Coppa America: c’è Brasile-Colombia, daje!

Brasile-Colombia è la più attesa partita della fase a gironi della Coppa America e si giocherà con le formazioni titolari (ammesso che il Brasile ne abbia una titolare, attualmente). Si gioca nella notte tra mercoledì e giovedì: tocca svegliarsi alle 2.

Le probabili formazioni
BRASILE: Jefferson; Dani Alves, Miranda, David Luiz, F. Luis; Fernandinho, Elías, Fred (o Ribeiro); Willian, Neymar, Firmino.
COLOMBIA: Ospina; Arias, Murillo, Zapata, Zúñiga; Edwin Valencia, Carlos Sánchez, Ibarbo, James Rodríguez; Falcao, Jackson Martínez.

A quasi un anno di distanza dai quarti di finale del Mondiale, Brasile e Colombia tornano a giocare contro, e lo fanno nella partita più attesa di questa fase a gironi della Coppa America 2015 (c’è chi guarderà soltanto questa in tutto il torneo). L’anno scorso il Brasile vinse 2-1 una bella partita, giocata meglio dalla Colombia che però fu poco lucida in zona gol e distratta in difesa. Il Brasile passò il turno ma perse Thiago Silva per squalifica e Neymar per infortunio, determinando così i presupposti per la peggiore disfatta di tutti i tempi: il 7-1 contro la Germania.

(James Rodríguez e David Luiz alla fine del quarto di finale del Mondiale 2014: una scena che circolò moltissimo)

Come nella partita dello scorso anno, anche in questa i gol non dovrebbero mancare. Quello che si è capito dalle prime partite è che il Brasile non ha ancora risolto i suoi problemi difensivi. La tattica di gioco proposta da Dunga è il 4-2-3-1: la squadra è meno sbilanciata rispetto a quella di Scolari ma spesso continua a concedere occasioni da gol agli avversari a causa di errori individuali, che spesso vedono come protagonista David Luiz, uno dei difensori più noti ma anche più criticati al mondo. Lui ci mette molto del suo, come per esempio il grave errore nella prima partita del girone contro il Perù.

Poi ci ha pensato Neymar, quasi subito, a rimettere le cose a posto con un gol e un fantastico assist grazie ai quali il Brasile si trova al primo posto della classifica del girone C (Neymar e Dani Alves i migliori in campo). David Luiz è probabilmente un calciatore sopravvalutato: l’anno scorso fu pagato dal Psg quasi 30 milioni di euro. È vero che ci sono pochi difensori con i piedi buoni come i suoi, ma il problema è che un difensore deve essere bravo prima di tutto a difendere, e David Luiz spesso commette errori che manco qui da noi in Lega Pro. A volte rischia l’anticipo sugli avversari quando non dovrebbe, e se non prende il pallone li manda in porta; altre volte commette clamorosi errori di distrazione. E allora forse non è un caso se Mourinho al Chelsea a un certo punto decise di schierare David Luiz a centrocampo, posizione del campo in cui eventuali errori tattici di “lettura” del gioco – molto frequenti, nel caso di David Luiz – avevano conseguenze potenzialmente meno gravi.

(Un’altra partita recente memorabile di David Luiz: la partita di andata contro il PSG ai quarti di Champions League)

Rispetto al Brasile che vinse contro la Colombia, Dunga ha confermato solo Dani Alves (convocato per l’infortunio a Danilo), Neymar, Willian e Fernandinho. Tra i più noti partecipanti allo scorso Mondiale, sono rimasti fuori per scelta tecnica calciatori come Luiz Adriano, Hulk, Paulinho e Ramires, mentre Diego Alves, Luiz Gustavo e Marcelo sono infortunati. Questo Brasile non è uno squadrone, ma può contare sullo straordinario periodo di forma di Neymar, periodo che a dire il vero dura quasi da otto mesi visto quello che ha combinato con il Barcellona.

Neymar ha giocato una stagione straordinaria col Barcellona (39 gol e 11 assist in tutte le competizioni) e oltre a vincere tutto quello che c’era da vincere ha mostrato dei progressi notevoli sul piano del gioco, meno egoismo e maggiore intelligenza tattica. Basta guardare il passaggio che ha fatto in occasione del secondo gol fatto dal Brasile contro il Perù: pur avendo a disposizione lo spazio per provare il tiro da fuori area, ha deciso di provare il passaggio per un suo compagno di squadra libero in area di rigore, trovando il corridoio giusto per servirlo. (Ah, anche il primo gol contro il Perù lo ha segnato Neymar, ed è stato il gol numero 46 su 63 partite).

Anche nella partita contro la Colombia Neymar potrà divertirsi, perché la squadra avversaria potrebbe lasciargli parecchi spazi da attaccare. Il commissario tecnico della Colombia Pekerman – nonostante l’inaspettata sconfitta contro il Venezuela per 1-0 – non ha intenzione di cambiare tattica di gioco. La Colombia ha parecchi calciatori offensivi di grande qualità: il problema è metterli insieme in una formazione equilibrata, senza creare sbilanciamenti. Probabilmente Pekerman non c’è ancora riuscito, ma preferisce rischiare piuttosto che mettere in campo un difensore scarso in più al posto di un attaccante forte. Anche perché tenere fuori pure uno solo tra questi (James Rodríguez, Carlos Bacca, Radamel Falcao, Jackson Martínez, Juan Cuadrado) è effettivamente difficile).

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Probabili formazioni
BRASILE: Jefferson; Dani Alves, Miranda, David Luiz, F. Luis; Fernandinho, Elías, Fred (o Ribeiro); Willian, Neymar, Firmino.
COLOMBIA: Ospina; Arias, Murillo, Zapata, Zúñiga; Edwin Valencia, Carlos Sánchez, Ibarbo, James Rodríguez; Falcao, Jackson Martínez.