Giovedì alle 18 c’è la prima partita dell’Italia Under 21 allenata da Di Biagio nella fase finale degli Europei. L’avversario è la Svezia, probabilmente la squadra meno forte del girone B.
La prima partita del girone B della fase finale degli Europei è molto importante per l’Italia allenata da Gigi Di Biagio. Il girone è tostissimo, le altre due squadre sono molto forti (Inghilterra e Portogallo) e così in un girone equilibrato sarebbe molto importante iniziare con una vittoria contro la Svezia, probabilmente l’avversaria meno temibile ma non per questo motivo scarsa.
Noi del Veggente facciamo il tifo per l’Under 21 e pensiamo che gli azzurrini possano arrivare fino in finale. Questa è una speranza anche per il calcio italiano, visto che la nazionale maggiore in questo periodo sta messa male e l’amichevole persa contro il Portogallo lo ha confermato. Il principale punto di forza della nazionale Under 21 è la difesa. I due centrali sono Rugani e Romagnoli che hanno giocato un ottimo campionato di Serie A risultando tra i più costanti per rendimento. Questo Europeo sarà un esame importante per entrambi, vincendolo giocando ad alti livelli potrebbe convincere Juventus e Roma a tenerli in rosa. Il terzino destro è pure uno forte, Zappacosta che ha fatto un buon primo anno di Serie A all’Atalanta, convincendo però più in fase offensiva che difensiva.
A centrocampo c’è un ottimo mix di piedi buoni e aggressività. Baselli è molto abile nei passaggi, Sturaro ha giocato da titolare ad alti livelli la semifinale di andata di Champions League della Juventus contro il Real Madrid dimostrando grande carattere, che servirà a questa nazionale. Poi c’è Viviani, un altro ragazzo di grande carisma, molto abile nel tiro da fuori area e nei calci piazzati. In attacco c’è Belotti che con il Palermo pur giocando poco ha avuto una buona media gol al primo anno di Serie A.
Il cammino di questa Under 21 dipenderà molto da Berardi. L’attaccante anche quest’anno si è confermato su alti livelli, l’unico limite in quest’ultima stagione al Sassuolo – la seconda in Serie A – sono stati i troppi cartellini gialli e le troppe squalifiche. Se riuscirà a restare più calmo in fase di non possesso palla e a non fare caso alle provocazioni degli avversari potrà diventare decisivo, perché Berardi è forte, fa gol e assist con grande regolarità e ha quella caratteristica tipica dei grandi calciatori di fare sembrare facili anche le cose più difficili.
La Svezia non ha una squadra scarsa e lo si capisce anche dal fatto che è la squadra tra quelle partecipanti all’Europeo con più calciatori che hanno già esordito in nazionale maggiore (12). Non è possibile affermare che c’è un erede di Ibrahimovic, ma è proprio l’attacco il reparto migliore. Oltre a Guidetti titolare inamovibile ci sono tre calciatori dal grande potenziale: Hrgota, Thelin e in ultima battuta Ishak che ha giocato senza lasciare il segno nella Serie B italiana, al Crotone. In porta c’è l’affidabile Carlgren, in difesa il più forte è Baffo, alza il livello della squadra anche il mediano del Psv Oscar Hiljemark. In rosa c’è anche un calciatore che ha giocato in Serie A nell’ultima stagione, Robin Quaison del Palermo. La Svezia merita rispetto anche perché nei playoff ha fatto fuori la fortissima Francia precedentemente campione nel mondiale Under 20, rimontando la sconfitta per 2-0 della partita di andata con un clamoroso 4-1.
L’Italia ha parecchi calciatori di buon livello, e ha un’ottima tradizione nella fase finale degli Europei, in cui è arrivata ben 11 volte in semifinale. La vittoria degli azzurrini è a quota 1.90 su Eurobet che offre 10€ gratis subito + un bonus (fino a un massimo di 100 euro) del 100% dell’importo delle scommesse effettuate entro 7 giorni dalla registrazione: vale solo per le scommesse multiple con almeno 3 eventi con quota minima 1.20 e moltiplicatore totale minimo 2.50.
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Probabili formazioni
ITALIA: Bardi, Biraghi, Romagnoli, Rugani, Zappacosta, Baselli, Sturaro, Viviani, Belotti, Battocchio, Berardi.
SVEZIA: Carlgren, Konate, Baffo, Milosevic, Augustinsson, Hiljemark, Lewicki, Khalili, Olsson, Thelin, Guidetti.
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