Hanno trentanove anni in due e sembrano entrambe destinate ad un’ottima carriera, ma in questo momento si trovano in situazioni differenti: Eugenie Bouchard ha recentemente perso molte partite, mentre Belinda Bencic sta giocando bene. Adesso si affrontano ad Eastbourne, dove spiccano anche Muguruza-Konta e A. Radwanska-Ka. Pliskova. A Nottingham, Cuevas sfida Querrey.
Hanno trentanove anni in due e sembrano entrambe destinate a scrivere pagine importanti della storia futura del tennis, ma attualmente stanno vivendo momenti molto differenti tra loro. Eugenie Bouchard, che un anno fa si apprestava a stupire tutti a Wimbledon, è ora reduce da un periodo complicatissimo: il successo ottenuto nelle scorse ore ad Eastbourne contro Alison Riske ha fermato una lunga serie negativa, ma non è stato del tutto convincente. Belinda Bencic, invece, ha recentemente raggiunto la finale a ‘s-Hertogenbosch e viene da una clamorosa vittoria per 6-2 6-2 contro Madison Keys.
Nell’ottobre del 2012, Garbiñe Muguruza batté Johanna Konta in occasione di un match valido per le qualificazioni al tabellone principale del torneo del Lussemburgo: la tennista spagnola – allora diciannovenne – aveva appena iniziato a mostrare le proprie qualità, che ha ribadito con decisione ancor maggiore negli ultimi tempi e presumibilmente le consentiranno di costruirsi una buonissima carriera. Konta occupa attualmente la posizione numero 146 del ranking mondiale e dovrebbe uscire sconfitta anche dal prossimo confronto diretto, in programma ad Eastbourne.
Karolina Pliskova è reduce da un periodo soddisfacente, ma anche impegnativo: è andata vicinissima alla conquista del titolo a Birmingham – dove, domenica scorsa, si è arresa di fronte ad Angelique Kerber solo al tie-break del set decisivo di una finale estremamente combattuta – e adesso sta giocando ad Eastbourne: dopo aver esordito battendo Casey Dellacqua, rischia di pagare dazio alla stanchezza accumulata negli ultimi giorni e di essere sconfitta da Agnieszka Radwanska, che ha vinto entrambi i precedenti e ha grande voglia di riscattare una negativa prima parte di stagione.
Pablo Cuevas è un giocatore che ha compiuto enormi progressi da un anno e mezzo a questa parte, raggiungendo livelli di rendimento che probabilmente nessuno poteva immaginare: è riuscito a centrare ottimi risultati soprattutto sulla terra battuta, ma va anche detto che fatica abbastanza sulle altre superfici. Sull’erba di Nottingham, l’uruguaiano dovrebbe essere messo in difficoltà da Sam Querrey, che su questo tipo di campi ha la possibilità di sfruttare al meglio il servizio, un colpo fondamentale per il suo gioco.
