Roland Garros 2015. Si completa il programma dei quarti di finale: l’attenzione è rivolta principalmente al match tra Novak Djokovic e Rafael Nadal, che tutti attendevano sin dall’inizio del torneo.
Lo scorso 19 aprile, in Fed Cup, Sara Errani è andata vicinissima a battere Serena Williams per la prima volta in otto confronti diretti: ha vinto il set d’apertura e ha servito per il match nel secondo, ma poi è stata rimontata e ha perso per 6-3 al terzo. Al Roland Garros, la tennista italiana dovrà prendere spunto dal match di un mese e mezzo fa, provando a mettere nuovamente in difficoltà la numero uno del mondo, che nei giorni scorsi non è stata impeccabile. Anche questa sfida, insomma, potrebbe chiudersi con un punteggio non troppo netto: “over 18.5 games” da provare.
Il movimento tennistico svizzero sta trovando una nuova protagonista. Timea Bacsinszky non riuscirà a raggiungere i livelli di Roger Federer, Martina Hingis o Stan Wawrinka, ma è comunque una buonissima giocatrice e sta per fare il proprio ingresso nelle prime venti posizioni della classifica WTA. Il successo appena ottenuto contro Petra Kvitova è stato molto importante per Bacsinszky, che ha saputo reagire dopo un difficile inizio di partita e qualificarsi per i quarti di finale del Roland Garros. Le possibilità di avanzare ulteriormente nel tabellone sono molte, perché Alison Van Uytvanck – arrivata fin qui a sorpresa, visto che di solito fatica sulla terra battuta, superficie sulla quale si gioca il torneo parigino – è un’avversaria non insuperabile.
Nelle ultime settimane, Rafael Nadal ha perso alcune posizioni all’interno della classifica mondiale. Alla vigilia del sorteggio di questa edizione del Roland Garros, tutti aspettavano di sapere in quale zona del tabellone sarebbe finito: è terminato nel quarto di finale di Novak Djokovic, e da allora è partito il conto alla rovescia verso una sfida stellare. I due campioni hanno ovviamente superato i primi quattro turni e adesso sono pronti ad affrontarsi, come previsto. Nadal è attualmente in una condizione atletica peggiore rispetto a quella del proprio avversario, ma nello Slam parigino ha perso soltanto una partita in tutta la sua vita: sei anni fa, contro Robin Soderling. Lo spagnolo ha vinto per nove volte il Roland Garros e tenterà di fermare la corsa di Djokovic, che insegue il suo primo titolo in questo torneo. Il serbo cercherà di imporre immediatamente un ritmo alto al match, che comunque si preannuncia lungo, intenso e combattuto, oltre che emozionante.
Djokovic non vince in tre set (1.32 su #)
OVER 35.5 GAMES (1.56 su #)
David Ferrer è uno specialista della terra battuta, mentre Andy Murray ha sempre ottenuto i suoi migliori risultati su altre superfici: in questa stagione, però, lo scozzese è finalmente riuscito a brillare anche su questo tipo di campi, tanto da essere arrivato al Roland Garros nel ruolo di possibile outsider per la vittoria finale. Murray si affiderà al suo maggior talento naturale, ma Ferrer è pronto ad esibire per l’ennesima volta le sue doti da lottatore. Cinque degli ultimi sei precedenti sono stati molto combattuti, ed è probabile che la storia si ripeta ancora una volta.