Ha vinto il campionato ceco per la terza volta nella sua storia, con due giornate di anticipo, e ha dedicato la vittoria a Marian Cisovsky, trentacinquenne difensore slovacco del Viktoria Plzen a cui a gennaio è stata diagnosticata una grave malattia: è stato invitato sul palco a festeggiare insieme ai suoi compagni di squadra.
Grazie alla vittoria per 2-0 contro il Vysocina Jihlava, il Viktoria Plzen ha matematicamente vinto il campionato ceco (1. Synot Liga) dopo i successi del 2011 e 2013. Anche perdendo le ultime due partite, il Viktoria Plzen potrebbe essere raggiunto soltanto dallo Sparta Praga che però è in svantaggio negli scontri diretti. Alla fine della partita ha preso parte alla premiazione il difensore Marian “Čišu” Cisovsky, al Viktoria Plzen dal 2011, al quale la società e i giocatori hanno voluto dedicare questa vittoria. A Cisovsky era stata diagnosticata a gennaio scorso una grave malattia non specificata (alcuni media nazionali ipotizzano si tratti di sclerosi laterale amiotrofica). I compagni indossavano tutti una maglia col numero 28, quello di Marian.
Per i circa 11 mila tifosi del Viktoria presenti allo stadio polisportivo di Plzen è stata una giornata emozionante anche per un’altra ragione: è stata l’ultima partita di campionato giocata dal centrocampista quarantenne Pavel Horvath, capitano della squadra, che ha annunciato il suo ritiro da professionista. L’allenatore Miroslav Koubek, che non aveva mai vinto un campionato prima d’ora, ha detto: «Mi ritengo una persona molto dura, ma quando oggi ho visto Marian mi sono commosso. Se potessi cedere questo titolo che aspettavo da 32 anni per avere in cambio la sua salute, lo farei senza pensarci un istante».