La Fiorentina ha perso 3-0 a Siviglia la partita di andata della semifinale di Europa League: per ottenere la finale servirebbe un miracolo sportivo. E però stasera c’è se non altro l’opportunità di giocare una bella partita, con le formazioni al completo, e cercare di vincerla.
FIORENTINA (4-3-3): Neto; Tomović, Savić, G Rodríguez, Alonso; Borja Valero, Pizarro, Fernández; Iličič, Salah, Gomez.
SIVIGLIA (4-2-3-1): Rico; Coke, Carriço, Kolodziejczak, Trémoulinas; Banega, Krychowiak; Aleix Vidal, Iborra, Vitolo; Bacca.
Qui al Veggente non crediamo al miracolo della Fiorentina, che deve provare a recuperare la sconfitta per 3-0 della partita di andata. Non solo perché per la Fiorentina sarà difficile fare tre gol, quanto soprattutto perché sarà difficile non subirne contro il Siviglia, una squadra che quando può giocare in contropiede sa essere devastante.
Solo una squadra ha recuperato tre gol di svantaggio in una sfida della fase a eliminazione diretta di Europa League: il Valencia, dopo la sconfitta per 3-0 nella partita di andata dei quarti di finale della stagione 2013-14 contro il Basilea, vinse la gara di ritorno per 5-0. Lo stesso Valencia però nel turno successivo fu eliminato proprio dal Siviglia, che ha poi vinto l’Europa League in finale contro il Benfica, e che di fatto è oggi la squadra europea con maggiore esperienza e tradizione recente di vittorie in questa competizione. Il Valencia perse 2-0 la partita di andata a Siviglia, e poi non bastò il successo per 3-1 al Mestalla: il nuovo “miracolo” fu solo sfiorato a causa di un gol di Mbia al 94′.
Forse memore di quella trasferta, il Siviglia affronterà questa partita di stasera con maggiore attenzione e prudenza. La squadra è stanca e lo ha dimostrato nella partita di campionato contro il Celta pareggiata 1-1: l’allenatore Emery ha lasciato a riposo parecchi titolari, ma quando sono entrati nel secondo tempo non sono riusciti a dare il cambio di marcia alla squadra (anzi ha giocato peggio e rischiato di perdere nel finale). Insomma sarà davvero difficile rivedere il Siviglia della partita di andata, in cui tutti i calciatori hanno giocato al massimo dall’inizio alla fine della partita. E che partita.
La Fiorentina nella pur disastrosa partita di andata ha avuto almeno due evidenti occasioni di far gol, in particolare con Mati Fernandez, che a tu per tu col portiere ha sbagliato un gol che probabilmente avrebbe cambiato la storia di questa qualificazione. Il Siviglia non è sempre impeccabile quando difende, si sa, e la Fiorentina con un po’ di precisione in più in questa partita di ritorno almeno un paio di gol potrebbe farli.
Il problema è che il Siviglia parecchi gol in stagione li ha fatti in “contraataque”, uno dei quali – esemplare, il secondo di Vidal – proprio nella partita di andata contro la Fiorentina. È molto abile a verticalizzare il gioco quando ne ha la possibilità, ha un attaccante abile a giocare sulla linea del fuorigioco, Bacca (25 gol e 9 assist), e un centrocampista bravissimo nei passaggi, Banega.
La Fiorentina attaccherà a testa bassa e alla lunga creerà parecchie difficoltà alla difesa del Siviglia, ma giocando col baricentro alto si esporrà necessariamente alle pericolose ripartenze del Siviglia. Ha subito due gol anche domenica contro l’Empoli, confermando il periodo negativo dei difensori e anche del portiere Neto.
Il Siviglia un gol lo dovrebbe fare, e a quel punto la Fiorentina per qualificarsi dovrebbe vincere 5-1: molto, molto improbabile. Paradossalmente però, in caso di gol segnato dal Siviglia, aumenterebbero le possibilità di vedere la Fiorentina vincente. Un gol del Siviglia certificherebbe il passaggio del turno, e a quel punto i calciatori della squadra spagnola – molto stanchi alla fine di una lunga e faticosa stagione, e dopo la partita di grande intensità fatta all’andata – potrebbero ripartire in contropiede con minore frequenza, come fatto per esempio anche dal Barcellona dopo l’1-2 all’Allianz Arena contro il Bayern Monaco nella semifinale di ritorno di Champions League giocata martedì sera.
Probabili formazioni:
FIORENTINA: Neto; Tomović, Savić, G Rodríguez, Alonso; Borja Valero, Pizarro, Fernández; Iličič, Salah, Gomez.
SIVIGLIA: Rico; Coke, Carriço, Kolodziejczak, Trémoulinas; Banega, Krychowiak; Aleix Vidal, Iborra, Vitolo; Bacca.
Questo contenuto è stato modificato 14 Maggio 2015 23:59
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