Messico-Bolivia è la seconda partita del girone A

La seconda partita del girone A della Coppa America 2015 verrà giocata all’1.30 (ora italiana) della notte tra venerdì e sabato da Messico e Bolivia.

Il Messico giocherà questa Coppa America con una formazione priva di parecchi calciatori solitamente titolari. Il commissario tecnico del Messico Miguel Herrera ha infatti deciso di non convocare tra gli altri Ochoa, Guardado, Chicharito Hernandez, Giovani Dos Santos, Diego Reyes, Peralta e Vela, per farli riposare in vista della CONCACAF Gold Cup di luglio (l’equivalente della Copa America, ma la giocano ogni due anni le nazionali di Nord e Centro America).

Questo Messico per certi versi sperimentale difficilmente potrà lottare per la vittoria della Coppa America, ma ha buone possibilità di passare la fase a gironi, soprattutto in caso di risultato positivo in questa prima partita contro la Bolivia. La Bolivia ha convocato naturalmente i suoi calciatori migliori, il problema è che la qualità media di questi è molto bassa e i risultati recenti lo hanno confermato in pieno. La nazionale allenata da Mauricio Soria ha vinto appena una delle ultime 16 partite giocate, totalizzando ben nove sconfitte in questo parziale.

Il Messico pur giocando con calciatori solitamente panchinari ha una formazione più competitiva rispetto alla Bolivia. L’anno scorso il Messico ha giocato un ottimo Mondiale, si è qualificato agli ottavi di finale facendo fuori la Croazia ma ha perso in modo abbastanza immeritato contro l’Olanda. La forza di questa squadra è il modulo di gioco, Herrera riesce – indipendentemente dai calciatori che scendono in campo – a dare grande solidità alla fase difensiva grazie al 3-5-2 molto simile a quello della Juventus ai tempi di Antonio Conte.

In difesa c’è Rafa Marquez che quando i ritmi non sono altissimi – come potrebbe capitare in questa partita – sa ancora fare la differenza, anche perché giocherà nel modo che gli riesce meglio, da “libero” della difesa a tre. In questo modo grazie alla sua lettura di gioco riesce a essere bravo nelle chiusure e allo stesso tempo con i suoi passaggi precisi riesce spesso a dare con successo il via alle azioni del Messico.

L’allenatore Herrera in questa Coppa America farà giocare quasi esclusivamente calciatori che giocano nel campionato messicano, o comunque in Sudamerica. Ci sono poi altri calciatori di talento che giocano in Europa, su tutti l’attaccante dell’Atletico Madrid Raul Jimenez e il jolly Javier Aquino che conoscerete sicuramente perché gioca in una delle squadre preferite da noi del Veggente, il Rayo Vallecano. La formazione titolare nella prima partita contro la Bolivia – annunciata dallo stesso Herrera in conferenza stampa – non prevede però l’impiego dal primo minuto di nessuno di questi due calciatori “europei”, che dovrebbero trovare spazio nella ripresa.

La Bolivia ha una squadra con pochi calciatori di qualità. Tra questi c’è l’attaccante Marcelo Moreno che nel campionato brasiliano (Cruzeiro, Flamengo e Gremio) è sempre riuscito a fare gol con grande continuità a differenza di quanto fatto in Europa con Werder Brema e Wigan), ma trovare spazi contro la difesa del Messico sarà molto difficile e poi manca qualità in fase di manovra, alla Bolivia, che pure in difesa lascia spesso a desiderare. L’ultima amichevole persa 5-0 contro l’Argentina la scorsa settimana ha confermato i limiti attuali di questa nazionale che rischia di essere eliminata già nella fase a gironi.

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In alternativa una buona quota è quella relativa all’under. Il Messico gioca con una tattica di gioco difensiva, concede pochissimo alle avversarie e contro la Bolivia dovrebbe riuscire a mantenere la porta inviolata. Viene però allo stesso tempo difficile pensare a una goleada del Messico, pur sempre privo dei suoi calciatori di maggiore qualità in attacco (Chicharito Hernandez, Giovani Dos Santos, Peralta e Vela).

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Probabili formazioni
MESSICO: Corona; Marquez, Ayala, Cata, Flores, Aldrete; Guemez (Osuna), Medina, Tecatito; Vuoso, Herrera.
BOLIVIA: Quiñonez, Hurtado, Raldes, Zenteno, Morales, Bejarano, Chumacero, Campos, Smedberg, Marcelo Martins Moreno, Pedriel.