In questa edizione del torneo di Umago, Jiri Vesely è il primo avversario di Fabio Fognini: il ceco è un giovane tennista interessante, ma ha perso l’unico confronto diretto in archivio, disputato nello scorso febbraio a Rio de Janeiro. Ci concentriamo anche su tre partite in programma ad Istanbul: Tsurenko-Gavrilova, Rybarikova-Svitolina e Shvedova-Jovanovski.
Daria Gavrilova è una giovane tennista russa, che è tra le rivelazioni del 2015 e sta dimostrando di poter essere competitiva su tutti i tipi di campi: è arrivata in semifinale sulla terra battuta di Roma e ha raggiunto i quarti sull’erba di Eastbourne, mentre in precedenza aveva superato tre turni a Miami, sul cemento, superficie sulla quale potrebbe essere protagonista anche ad Istanbul. Lesia Tsurenko, che ha vinto una sola partita negli ultimi due mesi, rischia seriamente di essere messa in difficoltà da Gavrilova.
Classe 1994, Elina Svitolina occupa già un posto tra le prime venti giocatrici della classifica mondiale: dopo essersi messa in luce nella categoria junior, è stata in grado di confermare rapidamente le proprie qualità anche a livelli più alti. Nello scorso mese di gennaio, al primo turno del torneo di Brisbane, Svitolina ha sconfitto Magdalena Rybarikova con un clamoroso 6-0 6-2. Il precedente appena ricordato può permettere all’ucraina di avvicinarsi con fiducia al prossimo confronto, in programma ad Istanbul.
La finale disputata a Bogotà rappresenta il miglior risultato ottenuto in questa stagione da Yaroslava Shvedova, atleta che ha saputo entrare nella storia del tennis kazako, diventando la prima rappresentante dell’ex Paese sovietico in grado di approdare ai quarti in un Major: un traguardo raggiunto nel 2010 al Roland Garros e poi bissato nel 2012, sempre nello Slam parigino. Ad Istanbul, Shvedova potrebbe ottenere una vittoria contro Bojana Jovanovski, che ha perso le ultime quattro partite disputate, qualificazioni comprese.
Ad Umago, i tennisti italiani riescono spesso ad ottenere risultati positivi. In particolare, Fabio Fognini è arrivato in finale nel 2013, mentre in tre occasioni – datate 2008, 2011 e 2014 – ha raggiunto le semifinali. In questa edizione del torneo croato, Fognini debutta contro Jiri Vesely, che è un giovane tennista molto interessante, ma ha perso l’unico confronto diretto in archivio: nello scorso febbraio, a Rio de Janeiro, il ceco si è arreso per 6-1 al terzo set. La sfida di cinque mesi fa si è giocata sulla terra battuta, stessa superficie sulla quale andrà in scena il prossimo match.
I commenti sono chiusi.