Wimbledon 2015. Dopo la tradizionale domenica di riposo, si riprende a giocare. La settima giornata del torneo è dedicata agli ottavi di finale: all’interno di questo post, potete trovare analisi e pronostici riguardanti alcuni incontri di singolare femminile.
Olga Govortsova si è presentata a questa edizione del torneo di Wimbledon da numero 122 della classifica mondiale: ha passato le qualificazioni e poi ha superato tre turni nel tabellone principale, approdando agli ottavi di finale ed andando ben oltre ogni più rosea aspettativa, visto che in passato aveva raggiunto al massimo il secondo turno nello Slam londinese. La bielorussa è stata davvero sorprendente, insomma, ma l’impressione è che non riuscirà ad andare oltre: Madison Keys – giovane tennista statunitense molto talentuosa, già riuscita a mettersi in mostra nei mesi scorsi e semifinalista durante l’ultima edizione degli Australian Open – dovrebbe vincere abbastanza facilmente.
Sabine Lisicki, spesso protagonista a Wimbledon, è già stata eliminata da questa edizione dei Championships: ha perso nettamente al terzo turno contro Timea Bacsinszky, che sta continuando a giocare benissimo ed è animata da motivazioni straordinarie, derivanti dalla voglia di emergere e riscattare un passato reso complicato dai pessimi rapporti con suo padre. Bacsinszky sa essere protagonista su tutte le superfici: ha ottenuto buonissimi risultati ad inizio 2015 sul cemento, è arrivata in semifinale sulla terra battuta del Roland Garros, adesso sta emergendo anche sull’erba. Per Monica Niculescu, il cui continuo utilizzo del diritto in back non entusiasma i puristi del tennis, questo match si preannuncia complicato.
Fino a questo momento, il cammino di Maria Sharapova nell’edizione numero 129 del torneo di Wimbledon è stato privo di insidie: la russa ha battuto in modo netto Johanna Konta, Richel Hogenkamp ed Irina-Camelia Begu, raggiungendo la seconda settimana senza problemi. Il primo vero test arriva negli ottavi di finale: Zarina Diyas è una giocatrice in costante crescita e si muove molto bene sull’erba, come ha dimostrato negli ultimi giorni, battendo avversarie forti ed esperte come Flavia Pennetta ed Andrea Petkovic. Su questa superficie, la giovane tennista kazaka dovrebbe essere più competitiva rispetto a quanto accaduto sul cemento degli Australian Open nello scorso gennaio, quando Sharapova la batté per 6-1 6-1.
A Wimbledon, hanno vinto cinque titoli di singolare femminile a testa e si sono sfidate per quattro volte in finale. Ora, le due sorelle Williams sono pronte ad affrontarsi nuovamente nel prestigioso contesto dell’All England Club: stavolta non si contendono direttamente il trofeo e sono l’una contro l’altra già agli ottavi, ma le emozioni non mancheranno di certo. Venerdì scorso, Serena ha avuto enormi problemi contro Heather Watson ed è andata ad un passo da una clamorosa eliminazione. La sfida con Venus comporterà anche un carico importante di emozioni, perciò è probabile che la numero uno del mondo incontri ulteriori difficoltà e non riesca ad esprimere il proprio miglior tennis. Il match dovrebbe essere teso e combattuto.
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