Pochi giorni dopo aver trionfato per la sesta volta a Wimbledon, la numero uno del mondo è pronta a giocare contro Ysaline Bonaventure a Bastad. Sempre nel torneo svedese, Hogenkamp e Zanevska affrontano rispettivamente Larsson e Barthel. A Bucarest, invece, attenzione al match tra Babos e Vinci.
Nel corso della propria carriera, Johanna Larsson ha disputato tre finali WTA in singolare, due delle quali a Bastad: nel 2011 è stata sconfitta nell’atto conclusivo da Polona Hercog, mentre nel 2013 si è dovuta arrendere di fronte a Serena Williams. Nel torneo di casa, inoltre, ha raggiunto le semifinali nel 2012: davanti al proprio pubblico, evidentemente, riesce ad esaltarsi. Proverà a brillare anche quest’anno, a cominciare dal match di primo turno contro Richel Hogenkamp, che due anni fa è approdata ai quarti proprio a Bastad, ma poi non ha più saputo centrare risultati rilevanti nel circuito maggiore.
Al primo turno del torneo di Bastad, Mona Barthel ha confermato la propria tradizione strafavorevole contro Kiki Bertens: l’ha battuta per l’ottava volta in dieci confronti diretti, tornando finalmente a vincere una partita dopo aver attraversato mesi molto complicati, durante i quali aveva rimediato ben nove sconfitte consecutive. Il successo appena ottenuto potrebbe essere importantissimo a livello psicologico per Barthel, che sta cominciando a ritrovare fiducia e ha buone possibilità di eliminare anche Maryna Zanevska, fuori dalle prime cento posizioni della classifica mondiale ed entrata nel tabellone principale passando attraverso le qualificazioni.
Serena Williams ha appena vinto il torneo di Wimbledon per la sesta volta. La campionessa statunitense è ancora in corsa per il Grande Slam: se a fine estate dovesse conquistare gli US Open, sarà detentrice di tutti e quattro i principali tornei stagionali e scriverà un’altra straordinaria pagina di storia del tennis. La numero uno del mondo non ha alcuna intenzione di fermarsi a riposare, visto che è pronta a giocare a Bastad, dove si è imposta nel 2013. In questa edizione, ha un esordio abbastanza agevole contro l’inesperta Ysaline Bonaventure, che disputa la sua prima partita nel tabellone principale di un evento WTA e rischia di subire una sconfitta molto netta. “Under 16.5 games” da provare.
Il torneo femminile di Bucarest è giunto alla sua seconda edizione. In occasione della prima, andata in scena nel 2014, Roberta Vinci è stata grande protagonista: ha battuto in rapida successione Alexandra Dulgheru, Silvia Soler Espinosa, Petra Cetkovska e Kristina Kucova, raggiungendo la finale, poi persa contro Simona Halep. Quest’anno, Vinci è accreditata della seconda testa di serie ed inizia il proprio cammino affrontando Timea Babos, uscita sconfitta da due dei tre precedenti: la tennista italiana si è imposta a Budapest nel 2011 e agli US Open nel 2013, mentre si è arresa al tie-break del set decisivo a Birmingham, poche settimane fa.
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