Jiri Vesely è uno dei giovani tennisti più interessanti e parte favorito ad Halle contro Mikhail Kukushkin, che ha perso le ultime cinque partite disputate. Al Queen’s, Donaldson e Muller affrontano rispettivamente Isner e Youzhny. A Birmingham, Jankovic e Smitkova si sfidano per la seconda volta in pochi giorni.
Fino ad una settimana fa, queste due tenniste non si erano mai affrontate. Adesso, invece, sono pronte a sfidarsi per la seconda volta in pochi giorni. Il primo confronto è andato in scena martedì scorso, a ‘s-Hertogenbosch: Jelena Jankovic si è imposta con il punteggio di 7-5 6-4, prima di battere anche Andrea Hlavackova ed Annika Beck, approdando così in semifinale nel torneo olandese. Il prossimo match è in programma a Birmingham: si gioca ancora una volta sull’erba, e Jankovic – che non è più ai livelli di qualche anno fa, ma sembra aver quantomeno superato le enormi difficoltà palesate all’inizio di questa stagione – dovrebbe riuscire nuovamente a vincere.
Nello scorso mese di marzo, Mikhail Kukushkin è stato uno dei principali protagonisti della vittoria del Kazakistan sull’Italia in Coppa Davis. Da quel momento, però, non è più riuscito ad ottenere grandi risultati: in particolare, gli ultimi cinque incontri disputati – qualificazioni comprese – si sono conclusi con altrettante sconfitte per questo giocatore, che dunque si presenta ad Halle con poca fiducia ed in condizioni negative. La situazione è molto differente per Jiri Vesely, che è uno dei giovani tennisti più interessanti e ha recentemente vinto il challenger di Prostejov.
John Isner occupa la posizione numero 18 della classifica ATP ed è attualmente il miglior rappresentante maschile del movimento tennistico statunitense, che sta cercando di formare giovani talenti in grado di garantire nuovi successi in futuro: uno di questi è Jared Donaldson, classe 1996, che lo scorso anno ricevette una wild card agli US Open, ma venne battuto in modo netto al primo turno da Gael Monfils. Del resto, pur essendo promettente, Donaldson deve ancora migliorare sotto molti aspetti e fare esperienza: il derby contro Isner, in programma al Queen’s, lo vede partire sfavorito.
Nel 2008, a Miami, Mikhail Youzhny si rese protagonista di un episodio clamoroso: durante una partita contro Nicolas Almagro, si colpì la testa con la racchetta in modo violento e si procurò una vistosa ferita. Poche settimane fa, al Roland Garros, il giocatore russo si è ripetuto: in occasione del match di primo turno contro Damir Dzumhur, si è innervosito per aver sbagliato un colpo banale e ha pensato bene di tirarsi undici racchettate sulla fronte, finendo addirittura per essere costretto al ritiro. Più in generale, Youzhny sta vivendo un 2015 deludente: sull’erba del Queen’s, affronta uno specialista di questa superficie come Gilles Muller e rischia di subire la sua ennesima sconfitta stagionale.