Per il secondo anno consecutivo, David Ferrer e Kei Nishikori si affrontano a Madrid: potrebbero dar vita ad un match lungo, proprio come nel 2014. Analizziamo anche altri due incontri in programma nella capitale spagnola: S. Williams-Kvitova e Raonic-Murray.
Due giorni fa, Serena Williams è andata vicinissima ad una prematura eliminazione dal torneo di Madrid: Victoria Azarenka ha avuto a disposizione tre match point contro la numero uno del mondo, ma non è riuscita a sfruttarli e ha finito per perdere in modo beffardo. Superato questo grande spavento, Serena si è ripresa alla grande e ieri ha sconfitto Carla Suarez Navarro con un perentorio 6-1 6-3. Adesso potrebbe battere anche Petra Kvitova, avversaria contro la quale può vantare una tradizione strafavorevole: ha infatti vinto tutti e cinque i precedenti.
Milos Raonic è reduce da un periodo non facilissimo. Il canadese ha recentemente accusato un infortunio al piede sinistro, che lo ha costretto a ritirarsi durante il match di quarti di finale del torneo di Montecarlo contro Tomas Berdych, lo scorso 17 aprile. Anche negli ultimi giorni, Raonic non è apparso al meglio della condizione: a Madrid, fino a questo momento, ha eliminato avversari abbastanza agevoli come Juan Monaco e Leonardo Mayer, ma presumibilmente avrà più difficoltà contro Andy Murray, che ha appena conquistato il titolo a Monaco di Baviera.
Per il secondo anno consecutivo, questi due giocatori si affrontano a Madrid. La partita del 2014 fu molto combattuta: Kei Nishikori sconfisse David Ferrer per 6-3 al terzo set, dopo due ore e cinquantasei minuti di gioco. Quello è stato uno dei sei confronti diretti (su undici totali) che si sono risolti nel parziale decisivo: entrambi i tennisti, del resto, sono abituati a lottare su ogni punto e possono scambiare lungamente da fondocampo. Anche il match di oggi potrebbe essere lottatissimo: ecco perché l’opzione “over 20.5 games” merita attenzione.
