particolarmente congeniale alle sue caratteristiche, come l’argentino ha saputo dimostrare anche pochi mesi fa, quando è arrivato in semifinale ad Istanbul e ha fatto soffrire persino Roger Federer, conquistando il primo set con un netto 6-2 ed arrendendosi soltanto per 7-5 al terzo. Denis Istomin, al contrario, è molto più a proprio agio sull’erba o sul cemento: rischia di essere eliminato dal torneo svedese già al primo turno.
Nel 2010, Danka Kovinic raggiunse il terzo turno al Roland Garros nella categoria junior, battendo Kristyna Pliskova e Richel Hogenkamp, sconfitta con il punteggio di 2-6 6-3 8-6: quel successo ottenuto in rimonta, in particolare, dimostrò il carattere della giocatrice montenegrina, più piccola di oltre due anni e mezzo rispetto alla sua avversaria. Classe 1994, Kovinic sta confermando di avere qualità importanti: si è inserita all’interno delle prime cento posizioni della classifica mondiale, ha appena raggiunto i quarti di finale a Bucarest e adesso è impegnata a Bad Gastein, dove torna ad affrontare Hogenkamp, con buone possibilità di sconfiggerla nuovamente.
